sabato 31 gennaio 2009

Gare a perdere

dietro la scusa della libera concorrenza e libera circolazione in ambito ue è in atto una guerra tra poveri. tra lavoratori che si trovano di fronte ad un bivio:
- accettare stipendi inferiori
- perdere il lavoro a vantaggio di chi accetta una paga più bassa.

succede in italia dove soprattutto ragazzotti dell'est fanno le scarpe ai nostri operai (oggi, domani anche agli ingegneri statene certi), succede in inghilterra dove sono anche gli italiani a fottere gli inglesi.

la realtà è che a perdere è prima di tutto il dipendente del paese più ricco ma anche l'azienda e quindi l'imprenditoria locale, con conseguenti problemi che a cascata riguardano un'area vasta poichè crescendo la disoccupazione e/o abbassandosi gli stipendi dei lavoratori aborigeni calano i consumi e aumentano i delinquenti. sono numeri, non c'è un cazzo da fare.

a guadagnare (poco) sono le poche ditte che riescono a proporre un preventivo non troppo basso perchè non scordiamoci che in queste gare al ribasso alle volte si finisce per fare lavori che costano più di quanto rendono, pare assurdo ma succede più di quanto non possa sembrare.

in aggiunta si ha un flusso di denaro che và dai lavoratori alle loro famiglie site a migliaia di km, queste ne hanno un minimo giovamento verrebbe da dire ma è fittizio poichè intanto hanno il loro caro lontano e secondariamente quello che arriva basta giusto per consentire un sostentamento magro visto che qualcosa (generi di prima necessità) comunque viene consumato da chi sta lavorando all'estero.

il beneficio che può avere il consumatore finale da un calo del costo della materia finita
o il beneficio che può avere lo stato che offre l'appalto a una ditta estera
sparisce già a medio termine inghiottito dai costi sociali.
facendo riferimento ad aree del nostro paese di fatto oggi in mano straniera, enclave oserei dire, vi vengono in mente casi in cui il comprensorio ne ha beneficiato o viceversa ne ha risentito in maniera negativa?

insomma, per come la vedo io sono gare a perdere dove a rimetterci si è tutti quanti.
bisogna a mio avviso accettare il fatto che ogni paese della ue è diverso dall'altro, ci sono redditi diversi, tutele sindacali diverse, abitudini diverse e non si può pensare di fare un calderone unico.
ognuno ha i suoi tempi, ognuno ha la sua cultura; non giudico giusta o sbagliata, semplicemente diversa.
l'inghilterra non è la polonia e viceversa, l'italia non è la romania e viceversa!

avete fatto un europa dei soldi, degli interessi di pochi (che non sono le classi produttive ma quelle dirigenti) ma l'europa è, o per meglio dire sarebbe, dei popoli!

la svizzera tutto questo lo ha previsto, non mi pare stia peggio di altri, anzi (!) (e certi guru ne prevedevano una crisi totale); gli irlandesi lo hanno capito dopo come olandesi e francesi ma le loro democratiche espressioni di dissenso sono state soffocate e denigrate. ad altri non è stato concesso di esprimersi...


ps: e vedrete che bello quando entrerà anche la turchia.... LL

Poliziotto spara, morto un ragazzo

a civitavecchia quando erano circa le 9.00 di questa mattina
un poliziotto "è intervenuto per sedare una rissa"
morto un ragazzo ucciso da colpo d'arma da fuoco.

mi ricorda qualcosa ma non saprei proprio cosa....


ps: le virgolette sono un atto dovuto.


giustizia per Chehari Mehari Fuoid
giustizia per Gabriele Sandri, e per i troppi ragazzi rimasti uccisi in circostanze "poco chiare" che vedono loro malgrado protagosti, o tirati in ballo, uomini in divisa.


