mercoledì 30 settembre 2009

Chi decide la politica economica?

tremonti si arrabbia con le banche che non vogliono sottoscrivere i "tremonti bond", non tutte per la verità ma le due più grosse purtroppo hanno detto di no.

le grosse aziende industriali chiedono a gran voce nuovi incentivi per la rottamazione, il governo apre.

arriva il condono sui soldi prima evasi e poi trasferiti all'estero, la provvigione che otterrà lo stato italiano è davvero misera: il 5%. alla fine chi godrà maggiormente da questa operazione, a parte i delinquenti che ricicleranno il loro denaro (chi evade è un delinquente), sono certamente le spa che si occupano di finanza.

non so voi ma qui si parla di tutto fuorchè del ruolo che hanno certe spa, meglio, del potere che hanno certe spa anche di influenzare i governi e le manovre finanziarie.

"democrazia parlamentare" è un termine che non mi entusiasma ormai da tempo, motivo in più quanto sta avvenendo in questi giorni...
non voglio dire che abbia ragione brunetta "golpe di una elite", voglio dire che l'elite non ha colori politici ed è in grado di mettere sotto i governi.
dovrebbe incuriosire il fatto che tanti amministratori delegati abbiano stipendi superiori a chi amministra la nazione... di per sè sarebbe cosa illogica, o no?

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martedì 29 settembre 2009

Quella che dovrebbe essere la prima industria del paese...

arte, storia, cultura. turismo.
nessuno ha il nostro patrimonio ma noi non lo sfruttiamo.
come se l'arabia non estraesse petrolio

raramente in tv c'è qualcosa di interessante ma domenica ho visto presa diretta e ne straconsiglio la visione.

link al video della scorsa puntata, oro buttato

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Mercificazione del cliente

sempre più spesso troviamo aziende che seppur operanti in settori diversi sono accomunate da uno stesso desiderio:
che il cliente si trasformi un essere lobotomizzato da mungere.
cioè che non chieda mai nulla.
che smetta di pensare, che spenda senza cura.
in due parole che "non rompa e si limiti a pagare", a prescindere.

è un pensiero molto pericoloso.
alla lunga controproducente.

in questi ultimi anni c'è chi ha lavorato con grande successo alla trasformazione di un particolare cliente, il tifoso di calcio, da appunto tifoso a cliente nel senso più mercenario del termine.
il processo sta subendo ulteriori accelerazioni con la carta del tifoso.

cosa sta cambiando lo vediamo molto bene ad esempio al milan certamente in prima fila nell'abbattimento degli appassionati in vantaggio dei clienti mercificati.
il milan, che ha fatto sottoscrivere oltre 100mila tessere del tifoso atte a fidelizzare si dice (già perchè basta un tesserino...) nelle ultime due partite interne, bologna e bari, ha raccolto la miseria di circa 35mila spettatori a match.
forse faceva più spettatori negli anni '80 in serie b ipotizzo ma non riesco a trovare dati precisi, quel che so è che solo un paio di anni fa svettava in assoluto per presenze a san siro, cioè a dire che il pubblico è diventato molto umorale.
del resto se il tifoso dava, oggi il cliente pretende.

proprio questa è la differenza sostanziale, infatti essendo un cliente e non un tifoso, il soggetto pretende di assistere ad uno spettacolo, pretende che i rossoneri vincano. è nella logica delle cose.
se vado a teatro o al cinema voglio vedere uno spettacolo, non faccio il tifo per nessuno, penso al mio ego e basta. se non mi diverto e ho pagato mi scazzo.

così quando lo spettacolo non c'è il cliente da stadio invece di stringersi attorno alla squadra nella difficoltà, sostenendo e tifando i propri colori, o diserta le gradinate fregandose totalmente o si affida alla pay-tv oppure se si presenta fisicamente al campo fischia. insulta quelli che in teoria dovrebbero essere i propri portacolori, una cosa aberrante.
come se un partner insultasse l'altro nel momento in cui questo si trovasse in difficoltà o lo abbandonasse fisicamente.

negli anni gli ultras sono spariti dalla curva sud, sono stati fatti sparire (e lo dico da "nemico" della vecchia fossa dei leoni).
quelli che oggi ambiscono a farsi chiamare "ultrà" ne sono un surrogato, una devianza, gente che non posso considerare tifoso, figuriamoci ultras... anzi semmai trattasi di delinquenti che gestiscono la curva in modo da ricavarne soldi.

hanno voluto togliere i tifosi e affidarsi ai clienti?
hanno voluto una squadra di globetrotters, uomini immagine buoni a fare odience non a correre, affidati a chi mai aveva allenato?
hanno rinunciato alla preparazione fisica estiva per ricavare soldi da turnee tipo rockstar?

certo, quando le cose vanno almeno in apparenza bene, il cliente spende. compra cazzate (gadget), mangia e beve schifezze mentre siede in tribuna, è disposto a pagare cifre esorbitanti per un biglietto senza battere ciglio.
ma quando vanno male non solo non spende più nulla, non solo non aiuta la squadra, anzi diventa deleterio perchè non c'è cosa peggiore che essere fischiati da chi dovrebbe essere lì appositamente per difenderti. o forse c'è, l'indifferenza e l'abbandono preferendo il freddo salotto di casa.

il tifoso invece spende poco ma con costanza. magari si porta il panino da casa, magari veste sempre la solita vecchia maglietta ma ti sostiene sempre, nella buona e nella cattiva sorte.
ti critica quando c'è da criticare in modo costruttivo.

occhio che finite le uova resterete senza galline... ci sono sport e spettacoli molto più divertenti cui assistere che non osservare 22 milionari in mutande che corrono dietro una palla... occhio che se i clienti mercenari se ne accorgono resterete soli con i vostri stadi centri commerciali e le vostre pay-tv.

per par condicio la situazione all'inter e alla juve è praticamente identica, l'unica differenza è che lì stanno vincendo (almeno apparentemente..).
ho visto un pezzo di inter-barcellona sulla rai, cori zero, colore zero, passione zero. sembrava un teatro o meglio un circo visto che il pagliaccio maleducato ce l'hanno già...
la juve invece col bordeaux ha fatto circa 1000 spettatori in meno del torino in serie b la domenica precedente e se ricordo bene giusto lo scorso anno, sempre per la champions era arrivata a chiedere 50euro per un biglietto di settore popolare.

per fortuna (mantovani-ultrastito-garrone) noi siamo ancora noi.

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lunedì 28 settembre 2009

Socrate: so di non sapere

nella stazione ferroviaria di genova piazza principe, la più importante del capoluogo ligure, è stato casualmente ritrovato uno zaino contenente dinamite e una misteriosa lettera. il fatto è dello scorso gennaio ma il risalto dato alla vicenda a mio parere è misero, voi siete a conoscenza di qualche cosa? io l'ho scoperto ieri attraverso una radio locale... eppure l'esplosivo pare fosse parecchio.

ebbene il ritrovamento dello stesso pare sia stato del tutto fortuito. lo zaino infatti fu lasciato nel deposito bagagli della stazione genovese e dopo un anno di giacenza fu affidato ad un ente di beneficenza. aperto lo "zaino benefico" saltarono fuori diversi candelotti di dinamite.

ora, secondo la ricostruzione ufficiale il tutto sarebbe stato fatto per inguaiare una donna per poter ottenere l’affidamento dei figli. versione molto rassicurante direi.

una radio locale è tornata sull'argomento proprio in questi giorni perchè dopo aver pubblicato un articolo dal titolo:
"zaino bomba: un testimone, vi racconto la verità"
il coraggioso reporter del locale quotidiano "il corriere mercantile" ha subito dai carabinieri una perquisizione in redazione, a casa e in macchina. gli sono stati sequestrati computer, telefono e agende. ipotesi di reato: pubblicazione di notizie coperte da segreto investigativo.

sulla vicenda hanno immediatamente preso posizione l'ordine regionale e l'associazione dei giornalisti liguri, definendo il reporter "“colpevole” di considerare la libertà di stampa come un valore ineliminabile".