pps: scommettiamo che qualcuno dirà...
questo senegalese fosse un poco di buono
che sarà stato drogato o bevuto
che sarà stato egli stesso armato
che avrà avuto precedenti delittuosi
che l'agente ha sparato in aria e c'è stata una deviazione

e che invece chi lo conosce negherà alla stragrande le voci calunniose e perciò nasceranno diverbi con i giornalisti? LL




ultima cosa, casualmente ho trovato questo, http://www.wikio.it/video/807148

venerdì 30 gennaio 2009

Forti con i deboli, deboli con i forti

davvero stancante e patetico il livello di scontro tra il governo brasiliano e la politica italiana tutta.
battisti, e non solo lui (!) è stato ospitato in francia per anni, svariati anni.
è in brasile da pochi giorni e viene giù il mondo, tutti uniti che fanno a gara a chi la spara più grossa. tutti muti, in omertoso silenzio quando battisti, e ribadisco, non solo lui, era osannato in francia. lì si poteva agire anche tramite unione europea, non è stato fatto credevo perchè non interessasse....

poi spulci un pò tra le notizie varie di questi giorni e scopri di possibili novità in corte dei conti con cambiamenti all'orizzonte che portebbero a scegliere da chi farsi controllare, vedi qui o di questioni quali l'archivio genchi, qui sono troppi i link ad ogni modo uno vale l'altro: leggere per rabbrividire... LL

mercoledì 28 gennaio 2009

Auto che passione!

non mi piace per niente il tono con cui le case automobilistiche mondiali si rivolgono ai loro governi, frasi ultimatum che suonano più o meno così:
"o ci aiutate o mettiamo in strada tot. mila lavoratori"

ma che cacchio di discorso è?! ricorda vagamente a un mezzo ricatto... una mezza minaccia... e soprattutto sembra che sia un dovere assoluto per i governi dover salvare aziende che nel corso degli anni non hanno saputo adeguarsi al mondo che cambiava.

che poi per dirla tutta queste aziende un adeguamento l'hanno fatto, hanno chiuso molti stabilimenti in occidente per aprirli all'estero dove i costi del personale sono molto inferiori...
il problema però è che l'operaio dell'est, con lo stipendio da est la macchina che mette su non se la può comprare... e quello dell'ovest che nel frattempo si è trovato cassa-integrato, pre-pensionato quando non licenziato avendo visto calare o perdere lo stipendio nemmeno ha più potuto sostenere il mercato.

inoltre hanno ciecamente prodotto auto che bevono come disperate, e questo è un costo per il popolo che dai oggi dai domani alla lunga ha perso parecchi soldi anche lì, soldi letteralmente al vento, bruciati verrebbe da dire... ma se ci pensiamo bene ricordiamoci una cosa:
oltre il 50% del costo del carburante va allo stato (in italia mi pare oltre il 70%). uhm... vuoi vedere che sti furboni politici+grandicase ci hanno inchiappettato...?

e poi, chi l'ha detto che nel 2020 bisogna ancora muoversi su gomma con il motore a scoppio? lo sviluppo si è fermato lì, i produttori si sono seduti di fatto smettendo di investire in ricerca.

in auto si muore, la prima causa di morte per i giovani occidentali ma seppur le auto sono nel tempo diventate più resistenti è vero anche che sono diventate più potenti, cosa ridicola totalmente visti e considerati i limiti di velocità. che te ne fai di una formula 1 se poi devi andare in seconda? e per questo beve di più... e siamo di nuovo lì.. a chi è convenuto ciò? a chi oggi "deve" salvare il socio che affonda?

adesso esce obama e dice cose sagge che potete leggere ed ascoltare ovunque perciò mi astengo dal riportarle ulteriormente. indiscutibilmente tali concetti sono apprezzati dall'opinione pubblica sia essa democratica che repubblicana tanto che pure il governatore della california, tale arnold schwarzenneger lo appoggia in pieno.

le case automobilistiche di facciata fanno quelli arrabbiati ma di fatto... di fatto obama con la riforma verde ha trovato il modo per far affluire soldi dello stato alle case produttrici (finanziamenti) e nel medio termine arriveranno anche i soldi dei privati cittadini che si troveranno costretti a cambiare mezzo. il tutto facendo del bene all'ambiente ed impoverendo gli sceicchi del terrore. gran colpo! cose semplici che tuttavia nessuno prima si era azzardato a teorizzare.

certo, mi spiace un pò che sotto sotto le case auto avranno benefit... sì mi spiace perchè chi non sa stare sul mercato fallisce se è una piccola impresa invece se è grande no. profondamente ingiusto.

ah, a proposito di fallimenti, leggevo che, l'ex presidente della lehman brothers avrebbe venduto alla moglie, per la fantastica somma di 10 dollari (+ 70 centesimi di tasse per la transazione), un suo palazzo del valore di quasi 14 milioni di dollari. LL

lunedì 26 gennaio 2009

Sciacallaggio sulla pelle delle donne

circa 2500 sono le donne che annualmente denunciano violenze, ad una ogni tanto è "concesso" in omaggio il grande palcoscenico.
ma per questa ribalta è necessario essere italiana e violentata da uno o più extracomunitari.

l'altro giorno è venuto alla luce il caso di una ragazza italiana violentata da un italiano ma il motivo è prettamente giudiziario.
c'è bisogno di creare negli italiani, nella loro testa la necessità di stravolgere la Giustizia, uno dei tre pilastri su cui si reggono le democrazie (insieme al potere esecutivo e a quello legislativo come è noto). tirare la bomba è facile, l'ignoranza della massa e la strumentalizzazione politica fanno il resto.

oggi, salvo alcuni casi tipo il daspo, si è innocenti fino a condanna definitiva e non importa quante e quali siano le prove a carico dell'imputato. che siano intercettazioni telefoniche o ambientali, che sia quel che sia compresa la violenza sessuale c'è bisogno di un processo giusto con tanto di diritto alla difesa. nell'attesa del giudizio se non sussistono i pericoli di:
reiterazione del reato,
inquinamento delle prove,
fuga all'estero,
è compito del magistrato stabilire una custodia cautelare dell'indiziato (o reo confesso che sia, o beccato in castagna senza scampo che sia).
di norma, quando il soggetto è italiano con fissa dimora si sceglie la custodia cautelare in casa.

non c'è nulla di straordinario nè di cui discutere dunque nel caso del violentatore di capodanno se non parlarne con lo scopo di creare onde emotive da cercare di cavalcare a personale vantaggio.

infatti tantopiù essendo il soggetto reo confesso non c'è pericolo di inquinamento delle prove e con la custodia cautelare in casa in aggiunta alla confessione con tanto di pentimento (almeno a parole) non sussiste neppure il pericolo di reiterazione del reato.
si farà un processo dunque dal quale mi auguro il tal stupratore prenda in massimo della pena possibile ma nell'attesa non ci può essere alcuna punizione.
questo è il diritto, il diritto democratico iter che sta sulle balle a troppi stronzi.

ai media il compito del lavoro sporco, di tirare la bomba che suona
"arresti domiciliari per lo stupratore di capodanno preso due giorni fa";
chiaro che per la stupidissima opinione pubblica il ragionamento è stato:
"le forze dell'ordine l'hanno preso ma quel giudice xyz lo ha subito rilasciato dandogli gli arresti domiciliari, pena ridicola nei confronti di chi ha rovinato la vita di una povera ragazza".
bravi! ottimo lavoro.

a quel punto l'opinione pubblica diventa anche terra di conquista di voti, non solo di consenso a futuri possibili devastazioni del diritto e gli sciacalli si scatenano invocando "certezza della pena, tolleranza zero, più sicurezza, indagini sull'operato del magistrato" e via discorrendo. mentono sapendo di mentire ma per un pugno di voti e più potere si fa questo ed altro.