siccome si parla tanto di informazione, libertà di stampa, feltri-santoro allego la classifica redatta da reporter sans frontrier (http://www.rsf.org/) sulla libertà di stampa aggiornata al 2008:

posizione, stato, punteggio
1 Islande 1,50
- Luxembourg 1,50
- Norvège 1,50
4 Estonie 2,00
- Finlande 2,00
- Irlande 2,00
7 Belgique 3,00
- Lettonie 3,00
- Nouvelle-Zélande 3,00
- Slovaquie 3,00
- Suède 3,00
- Suisse 3,00
13 Canada 3,33
14 Autriche 3,50
- Danemark 3,50
16 Lituanie 4,00
- Pays-Bas 4,00
- Portugal 4,00
- République Tchèque 4,00
20 Allemagne 4,50
21 Jamaïque 4,88
22 Costa Rica 5,10
23 Hongrie 5,50
- Namibie 5,50
- Royaume-Uni 5,50
26 Surinam 6,00
27 Trinidad et Tobago 6,13
28 Australie 6,25
29 Japon 6,50
30 Slovénie 7,33
31 Chypre 7,50
- Ghana 7,50
- Grèce 7,50
- Mali 7,50
35 France 7,67
36 Afrique du Sud 8,00
- Bosnie-Herzégovine 8,00
- Cap-Vert 8,00
- Espagne 8,00
- Etats-Unis (territoire américain) 8,00
- Taïwan 8,00
42 Macédoine 8,25
43 Uruguay 8,33
44 Italie 8,42 (siamo in peggioramento)
45 Croatie 8,50
46 Israël (territoire israélien) 8,83
47 Corée du Sud 9,00
- Maurice 9,00
- Pologne 9,00
- Roumanie 9,00
51 Hong-Kong 9,75
- Libéria 9,75
53 Chypre (partie Nord) 10,00
- Montenegro 10,00
- Togo 10,00
56 Chili 11,50
57 Panama 11,83
58 Kosovo 12,00
59 Bulgarie 12,50
- Nicaragua 12,50
61 Koweït 12,63
62 El Salvador 12,80
63 Burkina Faso 13,00
64 Serbie 13,50
65 Timor-Leste 13,75
66 Botswana 14,00
- Liban 14,00
68 Argentine 14,08
69 Emirats arabes unis 14,50
70 Bénin 15,00
- Malawi 15,00
- Tanzanie 15,00
73 Haïti 15,13
74 Bhoutan 15,50
- Equateur 15,50
- Qatar 15,50
- Seychelles 15,50
- Zambie 15,50
79 Albanie 16,00
- Fidji 16,00
81 Guinée-Bissau 16,33
82 Brésil 18,00
- République dominicaine 18,00
- Tonga 18,00
85 République centrafricaine 18,50
86 Sénégal 19,00
87 Ukraine 19,25
88 Guyana 19,75
89 Comores 20,00
90 Mozambique 20,50
- Paraguay 20,50
92 Congo 20,75
93 Mongolie 20,83
94 Burundi 21,00
- Madagascar 21,00
96 Bahreïn 21,17
97 Kenya 21,25
98 Moldavie 21,38
99 Guinée 21,50
- Honduras 21,50
101 Guatemala 22,64
102 Arménie 22,75
- Turquie 22,75
104 Maldives 23,25
105 Mauritanie 23,88
106 Tadjikistan 25,50
107 Ouganda 26,00
108 Pérou 26,25
109 Côte d’Ivoire 26,50
110 Gabon 26,75
111 Indonésie 27,00
- Kirghizstan 27,00
113 Venezuela 27,33
114 Sierra Leone 27,75
115 Bolivie 28,20
116 Angola 29,50
- Lesotho 29,50
118 Inde 30,00
119 Etats-Unis (hors territoire américain) 31,00
120 Géorgie 31,25
121 Algérie 31,33
122 Maroc 32,25
123 Oman 32,67
124 Thaïlande 34,50
125 Kazakhstan 35,33
126 Cambodge 35,50
- Colombie 35,50
128 Jordanie 36,00
129 Cameroun 36,90
130 Niger 37,00
131 Nigeria 37,75
132 Malaisie 39,50
133 Tchad 41,25
134 Djibouti 41,50
135 Soudan 42,00
136 Bangladesh 42,70
137 Gambie 42,75
138 Népal 43,25
139 Philippines 45,00
140 Mexique 46,13
141 Russie 47,50
142 Ethiopie 47,75
143 Tunisie 48,10
144 Singapour 49,00
145 Rwanda 50,00
146 Egypte 50,25
147 Swaziland 50,50
148 République démocratique du Congo 51,25
149 Israël (hors territoire israélien) 51,50
150 Azerbaïdjan 53,63
151 Zimbabwe 54,00
152 Pakistan 54,88
153 Somalie 58,00
154 Bélarus 58,33
155 Yémen 59,00
156 Afghanistan 59,25
- Guinée équatoriale 59,25
158 Irak 59,38
159 Syrie 59,63
160 Libye 61,50
161 Arabie saoudite 61,75
162 Ouzbékistan 62,70
163 Territoires palestiniens 66,88
164 Laos 70,00
165 Sri Lanka 78,00
166 Iran 80,33
167 Chine 85,50
168 Viêt-nam 86,17
169 Cuba 88,33
170 Birmanie 94,38
171 Turkménistan 95,50
172 Corée du Nord 96,50
173 Erythrée 97,50

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venerdì 25 settembre 2009

Stop alla speculazione finanziaria?

i capoccioni riuniti a pittsburg tra le altre cose hanno puntato il dito contro la "speculazione finanziaria", a tal proposito la reuters attribuisce a berlusconi la frase:

"è assolutamente prioritario regolamentare in modo stringente il mercato dei futures"
(inteso specialmente quelli sui prodotti alimentari ed energetici) e ancora
"ci è parso che dovremmo anche considerare un sistema globale di riserve strategiche di materie prime per neutralizzare sul nascere le tensioni speculative".

sulla prima parte francamente mi sembra una cosa un pò difficile, a meno di non bloccare la borsa e poi concentrarsi sul mercato nero con misure repressive, sul modello sovietico per intenderci. già fallito prima di cominciare.
ok, si potrebbe andare anche su una linea più morbida, creare un binario, un canale di oscillazione però sarebbe un controsenso, non sarebbe più borsa.
inoltre la speculazione esiste da prima che esistesse la borsa, anzi semmai le quotazioni delle varie materie in borsa sono proprio arrivate per porre un freno alle speculazioni interne, offrire insomma un prezzo di riferimento che valesse per tutti.
poi possono limitare l'effetto leva sui futures, sospendere le quotazioni se i prezzi salgono di oltre "x"% ma non credo si risolverebbe alcun che.
dire di bloccare la speculazione è un pò come dire di togliere la pioggia, la violenza, e via dicendo. puoi limitarla un pò, contenerla forse un pochino ma non di certo fermarla.

ricordo anche che la speculazione esiste pure al ribasso, non solo sulle azioni ma su tutto ovviamente. solo non ci pensiamo mai, siamo portati a pensare che ad esempio più il prezzo del grano scende e meglio è. un par di palle! anche questo generebbe problemi non da poco, per i produttori e relativo indotto che a cascata si riperquoterebbero sulla collettività.

sulla seconda parte di quanto attribuito al berlusca invece sono più d'accordo, creare riserve strategiche da usare per calmierare i prezzi può essere sensato ma attenzione, sui prodotti alimentari non è certamente una cosa semplice visto che come è noto deperiscono.

il problema grosso però, e lo ribadisco per l'ennesima volta, è che quasi la metà di quello che viene prodotto dal settore agricolo o non viene raccolto perchè il prezzo non merita, oppure non è conforme alle richieste del mercato (è bacato, o piccolo), oppure ancora marcisce negli scaffali, nei magazzini o nelle case dei consumatori.

altro problema immenso è rappresentato dalle pessime abitudini alimentari occidentali, immense quantità di cereali vengono usate per alimentare gli animali delle cui carni abusiamo.

occhio poi al ritorno del latifondo sotto altro nome, cioè si chiama piccola proprietà privata ma tu produttore sei obbligato a vendere al grossista al prezzo che ti impone lui. in questi giorni abbiamo gli allevatori in fermento, il loro latte viene "pagato" 30centesimi al litro. meno dell'acqua!

anche sui prodotti energetici gli sprechi sono immensi, per non parlare delle potenzialità delle fonti alternative.

insomma la speculazione, che certamente ha parte nei prezzi, mi sembra un pò la classica pagliuzza ma è della trave che dovremmo preoccuparci...