c'è chi nel calderone infila ovviamente le forze dell'ordine a cui sarebbero stati fatti tagli in finanziaria:
"ce ne vuole di più, ci deve essere più controllo"
detto da quelli che neppure dinanzi a intercettazioni telefoniche smerdanti hanno preso posizione seria..
detto da quelli che dinanzi a intercettazione smerdanti hanno votato contro la possibilità di dare ai magistrati il contenuto formale delle stesse intercettazioni..
e infine, detto da quelli che hanno voluto l'indulto..
tutto ciò suona proprio bene! l'inno all'ipocrisia.

con tanto di apoteosi finale pensando al fatto che sono 2500 le donne che subiscono violenza, mica quelle poche decine di cui si parla ogni anno.. ma guai ammettere questo perchè equivarrebbe a dire che il male siamo noi, che sbagliato è questo mondo, questa società che lor signori hanno costruito e che andrebbe rifatta completamente; questa società non quest'ordine giudiziario & democratico.

e poteva mancare lo strazio di una battutaccia da "bar gennaro o puzzune"? ma no, non facciamoci mancare niente.. che poi tristezza delle tristezze era una battuta con un fondo di verità, si è partiti con 3000 soldati in strada, giorni fa si è detto volerli portare a 30000,
aspetta un pò... e togliamo qualche magistrato e assumiamo qualche soldato, siamo terra di conquista. LL


ps: attraverso il blog faccio il rompi coglioni però garantisco che un domani sarò mansueto e docile. non me ne fotte un cazzo di questa gente che si scava la fossa da sola perciò quando sarà il gran giorno me ne starò quassù in silenzio come un buon eremita.
ricordatevelo e non perdete neppure tempo a minacciarmi, non ce ne sarà bisogno. LL

domenica 25 gennaio 2009

Era la stagione 2004-2005...




...ed è stata l'ultima volta che la samp giocò a san siro contro l'inter di domenica pomeriggio poi il diobusiness con le regole da calcio moderno ci ha sempre posto con i neroazzurri a milano in notturna.. e in notturna andare a milano mi mette male per il rientro dunque non ci sono più potuto andare..


...eravamo circa 8000 mila quel giorno, mi pare avessi la pettorina nera con il tipo attaccato alla mia destra quella rossa...

ricordo gli ultras avevano organizzato il treno speciale dunque il raduno era a brignole e avevo deciso di andare con loro..

bisognava passare dagli stessi ultras a farsi dare biglietto stadio + biglietto treno..

poi una volta sul treno gente di fiducia si distribuiva in tutti i vagoni e ogni tanto qualcuno del direttivo si faceva due passi in modo da prevenire eventuali gesti idioti visto che nel caso ci fosse stato un danneggiamento al treno le fs si sarebbero rivalse ovviamente su chi il treno l'aveva prenotato..

alcuni gruppetti di amici avevano con sè una cassetta di birra, tanti tiravano fuori dagli zaini panini e focacce.. clima da gita scolastica direi con tante ragazze.. al ritorno nel treno si era accumulata un pò di spazzatura e gente degli ultras passava con i sacchi neri in modo da fare un minimo di pulizia, gesto che ho apprezzato tantissimo e che ho rivisto anche in altre occasioni tipo raduno in piazza de ferrari precedente ad un corteo di tifosi..

scendiamo a sesto s.g. e proseguiamo in metro fino alla fermata più vicina a san siro..

l'ultimo tratto è a piedi.. scabiandoci a vicenda bandieroni, tamburi e tutto il materiale solito in modo da dividere la fatica, inoltre ci sono anche dei pesanti scatoloni il cui contenuto non è ancora noto a tutti... una volta dentro vengono aperti, sono pieni di pettorine plastificate e vengono suddivise in modo da realizzare lo spettacolo permanente durato 95minuti ritratto in foto...

eeehh che nostalgia di trasferte così..
esodi festosi ed educatissimi..
con enormi possibilità di conoscere gente nuova..
con due soldi trascorrere una giornata diversa, da ricordare!


se penso che tutto quanto di cui sopra oggi è di fatto vietato per "motivi di sicurezza"..
se penso a quante falsità..
se ci aggiungo che di pomeriggio con l'inter a milano non giochiamo da una vita...
immagino che le pay-tv potrebbero essere arrabbiate, deluse e penalizzate da questa situazione molto più di me... o forse no? LL

venerdì 23 gennaio 2009

Segnalo

con ritardo e me ne scuso, questo articolo dell'amico duca di finanza politica

la giustizia italiana? una barzelletta

aggiungo una piccola domanda:
quale e quanto è stato il risalto mediatico dato alla vicenda in oggetto?
a giudicare da qui molto meno di quello dato ad un qualsiasi cosìddetto reality.... LL

Che solerzia!

è "già" arrivata la sospensione dal servizio per l'agente spaccarotella, colui che l'11 novembre 2007 sparando con la propria rivoltella dal lato opposto di una careggiata autostradale colpiva con un colpo di pistola un veicolo che stava uscendo dall'opposta area di servizio e uccideva così un ragazzo, tale gabriele sandri seduto sul sedile posteriore (pare stesse dormendo... come pare, stando alle dichiarazioni pubbliche rilasciate dai testimoni, che l'agente abbia sparato prendendo la mira).
a distanza di 13 mesi e mezzo l'agente pare sia stato sospeso dal servizio. un ulteriore record per la nostra moderna democrazia.

ps: qualcuno sa che fine abbia fatto l'allora questore di arezzo? quello che una dozzina di ore dopo il decesso di sandri, avvenuto per ferita al collo, parlava di due colpi sparati in aria per sedare non si sa bene quale rissa visto che l'auto su cui viaggiava gabriele era prossima a reinserirsi in autostrada? LL

giovedì 22 gennaio 2009

Fiat crolla e trascina il mibtel


il mibtel aggiorna i minimi di periodo e rivede i punti del giugno 1997.
il 5/12 clicca per vedere ho postato un grafico proprio sul mibtel con tanto di "target drammatico in zona 12900/13000 punti..." spiace dirlo ma quella boutade è tornata d'attualità... siamo molto più brutti di troppi cugini indici occidentali...
ma oggi è il gran giorno (funesto) di fiat massacrata dopo la pubblicazione dei conti e allora il grafico che vedete qua sopra riguarda proprio la società del lingotto.
è uno storico, più in là del 1995 non riesco purtroppo ad andare... commenti da fare non ce ne sono...
dico solo che io su questi crolli non ho mai comprato non solo dunque me ne sto alla larga da fiat oggi, dico in generale, si parla di acquisti sui minimi storici pratica che giudico da pazzi arroganti. volumi giganti, titolo in caduta vuol dire che i pezzi grossi, ma grossi grossi stan vendendo a piene mani e siccome io sono molto più ignorante di loro non posso pensare di essere così furbo da fottere grossolanamente i giganti. faccio un ragionamento umile ma che statisticamente para il culetto in modo efficace.
per mia fortuna non ho azioni fiat in portafoglio, non ho idee neppure vaghe sull'eventuale da farsi se ne avessi e anzi non voglio nemmemo pensarci. spero che voi ne siate fuori come me da anni, mi limito a questo facile auspicio. LL

C'era una volta...

il diritto di manifestare per come lo intesero i Padri. presto potremmo averne un surrogato.
infatti con la scusa, pardon, con i problemi creati dalla manifestazione organizzata dai musulmani italici che si era conclusa con la preghiera davanti al duomo per protestare contro i bombardamenti su gaza, ecco che potrebbe cambiare tutto...