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giovedì 24 settembre 2009

Da che parte stiamo?

il governo italiano sbaglio se dico che è tra i pochi al mondo che non voleva diminuire le emissioni di CO2 entro il 2020? al famoso 20 20 20 eravamo favorevoli o contrari?
ma ricordo male io o con l'unione europea si sono presi su questi punti, italia da una parte con qualche paese dell'est e tutti gli altri sviluppati dall'altra?

me lo domando perchè ieri all'onu mi è parso che siamo un tutt'uno con obama "solo che sto belin di obama" quando parla di ambiente mi sembra così diverso dai nostri...

altra cosa che non capisco, siamo quelli della "tolleranza zero" o siamo quelli del condono edilizio, condono per gli extracomunitari, condono per i delinquenti (indulto), condono per le multe, condono per chi riporta in italia soldi illegalmente usciti dallo stesso paese, e ora pure per il condono sul falso in bilancio?

siamo quelli che c'è bisogno di regole serie per la finanza e contro i paradisi fiscali o quelli che i reati fiscali li regolarizziamo basta pagare? no perchè nel caso il paradiso fiscale saremmo noi...

così ad occhio mi pare che tra le parole, specie quelle che facciamo di fronte al grande santone obama, e poi i fatti... uhm come dire... pare che facciamo l'esatto contrario di quanto predichiamo.
infine, siamo dalla parte di una rai che produce utili o di una rai che produce perdite?
perchè il tanto vituperato santoro economicamente all'azienda rai, che ricordo è di tutti noi, conviene. fa ascolti ottimi, vince serate, porta soldi con gli sponsor. e costa poco come produzione. tanto per dire stasera travaglio collaborerà gratuitamente visto che è senza contratto.
per quale rai siamo? quella per cui paghiamo il canone o quella che potrebbe portare un utile?

sì stasera riparte annozero, mica che non lo sapevate?
ho visto un sacco di spot in tv... cioè un sacco... forse proprio in tv no... comunque anche lì, siamo per una tv libera o per una tv di stato inteso di governo? cioè, mediaset portò un beneficio all'informazione negli anni '80 o no? era tv per male o per bene? io direi per bene però oggi forse chi viene definito per bene pare un pò asservito...
e l'isola dei famosi è più per bene di report? affarituoi più per bene di che tempo che fa? vespa più per bene di santoro?

mah.. penso che se Dio ogni volta che uno è incoerente per punizione gli infilasse un ferro in culo sarebbe pieno di gente con una torre eiffel che gli esce dalle braghe.

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mercoledì 23 settembre 2009

Frasi celebri


Repubblica.it attribuisce a gianni petrucci, attuale presidente del coni ed in passato già commissario straordinario della figc e dell'aia, questa frase:

"(...) è inutile che si contesti e chi lo fa prima o poi si stancherà".

gli veniva chiesto di tessera del tifoso, del fatto che domenica oltre cento tifoserie italiane hanno civilmente protestato tutte insieme mentre non si contano i dibattiti e le iniziative singole organizzate da tutti i tifosi d'italia (ultras e tifosi tiepidi. con anche le società di calcio contrarie. addirittura la uefa è contraria! poi io dico anche la Costituzione...).
in aggiunta pure dall'estero arriva solidarietà agli italiani, "no alla tessera del tifoso" dice lo striscione esposto dai francesi del bordeaux impegnati in cessons-lig contro la juve.




tra le foto più significative vi mostro la sagace ironia dei baresi ("risse, striscioni, escort e cocaina, tessera del parlamentare quanto prima")





le migliaia di NO che vedete qui sono opera dei cesenati




mentre questo vuoto da oltre 10mila unità è la protesta della curva sud romanista andata in scena per quasi tutto il primo tempo di roma-fiorentina.



di fronte a questi fatti il concetto,
"è inutile che si contesti e chi lo fa prima o poi si stancherà".
spiega davvero tutto e ancora di più.

se questa è DEMOCRAZIA LIBERALE, se questi sono i pensieri delle attuali autorità SPORTIVE E POLITICHE allora siamo oltre il punto di non ritorno.

ricordatevelo bene, oggi passa questa linea di pensiero applicata al calcio, domani sarà applicata al nostro lavoro, alla nostra scuola, alla nostra sanità e via discorrendo.

l'altro ieri citavo seneca, tra "x" anni qualcuno citerà petrucci.

e il tragico è che qui consideriamo le autorità iraniane, cambogiane, coreane del nord, cinesi, talebane, sudanesi e via dicendo soggetti a cui impartire lezioni di democrazia.

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martedì 22 settembre 2009

Portafoglio

ieri ero proprio di fretta, comunque il concetto era stato espresso.

col senno di poi un pizzico di rammarico: potevo uscire molto meglio (50cent sopra!) anche perchè la limit in area 18,90euro l'avevo già disegnata però non avevo fissato a priori l'ordine in vendita, cosa che per altro faccio molto di rado specie nelle uscite. pace va bene uguale.
il gain non è sta gran cosa, comunque un euro al pezzo c'è uscito, un buon +5% netto grossomodo e lo prendo con piacere anche perchè è stata un'estate ottima con risultati in alcuni casi eccellenti.

acegas invece mi ha proprio deluso, in una fase buy per i mercati ha fatto un piccolo su e giù tanto da farmi mangiare pure gli euro delle commissioni.

a questo punto sono totalmente liquido, resta l'eccezione del piccolo investimento in oro che è una cosa estremamente particolare.

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lunedì 21 settembre 2009

Borse in caduta

milano molto pesante a metà giornata, il listino cede il 2%.
tra i 40 dello s&p positiva solo luxottica che dunque andrò a chiudere nel pomeriggio però non riuscirò ad aggiornare il blog fino a domani a cui rimando per i dettagli. acegas già chiuse praticamente in pari ma ci ho rimesso le commissioni, book troppo scarno.

vi saluto con un frase di seneca che visto il tonfo "improvviso" dei mercati, si addice anche agli stessi:
"Sarebbe già un conforto per la nostra debolezza, se tutto perisse con la stessa lentezza con cui si è formato. Invece la crescita è lenta la rovina è rapida..." Seneca, Lettere a Lucilio.

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Segnalazioni & ringraziamenti

nel ricordare come http://pensierorganizzato.blogspot.com/ sia aggiornato senza che necessariamente gli dedichi un post di avviso qua sopra, ringrazio il neo-collaboratore dubbio e la straordinaria dtt.ssa, imperdibili i suoi post!

poi ho il piacere di segnalare il ritrovato senso editoriale del commercialista zener che è tornato solo nella versione blogspot, http://www.zener.blogspot.com/. le sue analisi fondamentali sono sempre interessanti.

infine un ringraziamento speciale a tutta una serie di siti di tifosi che hanno ripreso il mio post, "chi guadagna dalla tessera del tifoso?".
e per quanto ne so sono:
asromaultras, boysparma, tifonet, solobari, calciolecco1912 e chi lo ha fatto girare tramite altri canali (es. facebook).

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venerdì 18 settembre 2009

Oro





torniamo a parlare di oro visto che è arrivata la tanto attesa rottura della soglia dei 1000 dollari l'oncia confermata con le successive chiusure.

niente da dire il trend è di quelli robusti, il metallo giallo non conosce crisi e come potete vedere anche nel tragico 2001 ha saputo tenere alla grande. anzi, da lì è partita la cavalcata. (occhio sempre al discorso cambio euro/dollaro!)

a parte i futures con i suoi pro e contro, si può anche investire in oro come se si trattasse di azioni.
si chiamano ETC, Exchange Traded Commodity. replicano il prezzo delle materie prime o delle commodity agricole, dell'energia, dei metalli oro compreso.
su borsa italiana trovate ad esempio questo qui, si chiama ETFS gold di cui ho postato il grafico, il primo dei tre.
ho anche tracciato un canale di supporto abbastanza ampio. il book non è ricchissimo ma nemmeno vuoto. ha una commissione annua dello 0,54%.
in mattinata ho provato a prenderne una quota micro anche perchè è la prima volta che provo questo strumento e poi l'idea è di un timing piuttosto ampio. vorrei tenerlo nel cassetto un pò, poi si vedrà.

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giovedì 17 settembre 2009

"Incentivo o disastro"

in questi termini, stando alle agenzie, si è espresso marchionne.
belin sono quelle frasi che mi fanno partire in quarta....

intanto sono anni che andiamo avanti con questa droga, viene da pensare che siamo giunti alla dipendenza totale; ciò mi pare pessimo.
secondo: per qualcuno questa sarebbe la fine della crisi? belin andiamo bene....

inoltre mi domando se marchionne e gli altri AD delle grosse finanziarie, li metto insieme viste le richieste di aiuto a mamma-stato palesate in questi mesi, si rendono conto di che tipo di rapporto invece intercorra tra lo stato e le pmi.

parlo di quello che tocco con mano in questi giorni:
- mi è arrivata da pagare l'assicurazione per la grandine (ho un'azienda agricola); bene, lo stato al momento ha congelato il contributo pubblico dunque la dobbiamo pagare tutta da noi.
il risultato è una spesa tripla rispetto a quella dell'anno precedente.
- mi è arrivata da pagare una nuova tassa, nuova proprio di quest'anno, poca roba, 1euro circa a quintale di uva ma sottolineo che è una spesa in più.

questa è la diversità di trattamento tra lo scorso anno e questo per la mia azienda. questo è l'aiuto che riceviamo per superare la crisi.

i produttori di pesche dell'emilia stanno anche peggio, non hanno convenienza a raccogliere la frutta valutata 15-20centesimi di euro al kg. cioè a dire che ci vogliono circa 6kg di pesche per fare un euro, per pagarsi un caffè o comprarsi mezzo litro d'acqua.
poi al consumatore costa quello che costa... e si mangia quelle spagnole.

un mio caro amico che gestisce un'azienda meccanica insieme ad altri due soci e si ritrova con due dipendenti quest'estate per non chiudere ha lavorato anche in discoteca la notte. non che il lavoro gli manchi, però per non mancargli lavorano limitando i margini e ultimamente quello che ci esce al netto delle spese varie è praticamente zero.

mi si dirà che fiat è strategica per il paese.
può essere ma in tutta sincerità a me preme maggiormente quello che succede in italia, me ne farò una ragione se l'operaio polacco o turco dovrà essere cassaintegrato perchè i governi tagliano l'incentivo...


ps: settimana prossima compro il daihatsu terios (usato perchè comprare un'auto nuova mi sembra uno spreco).

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martedì 15 settembre 2009

Chi guadagna dalla tessera del tifoso?

sul sito della lega pro (ex serie c) abbiamo un elenco di motivi redatti a scopo di incentivare la richiesta di tessera del tifoso, vi risparmio i primi sette punti che non ci interessano in questa sede per quanto siano esilaranti vista la loro demenzialità, concentriamoci piuttosto su:

8. Ottenere una carta di pagamento ricaricabile Visa con un proprio IBAN senza essere vincolati ad un conto corrente bancario; consente di ricevere bonifici, accrediti di stipendio e trasferire in real time denaro da una carta all’altra (card to card);
9. Operare in modo sicuro e veloce ottenendo sempre maggiori servizi e benefici concreti; premi, merchandising, biglietti, convenzioni e scontistica di vario genere;
10. Sostituire il denaro contante: la tessera rappresenta un borsellino elettronico che consente di fare operazioni di varia natura, acquisti online, prelevare contanti, trasferire denaro, ricaricare il telefonino

dunque per rispondere alla domanda che dà il titolo a questo post iniziamo col dire le banche.
non a caso già da ora alcune società calcistiche si sono appoggiate a istituti di credito.

ad essa è favorevole il presidente della Federazione Italiana Gioco Calcio, giancarlo abete, cioè il fratello di luigi abete vicepresidente dell'Associazione Bancaria Italiana e presidente della banca romana bnl.

uno dei due gruppi bancari più importanti del paese è Intesa_Sanpaolo (a cui si è appoggiato il milan, già rilasciate oltre 100mila tessere, e la fiorentina, quest'ultima tramite la cr firenze).

lo stesso istituto è nel patto di sindacato che regge rcs mediagroup cioè tutta una serie infinita di quotidiani come il corriere della sera e soprattutto la gazzetta dello sport certamente il più importante giornale sportivo (favorevole anche la rosea? boh, non la leggo..);
ma ad accrescere il business rcsmediagrop ci sono anche periodici, libri, broadcast (importanti radio nazionali e locali), pubblicità, l'agenzia agr (fornisce notiziari e contenuti editoriali a radio, televisioni locali e regionali e a siti internet di primaria importanza nello scenario italiano).

nello stesso patto di sindacato cito della valle visto che abbiamo nominato la fiorentina, ma è di Mediobanca la quota più significativa. mediobanca dunque citiamo tra gli uomini più importanti di essa geronzi l'ex patron di capitalia (ora fusa con unicredito), uomo e banca che nel calcio sono molto conosciuti visti i rapporti economici con alcuni presidenti (sbaglio se cito parma-tanzi, lazio-cragnotti, roma-sensi?).

uomo molto vicino a capitalia era franco carraro, uomo che in passato ha fatto un pò di tutto, anche il politico e che recentemente è stato presidente della figc e presidente di mediocreditocentrale, banca facente parte appunto del gruppo capitalia.

tornando a mediobanca nella stessa spa c'è tanta gente nota che ha ruoli di rilievo, da marina berlusconi figlia di silvio (il quale ha una quota azionaria del 2%circa), alla figlia di Salvatore_Ligresti lui nel patto di sindacato rcs e curiosamente leggo da wikipedia:
"I suoi avvocati hanno scovato un articolo del codice che fa tornare immacolata una fedina penale sporca: quando siano passati almeno cinque anni dall’espiazione della pena e il pregiudicato «abbia dato prove effettive e costanti di buona condotta». Ha presentato domanda al Tribunale di sorveglianza di Milano, che nel settembre 2005 ha accolto la sua richiesta: ora Ligresti è riabilitato". domando: ma per i tifosi sarà diverso? così dice l'articolo 9 della legge 41/2007.
ligresti è anche membro del consiglio di amministrazione del Gruppo Unicredit, dunque torniamo vicini a geronzi sia per l'affare capitalia sia perchè unicredit è socio importante in mediobanca. che poi a proposito di figlie in carriera, quella di cesare, chiara geronzi lavora al tg5.

ma dicevamo di unicredit, nel cda il presidente è dieter rampl (siede anche nel consiglio di sorveglianza di mediobanca) e poi un vicepresidente è berardino libonati tra le altre cose consigliere in telecom e in rcs; un altro doppio consigliere unicredit - telecom italia è piero gnudi e avanti via così è tutto un intreccio di partecipazioni e uomini con più cariche. un rompicapo impressionante che vi risparmio ma se avete tempo la quantità di intrecci tra le spa che sto menzionando è davvero intrigante...