l'ipotesi piuttosto concreta è che vengano banditi dalle manifestazioni i luoghi siti in prossimità dei centri di culto che poi sono le piazze o le strade davanti alle chiese; stesso discorso per i supermercati e i centri commerciali così come già avviene per le sedi istituzionali, quelle di partito e le rappresentanze diplomatiche. inoltre chicca delle chicche si vorrebbe che gli organizzatori versassero una cauzione come garanzia per eventuali danni...
guardiamo cosa dice la Costituzione Democratica e Repubblicana:


Art. 16.
Ogni cittadino può circolare e soggiornare liberamente in qualsiasi parte del territorio nazionale, salvo le limitazioni che la legge stabilisce in via generale per motivi di sanità o di sicurezza. Nessuna restrizione può essere determinata da ragioni politiche.

(non casualmente dice qualsiasi parte, qui se venisse presa alla lettera forse le manifestazione potrebbero essere consentite giusto nelle mie olive... o comunque in aperta campagna.. solo che c'è un piccolo particolare: chi manifesta deve per forza farlo in centro perchè manifesta proprio per avere visibilità e conseguentemente per sensibilizzare l'opinione pubblica, se il corteo si fa in campagna chi se lo caga?)

Art. 17.
I cittadini hanno diritto di riunirsi pacificamente e senz'armi.
Per le riunioni, anche in luogo aperto al pubblico, non è richiesto preavviso.
Delle riunioni in luogo pubblico deve essere dato preavviso alle autorità, che possono vietarle soltanto per comprovati motivi di sicurezza o di incolumità pubblica.

(non casualmente dice comprovati motivi di sicurezza, mica teorici o vagamente ipotizzabili!)

Art. 21.
Tutti hanno diritto di manifestare liberamente il proprio pensiero con la parola, lo scritto e ogni altro mezzo di diffusione.

(proprio tutti liberamente pare di no... le leggi sui tifosi sono chiare.. ma comunque facciamo il caso ad esempio dei disoccupati che alle volte manifestano, i soldi per la caparra chi ce li mette? o un gruppo di precari? o i cassaintegrati? o chiunque di noi volesse organizzare una manifestazione? se passa tale concetto si potrebbe revisionare la costituzione dicendo che "tutti hanno diritto di manifestare liberamente il proprio pensiero purchè paghino con moneta sonante". vi rendete conto che se passasse tale principio, in pratica di fatto dico, solo grosse strutture tipo sindacati o partiti potrebbero organizzare manifestazioni?).

belin le democrazie moderne.... hanno un sapore antico... LL

mercoledì 21 gennaio 2009

Sììììììììììììì

E' SEMIFINALE!!!!!!!!!

al telefono con tommaso sti cacchio di rigori mi han messo un'ansia pazzesca!!!!

peggio che il fib!!!!

ora chiamo tutti.


ps: non c'entra una fava comunque un abbraccio a chi in questo momento è triste, dai che alle volte gira. forza forza. forza tutti. LL

La nostra contestazione

17 secondi bastano per vedere cosa è il nostro modo di fare "contestazione" alla squadra sul campo durante gli ultimi istanti della partita.

al fischio finale ci sta che alcuni (NON TUTTI e non certo io) fischiassero i ragazzi.

il terzo atto è stato un incontro civilissimo tra tifosi e squadra.

se avete letto ho sentito altro....

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scrivo questo mentre la samp gioca a udine, diversi amici sono là e mi spiace non essere con loro.

colgo l'occasione per ringraziare la rai della scelta dell'orario della partita e di averla criptata su raisat. il canone evidentemente qua non lo paghiamo...