se guardate questi consigli di amministrazione troverete tanti volti noti, tra gli altri ex politici e gente che ha subito condanne o se la è cavata per il rotto della cuffia... della serie se per loro valesse il daspo senza processo e solo sulla base di un'accusa non so quanti cda reggerebbero...
ma dicevo, alcuni hanno subito condanne, condanne vere, mica aver esposto uno striscione non autorizzato.

comunque dopo aver nominato un pò di banche (qualcuna delle quali più o meno direttamente certamente dalla tessera del tifoso avrà benefici) e i legami con rcs mediagroup è curioso osservare come in rcs troviamo anche il gruppo benetton.
bene, nell'azionariato di telecom italia troviamo le solite mediobanca e intesa che la controllano assieme ad altri soggetti tra cui la "ex sintonia" del gruppo benetton.
ora la tecnologia applicata alla tessera del tifoso, sistema rfid per trovare la nostra/vostra collocazione con approssimazione di pochi centimetri è offerta da telecom (per tutti?) stando a quel che ho letto almeno per la ex serie c dovrebbe essere così (vedi tuttomercatoweb).
un'altra società con dentro i Benetton che forse sarà in affare con la tessera del tifoso potrebbe essere autogrill, "sconti per i tifosi" in viaggio? o magari per restare in famiglia autostrade o grandi stazioni spa, però qui siamo alle ipotesi dunque staremo a vedere.

insomma ricapitolando possiamo dire che a breve avremo milioni di italiani che pagheranno una tantum (10 euro gli juventini) per essere schedati e per chiedere il permesso alla questura di accedere in luoghi pubblici.
ma i soldi col sistema tessera-del-tifoso-carta-di-credito continueranno ad uscire lentamente ed inesorabilmente dalle tasche degli italiani per altri lidi. pochi spiccioli per volta ripetuti milioni di volte, all'infinito. soldi sicuri di fatto facendo niente visto che una volta partito, il meccanismo fa tutto da solo, o meglio genera introiti da azioni altrui (quelle dei tifosi) e dalla tecnologia.

poi come è ovvio immaginare da questa card ci saranno società che godranno di benefici indiretti, leggasi le pay-tv che vendono il business calcio a chi sarà bloccato dalla burocrazia.
oppure davvero qualcuno pensa che un padre di famiglia sia ben lieto di chiedere il permesso al questore per lui e suo figlio?
senza contare che i costi dei biglietti stadio non caleranno (tanto per dire 26,5euro per il settore ospiti di siena-roma) e ovviamente chi farà la tessera per vedersi una o due partite all'anno dovrà tirare fuori la tantum (10euro a cranio?) dunque per i tifosi tiepidi l'incidenza del costo tessera sarà superiore. (vero che qualcuno la tantum non la chiede, del resto è sicuro di rifarsi dopo).

i media oltre che una cronica difficoltà ad andare contro i centri di influenza del potere politico (la tessera è figlia della coppia amato maroni) in questa occasione sono direttamente coinvolti dal punto di vista economico;

aspettarsi tutta la verità da loro è un pò come chiedere all'oste se il vino è buono...

casualmente articoli e commenti ostili alla tessera li troviamo sul guerin sportivo da parte del suo direttore matteo marani, e gianni mura su repubblica; soggetti forti ed indipendenti che al massimo possono irritare qualche inserzionista pubblicitario. e chissà che pure loro una certa influenza non l'abbiano, voi trattereste con i guanti i vostri migliori clienti?

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lunedì 14 settembre 2009

Paura eh?!

mentre in italia si scopre che dalla crisi stiamo uscendo però tra i posti persi negli ultimi mesi e quelli che perderemo a breve, avremo un -700 mila in due anni.
in pratica per due anni ogni giorno che passa 1000 italiani si svegliano con il culo per terra (roba da non dormire e non fate battute sul fatto che neppure i politici la notte dormono..)
ma se questi numeri non sono crisi, la crisi cosa è?
cazzo frega del pil! o conta più il pil della vita delle persone?
e poi soprattutto, il pil alla lunga può essere slegato dalla reale vita delle persone?
e non ditemi che il pil indica il benessere di uno stato per piacere che allora andiamo tutti in cina e india... che anche un incidente d'auto alza il pil (carrozziere, auto nuova, spese sanitarie, ripristino strada ecc.)

mentre in italia riaprono le scuole tra mille questioni, ultima in ordine di tempo 'il prego si accomodi' agli insegnanti che fanno politica... che poi la cosa sarebbe anche giusta se si trattasse di politica partitica ma se invece un insegnante fa Politica tanto di cappello, esempio banale: insegnare l'antirazzismo o il valore della democrazia è Politica; è da non fare?

mentre in italia report rischia di non partire, pare gli abbiano tolto gli avvocati della rai cosicchè gli ottimi giornalisti d'inchiesta che mai hanno perso una causa di fatto sarebbero facilmente bloccabili; mentre quelli del team di santoro sono senza contratto, pure floris (che per inciso mi sta sulle balle) viene messo ingiustamente da parte per fare spazio ad una cosa che porterà consenso al governo. non parliamo delle peripezie di unità, repubblica e avvenire.

mentre in italia pare stiano raddoppiando le aggressioni fisiche da parte degli automobilisti alle forze dell'ordine che chiedono patente e libretto (circa 900 in sei mesi, erano state un migliaio nel 2008), roba che allo stadio sono necessari anni per trovare numeri analoghi feriti.

dall'inghilterra arriva una notizia curiosissima ed estremamente inquietante:
dal 2010 entreranno in vigore nuove norme teoricamente atte a contrastare i pedofili.
cioè, la pedofilia fornisce la scusa per fare altro.

l'idea (idea???) è di creare delle liste di persone autorizzate ad avere contatti continuativi con i bambini, "patente di idoneità" l'hanno chiamata.
chi per qualunque motivo "incontra abitualmente" dei bambini, verrà sottoposto a controlli accurati sulla sua vita e sul suo passato, e sarà iscritto alle liste solo se uscirà senza macchia dalle verifiche:
presidi, insegnanti, medici, infermieri, allenatori, autisti di scuolabus, associazioni di scout e via discorrendo.

ma mica finisce lì, verranno sottoposti alle verifiche anche tutti coloro che con i bambini hanno contatti anche brevi come un passaggio in macchina "almeno tre volte al mese". e badate bene, basterà dare un passaggio in macchina agli amici minorenni dei propri figli senza essere iscritto nell'apposita lista, senza avere la tessera del tifoso, ehm no pardon volevo dire tessera di idoneità, anzi no patente del tifoso, oh cavolo che confusione, "patente di idoneità" ecco l'ho scritto giusto, per essere multati fino a cinquemila sterline.

in questo modo si stima che 11 milioni di britannici, un adulto su quattro, sarà "esaminato".

la crisi sarà ormai alle spalle però tutta questa voglia di archiviare dati, di fare "colonscopie" alle persone a qualcosa dovrà pur servire...

vi dico la mia?
hanno paura di perdere il controllo e allora danno giri di vite

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giovedì 10 settembre 2009

Quanto interesse sul nasdaq-100!


un annetto di nasdaq-100, potrei andare indietro nel tempo ma quello su cui voglio porre l'accento non si andrebbe a modificare di una virgola:
avete notato i volumi delle ultime sedute!?
da urlo!
quelli di ieri poi rappresentano il record storico assoluto (analoga situazione ma meno evidente per il composite, dow e s&p invece da questo punto di vista non dicono nulla).

con ciò ricordo, siamo in un trend di breve tecnicamente solidamente rialzista perciò mettersi contro tale treno è un rischio mica da ridere... per chi è a bordo occhio a tutto... ho disegnato anche una bella trendina.

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martedì 8 settembre 2009

Marco Perduca senatore radicale eletto nelle liste del PD e Mario Staderini della direzione di radicali italiani

La “tessera del tifoso” è inutile e dannosa, oltre che anticostituzionale.

Dunque, per assistere ad una partita di calcio un qualsiasi cittadino dovrà essere previamente schedato e ricevere il nulla osta della Questura.
Una cosa impensabile in uno Stato liberale di Diritto, ancor più grave considerato che l’autorizzazione sarà negata anche a chi sia stato giudicato innocente nelle aule di tribunale.

La verità è un’altra: venti anni di leggi d’emergenza e di sospensione della Costituzione hanno trasformato il calcio in un laboratorio dove sperimentare nuove forme di controllo sociale.
E, di fatto, a tutelare gli interessi delle oligarchie che controllano il grande circo calcistico, quarta industria italiana per fatturato.


Noi Radicali della Rosa nel Pugno ci battemmo in Parlamento, da soli, contro l’approvazione della legge Amato, ultimo atto della peste italiana in salsa sportiva.
Chiediamo ora al Ministro Maroni di non arroccarsi in un ottuso statalismo illiberale e poliziesco: occorre una soluzione di continuita' con le politiche sin qui seguite e riportare la disciplina nell'alveo della legalità.

tratto da asromaultras.

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Comparazione grafici





ho postato tre grafici nella versione a montagna volutamente senza linee, proprio il grafico nella versione più semplice ed elementare possibile; ovviamente accomunati dallo stesso periodo temporale.

s&p500, come ovvio è l'indice azionario più importante del mondo, ha recuperato grossomodo un 50% dai massimi in esame.
eur/usd, è il terzo grafico, molto simile a quello dello s&p;
il secondo grafico postato è un futures sull'oro bene rifugio per eccellenza e si nota come sia diverso dagli altri due.

ora, è chiaro che essendo l'oro quotato in dollari svalutandosi la moneta americana il prezzo del metallo giallo cresca. però i due grafici non sono affatto speculari, in altre parole l'oro guadagna di più di quello che perde il dollaro (col senno di poi soldi facili, corto di dollari e lungo di oro, rischio molto basso e guadagno costante però il senno di poi non vale... e del futur non v'è certezza.)

la cosa un pò sospetta è trovarsi in questa situazione di forza dell'oro in una fase di mercato azionario decisamente rialzista.

comunque ora raggiunta la resistenzona dei 1000 dollari l'oncia la cosa si fa interessante, rompere in close tecnicamente dovrebbe dare il là a nuovi anche forti allunghi...
non c'è mai da annoiarsi ;-)

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lunedì 7 settembre 2009

Carlo Fidanza parlamentare europeo del pdl

"C'è una parte della norma (l'art. 9) molto confusa e probabilmente ai limiti della costituzionalità. Vietare la sottoscrizione della tessera del tifoso, e quindi la partecipazione alle trasferte (ma dall'anno prossimo anche a tutti gli abbonati e presumibilmente a tutti coloro che vorranno acquistare un biglietto ndr) a chi abbia avuto precedenti per fatti di violenza anche in caso di sopraggiunta assoluzione oppure di piena espiazione della diffida è una limitazione a vita della libertà personale che non trova alcun fondamento nel nostro sistema giuridico.

Se pensiamo poi che circa la metà dei provvedimenti di Daspo emessi dalle autorità di pubblica sicurezza viene giudicata illegittima e infondata nei successivi processi, questa norma equivarrebbe a precludere l'accesso agli stadi a migliaia di ragazzi che, in termini di legge, possiamo considerare innocenti.

Per evitare che la norma venga sottoposta a continue e mutevoli interpretazioni da parte dell'Osservatorio sulle manifestazioni sportive e per evitare un inutile acuirsi delle tensioni con le tifoserie organizzate, ritengo opportuno che il Ministero vari una modifica che chiarisca i limiti di applicazione dell'art. 9".

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Comunicato approvato da 130 tifoserie e diffuso ieri

(clicca per ingrandire)
di verità ne esiste una sola.
le altre versioni da cui veniamo bombardati sono spregevoli menzogne.

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venerdì 4 settembre 2009

Gravi difficoltà economiche e aumento di potere di governi caratterizzati da una dubbia propensione alla democrazia

domenica sera in particolar modo ho vissuto con grande emotività l'esposizione dello striscione dei fedelissimi ("tessera del tifoso: altra pagliacciata di questo stato penoso").

ragazzi imbacuccati che nemmeno fossero terroristi in azione.. semplicemente erano lì che esponevano un pensiero di contrarietà ad una iniziativa del governo. ma questo allo stadio comunale è illegale.

la esponevano in luogo pubblico e dovevano coprirsi, rendersi irriconoscibili per non incorrere nelle "note" sanzioni (daspo senza processo da 1 a 5 anni prima, diniego della tessera del tifoso dunque daspo a vita poi).

non che sia la prima volta, anzi ormai ogni partita riescono a portare dentro qualche pensiero non autorizzato e ogni volta devono rendersi irriconoscibili alle decine di videocamere che puntano gli spalti ma sarà che i due combattevano anche contro il vento, sarà che il problema tessera è molto sentito, sarà che è cronaca attuale la libertà di stampa in questo paese che... boh... mi ha percorso un brivido, forse di paura, forse di rabbia, forse tristezza, forse per l'umiliazione che subiscono la libertà e gli individui in cui essi credono, forse non so spiegare...

oggi a me, domani a te.


ps: per gli ignoranti, gli striscioni violenti e razzisti sono vietati dagli anni '80 (legge mancino mi pare), come del resto è illegale ovunque inneggiare al razzismo o alla violenza.
("le leggi inutili indeboliscono quelle necessarie"; montesquieu)

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E se non fossi solo io quello a cui sfugge qualcosa?

oggi il direttore generale del fmi dichiara:
"la disoccupazione aumenterà anche nel prossimo anno"
e poi prosegue:
"l'economia globale sembra emergere dalla peggiore crisi economica dei nostri tempi".

ogni giorno è così.
i capoccioni si alternano a sbandierare ottimismo ma non possono negare il disastro occupazionale, nel 2010 eurolandia potrebbe andare in doppia cifra con la disoccupazione (siamo ora al 9,5%...).
non capisco dove vogliono andare... ma dove si sta andando onestamente pare definito...
dopo le aziende migreremo anche noi in oriente? non credo, anzi lì se il pil non raddoppia muoiono di fame, noi per ora almeno quel problema non l'abbiamo... però che questo andazzo si limiti a due minacce di suicidio, uno sciopero ed un suicidio con strage familiare mi sembra un lusso difficile da confermare.
stiamo sostenendo i consumi con le droghe, incentivi statali e aumento del debito delle famiglie, finiranno? avranno effetti collaterali?

come dico sempre la borsa non necessariamente si muove in linea con l'economia reale, ad ogni modo nel mese di agosto ho scaricato quasi tutto (come da etichetta portafoglio), dire che sono soddisfatto è dire poco.
ora restano aperte le acegas e le luxottica (piccolo gain sulla prima, piccolo loss sulla seconda), le uniche operazione che ho in mente sono in uscita. senza fretta ma in uscita.

short (ribassista) non mi metto per due motivi:
- il trend grafico di breve è rialzista;
- per me è psicologicamente molto brutto perdere soldi quando il mercato sale, cioè quando "tutti" guadagnano.

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giovedì 3 settembre 2009

Chi è il prossimo?

"Troppo spesso, periodi di gravi difficoltà economiche sono stati contraddistinti dall'aumento di potere di governi caratterizzati da una dubbia propensione alla democrazia".
questo diceva il Papa in un discorso di circa 5 mesi fa.

unione europea, cei, repubblica, l'unità, draghi, santoro, mentana, biagi (pace all'anima sua), tifosi;
tutti possono esprimere liberamente e aggiungo, serenamente, il loro pensiero?


Art. 21.
Tutti hanno diritto di manifestare liberamente il proprio pensiero con la parola, lo scritto e ogni altro mezzo di diffusione.


ps: ah, per me il prossimo sarà internet.

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Mi sfugge qualcosa...

non capisco come la ripresa possa essere più vicina
se
al contempo la disoccupazione aumenta.


un conto è come stanno le aziende, che chiudendo qua e tenendo aperto nel terzo mondo hanno un risparmio sulla manodopera e nel breve questo può migliorargli i bilanci.
un conto è come stanno le persone.

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a$$a$$ini

Ban Ki-moon, segretario generale dell'onu, ha detto che la distruzione del pianeta procede più velocemente del previsto, da notare che ogni volta in cui viene fatto un check up la situazione si presenta peggiore delle attese...

la conclusione è che entro il 2030 i ghiacci d'estate scompariranno totalmente dal polo nord.

i capoccioni tempo fa hanno deciso (controvoglia) che per il 2050 bisognerà aver ridotto l'inquinamento.
semplicemente fantastici! non fosse che il pianeta è nostro...

comunque come ho già detto il business c'è:
una volta sciolti i ghiacci si potranno sfruttare le risorse sottomarine (petrolio in primis).
ci sarà da cementificare chissà quanto visto che le acque si alzeranno mediamente di circa 50cm.
e poi uscirà qualche nuova guerra oppure credete che gli africani e gli asiatici se ne staranno buoni buoni a morire di fame e sete nei loro territori totalmente desertici?

l'italia sul rispetto ambientale è avanti di molti anni rispetto a tanti, qui teniamo botta alla cina; cioè siamo più vicini al collasso.
da ieri con tre settimane di anticipo rispetto al calendario fissato dalla legge quadro del 1992, riapre lo sport della caccia grazie alle deroghe regionali (ringraziate i seguenti e variopinti governi locali che in questo modo introiteranno qualche soldino: basilicata, toscana, abruzzo, lazio, friuli venezia giulia, marche ,veneto, calabria, campania, sardegna, sicilia, umbria; da dire che tra di esse c'è chi pone dei distinguo).
molti animali si trovano in condizioni di particolare criticità e vulnerabilità perché sono al termine della stagione riproduttiva e in alcuni casi hanno bisogno di aumentare le disponibilità energetiche per affrontare la migrazione di ritorno, stremati dagli incendi e dal caldo.

ma tranquilli siamo troppo avanti e dal 15 settembre i capoccioni prenderanno in considerazione un nuovo disegno di legge col quale dare i fucili in mano ai sedicenni (l'importante è che non vadano allo stadio, fuori possiamo anche armarli), allargare la stagione venatoria, poi fine del legame tra cacciatore e territorio, caccia buona anche dopo il tramonto (sai che figata al buio?) e sulla neve, infine sì all’uso delle civette da appendere a testa in giù per fare da esca.

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Se siete in zona... stasera a parma

NO alla TESSERA DEL TIFOSO!

La Tessera del Tifoso è uno strumento di "fidelizzazione" adottato dalle società di calcio. Una nuova forma di businnes, perché bisognerà pagarla e perché è finalizzata ad incentivare la spesa; ma anche una nuova forma di repressione e controllo sociale, perché il rilascio dovrà essere preventivamente autorizzato dalla Questura.
L'opinione pubblica, come al solito deviata, pensa che non vogliamo questa Tessera per paura d'essere schedati o perché impedirà l'accesso dei diffidati allo stadio. Ma schedati lo siamo già, i biglietti sono nominali e gli abbonamenti anche, ci sono decine di telecamere negli stadi, e in Questura c'è una sezione apposita che dal 1990 si occupa esclusivamente degli ultras della propria città. I diffidati hanno l'obbligo di firma e già questo basta a tenerli lontani dagli stadi (chi manca una firma si becca una multa dai 10.000 euro in su).
Non siamo contro la Tessera in sé, anche se la riteniamo l'ennesima operazione per rendere più difficile la vita al tifoso. Siamo contro questa Tessera perché non è accettabile che per entrare in un luogo pubblico serva l'autorizzazione preventiva della Polizia, e perché c'è il rischio che diventi il mezzo per applicare altre leggi più repressive, finora ignorate, perché altamente anticostituzionali. In particolare: l'art. 9 della Legge Amato, che se applicato impedirebbe l'accesso a tutti quei soggetti che nel corso della vita hanno ricevuto un Daspo (divieto d'accesso alle manifestazioni sportive, la cosiddetta "diffida"), anche quando l'hanno già scontato. Da ricordare che il Daspo non è una condanna (perché non è preceduto da alcun processo, né da alcun Giudizio) ma una misura preventiva, decisa arbitrariamente dal Questore. Una misura che, limitando la libertà personale senza bisogno di prove e processo, vìola, di per sé, i diritti civili della persona.
Alla diffida talvolta segue un processo, che il più delle volte proscioglie gli imputati perché diffidati senza prove. Ebbene, anche questi ultras dichiarati INNOCENTI dallo Stato e che hanno scontato INGIUSTAMENTE una diffida o una parte rilevante d'essa, non potrebbero avere accesso allo stadio, perché l'art. 9 della Legge Amato non fa differenze neppure tra innocenti e colpevoli (tra quelli che arrivano ad avere un processo), fondandosi sull'esser stati "destinatari" del Daspo. In pratica trasformerebbe una misura preventiva (illegittima) in condanna definitiva a vita (il che è anche anticostituzionale). Forse proprio per questo non è mai stata applicata, ma quando le leggi ci sono, c'è sempre il rischio che qualcuno voglia applicarle.
Chi ha preso un Daspo (anche quando reo di ciò che gli è contestato) e l'ha scontato (andando a firmare per anni in Questura) ha diritto a riottenere tutte le libertà personali di cui era stato privato. Nella società civile, quando hai pagato il tuo debito con la legge, torni ad essere un uomo libero, con la possibilità di reinserirti nella società. Allo stadio non funziona così? E' territorio extranazionale? Ricordiamoci anche che i reati contestati agli ultras sono spesso "reati da stadio", comportamenti legittimi che attraverso leggi speciali diventano illegittimi allo stadio. Ad esempio: accendere torce, esporre striscioni, sedersi in un posto invece che in un altro, ecc. E non solo, le pene sono spesso sproporzionate rispetto agli atti contestati.
Sia il Ministro Maroni sia l'Osservatorio Nazionale sulle Manifestazioni dicono che l'art. 9 della Legge Amato non sarà applicato, ma questo non è sufficiente. Lo Stato non può ignorare le leggi anticostituzionali, deve modificarle.
Le Tessere del Tifoso le abbiamo già. Sono il nostro abbonamento di Curva Nord, e la nostra tessera dei BOYS. Per entrare al Tardini non ci vuole l'autorizzazione della Polizia, ma la voglia di tifare gialloblù.

GIOVEDI' 03/09/2009 - ORE 21

CONFERENZA "NO ALLA TESSERA DEL TIFOSO"

(relatore Avv. G. Adami)

AUDITORIUM TOSCANINI - VIA CUNEO - Ingresso Libero

Saranno presenti: dirigenti del Parma Calcio, rappresentati della tifoseria crociata, appartenenti ad altre tifoserie e Gruppi ultras.
Invitiamo tutti i soggetti coinvolti a partecipare: autorità, rappresentati locali della comunità, parlamentari, giornalisti, responsabili della tifoseria, ultras e tifosi.

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mercoledì 2 settembre 2009

Tre racconti da uno stato democratico & liberale

domenica durante chievo-lazio il settore ospiti del bentegodi si è improvvisamente svuotato.
viene infatti impedito l'accesso del drappo raffigurante la faccia di gabriele sandri. il motivo sta nel divieto da parte delle forze dell'ordine di fare entrare tale striscione all'ingresso del settore.

"Vietare l'esposizione di striscioni in ricordo di Gabriele Sandri non e' una decisione comprensibile, né tantomeno condivisibile".
questa è la dichiarazione di alessandro cochi, delegato allo sport del comune di roma che prosegue:
"Vorremo conoscere le motivazioni che hanno condotto a questa decisione: quanto accaduto allo stadio Bentegodi di Verona oltre a suscitare un senso di forte amarezza, ci lascia perplessi. Nell'esprimere assoluta vicinanza alla famiglia Sandri per l'ennesimo attacco gratuito ricevuto, rivolgo un sentito plauso ai sostenitori biancocelesti presenti domenica sera sugli spalti: scegliendo la via della contestazione pacifica e non violenta, hanno dato prova di grande maturità, dimostrando che la sicurezza negli stadi non passa necessariamente per strumenti di fidelizzazione come la tessera del tifoso, ma dipende spesso dal buonsenso e dalla serietà dei sostenitori".

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a firenze "53 tifosi palermitani denunciati per aver lanciato 4 petardi mentre, scortati dalla polizia, raggiungevano lo stadio franchi".
frase presa tale e quale dagli organi di stampa.

53 denunciati per 4 petardi. pare una mussa eppure...
comunque immagino i due scemi li abbiano tirati dal pullman su cui viaggiavano e tutti gli occupanti dello stesso siano stati denunciati.
se la bozza della tessera del tifoso rimarrà così deduco che tutti quei 53 (di cui come minimo 49 sono innocenti) se vorranno vedere il palermo dovranno farsi l'abbonamento alla pay-tv. a vita.

tirare un petardo in zona stadio, perchè solo lì è reato (non si parla di bomba carta!) dà leggitimità allo stato di vietare a vita lo stadio a una persona?
la denuncia, secondo le norme vigenti, dovrebbe fare scattare in automatico il daspo;
il daspo dovrebbe fare scattare in automatico il diniego di rilascio della tessera a vita.

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questo invece il racconto dei boys parma la domenica prima, resoconto della trasferta di udine, 24 - 08 - 2009:

Non hanno ancora i poteri che gli conferirebbe la Tessera del Tifoso, ma già ti mettono i piedi in testa come gli pare e piace. Le chiamano forze dell'ordine. Ma al di la del nome, della storia e della divisa, c'è una realtà ben poco gloriosa, ben poco popolare, sociale e patriottica.

Arriviamo ad Udine, ansiosi d'assistere alla prima del Parma, felici d'essere tornati in A, desiderosi di cantare per il nostro Parma. Ma poi arrivano loro. Ordine e giustizia li hanno lasciati a casa, c'è voglia di mostrare i muscoli, di farti capire chi comanda.
"Via le cinture" è l'ordine sprezzante dell'agente.
«La cintura potrei anche togliermela, ma non potete trattarci così. Umiliandoci come se fossimo delle bestie», gli risponde un nostro ragazzo.

Ma loro non sentono ragioni. Ti rispondono che devono fare rispettare la legge. Quando gli fai presente che non c'è nessuna legge che vieti ad un uomo di sorreggere i pantaloni con la cintura, loro rispondono che non importa
«Devi fare quello che diciamo noi».

Qualcuno non ci sta, non è abituato a questo clima da dittatura militare sudamericana (o sud europea?) e decide di rimanere fuori. Le nostre bandiere e i nostri stendardi entrano tutti. Non ci fanno storie ma ci dicono una cosa che non comprendiamo:
«Potete far entrare tutto, non siamo ancora a regime.»
Cosa significa? C'è un "regime" per le bandiere? Sicuramente sì.

Un nostro ragazzo aspetta un suo amico dagli ingressi. Un poliziotto lo richiama e lo redarguisce, intimandogli di entrare subito. Il ragazzo gli spiega pacatamente la situazione ma la persecuzione è immediata:
«Vieni qui e mostraci i documenti che ti diamo subito un Daspo».
E' solo un agente semplice, ma con gli ultras può permettersi di fare il ducetto. Dopotutto chi li tutela i tifosi?

Alcuni tifosi del Parma, di fuori provincia, vengono spediti insieme ai tifosi dell'Udinese. Chiediamo agli agenti di lasciarli venire con noi, per evitare inutili tensioni, ma loro rispondono picche. Li invitiamo ad avere buonsenso e loro rifiutano.
«Non possiamo avere buonsenso, dobbiamo far rispettare la legge, giusta o sbagliata che sia».
La ragione, evidentemente, l'hanno lasciata nello spogliatoio, dal momento che hanno indossato l'uniforme.

Finita la partita i pullman partono. Quando tocca al nostro uscire dallo stadio lo bloccano improvvisamente e chiudono i cancelli. Subito dopo arrivano poliziotti e carabinieri.
Temendo il peggio allertiamo i ragazzi con le telecamere, affinché possa rimanere una prova degli eventuali abusi. Ma i paladini della videosorveglianza se ne accorgono e non gradiscono.
«Spegnete tutto, è un'operazione di polizia»,
gridano gli uomini con la divisa. Le prove video vanno bene, ma a senso unico.
Forse funzionava così anche in Argentina e in Cile.

Chiediamo spiegazioni ma non ce le danno. Potrebbero anche ammazzarci e chissenefrega. Dopotutto siamo ultras, una giustificazione la troverebbero. Mica sei un politico corrotto o un mafioso.
Un loro collega ha ammazzato Sandri e l'ha fatta franca, nonostante i testimoni. Ripensiamo alla Diaz e ad Aldrovandi. Colpirne uno per educarne cento. Succederà anche a noi? Ci mettono in fila, e ci riprendono uno a uno. E' come in un lager: loro gli aguzzini, tu la vittima. Alla fine ti lasciano andare. Che bello, siamo ancora vivi. Per ora.

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Risanamento






un lettore mi chiede un parere su risanamento titolo che in questi giorni è davvero sotto grande attenzione da parte degli operatori, guardate che boom di volumi!

la domanda è:
"in caso di esito positivo di salvataggio da parte delle banche dove potrebbe arrivare e con quali tempistiche?"
se lo sapessi sarei un mago ;-)

azzardare discorsi fondamentali in questo contesto mi pare un pò come giocare al superenalotto (cosa che per altro sconsiglio di fare..) tecnicamente invece avvalendoci di un paio di grafici qualcosa possiamo provare a dire.
il trend di lungo è catastrofico, da 8euro a 0,2euro in due annetti... da brividi... anche se la trend ribassista in teoria è finalmente saltata.
lo straordinario recupero messo in piedi negli ultimi mesi (+70%circa negli ultimi 6mesi, +40% negli ultimi 30giorni, addirittura prezzo quadruplicato da marzo!) se visto anche solo a due anni sembra una congestione.. pazzesco!
di breve il trend è rialzista e area 0,510-0,480euro dovrebbe essere livello tosto.
le quote sono molto marcate, se in queste sedute (mentre scrivo oggi il titolo perde il 7%) si dovesse consolidare sopra questo supporto potremmo anche azzardare un attacco a zona 1,00euro, addirittura 1,40 ma sono davvero cifre buttate là esclusivamente guardando il grafico e senza reali appigli, vero però che quando la speculazione la fa da padrona tutto può accadere.

in conclusione vista l'elevatissima volatilità e la grandissima incertezza anche di fondo io me ne starò certamente alla larga, fossi dentro non ho idea di cosa farei. o meglio, una ideina sì, andrei in banca dal tipo che non è stato in grado di aiutarmi a gestire la posizione durante la fase di sprofondamento e qualcosina gli direi... poi vero dev'essere difficile dire a un cliente
"abbiamo fatto una totale cazzata, scappiamo finchè siamo in tempo"

però onestamente gli stop loss non possono essere una opionone... soprattutto quando si entra sull'azionario small cap ad elevata speculazione perchè non dimentichiamo che risanamento sì che a due anni perde quasi tutto ma nell'autunno 2004 valeva 1,40euro per schizzare a febbraio 2007 a toccare, anche se solo per un giorno i 9euro!!
gente non fatevi tirare da ste lotterie...

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martedì 1 settembre 2009

Mercati


chiuse le mediobanca.
gain azzerato dai ribassi delle ultime sedute, pazienza ma ritengo sia giusto stopparsi così.
ho postato un grafico del ftse mib tracciando una semplice trend che unisca i punti della risalita, visto le candele impiccate delle ultime sedute mi aspetto un test della suddetta trend, magari in area 21000/20500punti.
vediamo.

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