GOOOOLLLL mentre scrivo segna pazziniiiiiii

ps: cliccando qui trovate la lettera consegnata dai nostri gruppi della sud alla squadra. LL

S&P 500

l'ultima analisi grafica l'avevo postata martedì scorso, e purtroppo i ribassi sono arrivati...

vista la volatilità attuale ed il tracollo di ieri avvenuto oltreoceano i grafici a candele di formazione giornaliera dicono pochino, dunque sono andato a riprendere lo s&p500 con candele di formazione settimanale.

ok, oggi è mercoledì e la candela si chiuderà soltanto dopo la seduta di venerdì perciò siamo solo a 2/5 tuttavia c'è una cosa su cui è bene prestare attenzione fin da subito:
la barriera degli 800 punti che attualmente rappresenta un doppio minimo importante visti i close del 30/9/02 e del recente 17/11/08.

ergo vietato venderdì chiudere là sotto!

col close di ieri siamo a 805,22, verrebbe da dire "fate il vostro gioco";
ci può stare di tutto dalla posizione rialzista con stop loss pronto per venerdì sera ad un opposto short sempre con i fatidici "800" punto di riferimento e naturalmente sempre con lo stesso timing. infine quasi scordavo, si può anche stare alla finestra in attesa di vedere come si comporterà tale trincea e magari muoversi da lunedì.
insomma ci sta davvero di tutto agendo con il supporto della stessa tattica. LL

martedì 20 gennaio 2009

Buon San Sebastiano


oggi è il Santo patrono della mia borgata.
anniversario n° 252. LL

lunedì 19 gennaio 2009

Fare acqua da tutte le parti

le borse affondano nel pomeriggio;
oggi che dal fondamentale comparto auto (subaru) arrivano notizie addirittura buone seppur provenienti non da un gigante è l'altrettanto fondamentale settore bancario ad andare alla deriva con un impatto pesante sui listini.

da queste parti i media locali stanno dando particolare risalto alle ultime vicende della tirrenia. ieri in radio sentivo addirittura ci sarebbe una nave costata un patrimonio mai entrata in funzione poichè pare consumerebbe troppo... condizionali d'obbligo, ve la dico così come l'ho sentita, non ne so molto di più ma se ne sono accupati anche giornali nazionali, la stampa.
storie simili, nel senso tragicomiche comunque su tirrenia le avevo già lette mi pare su l'espresso, sui conti in effetti la situazione è ... come dire .... è. punto.
alitalia insegna insomma, storie molto molto molto simili dove i buchi vengono tappati con denaro pubblico, fino a quando non si sà e anche brunetta c'è andato giù pesante intervistato sull'argomento...

boh, magari sta crisi a qualcosa serve.. LL

Questo è un eroe italiano



Padre Bertaina ordinato sacerdote nel 1951 era in kenya da una trentina di anni.
la sua missione era quella di dedicarsi agli altri senza chiedere nulla in cambio.
nè soldi, nè gloria, nè una agiata esistenza, anzi l'esatto contrario!
le sue uniche armi erano la fede, l'amore verso il prossimo e l'umiltà.
questi sono gli eroi del nostro tempo!
e ovvimente in un mondo che va alla rovescia nessuno si è cagato il suo assassinio. come nessuno si caga le due suore ancora in ostaggio. diabolicamente giusto così.
la sperequazione di questi tempi però personalmente non la mando giù... i missionari rapiti o uccisi non suscitano la benchè minima reazione emotiva. per chi analogamente opera in divisa in cambio di medaglie, scatti di carriera, soldi extra in zone del pianeta altrettanto delicate ci sono stati programmi tv, paginate di giornali, camere ardenti, funerali di stato in diretta tv, collette nazionali, monumenti celebrativi ecc. ecc..
chi per scelta di vita professionale armato di tutto punto va a guadagnare extra in "missioni varie".. se muore è un eroe.
è un fatto come è un fatto altrettanto certo che se la stessa cosa capita ad un religioso ce ne sbattiamo il belino.
quando è capitato ad una giornalista (sgrena) di essere rapita se ne è parlato come per le suore?
e per i rapimenti di laici operatori unanitari (le due simona)?
ma la vita è uguale per tutti?
personalmente ho rispetto per tutti ma il marchio da eroe lo riconosco a ben pochi... LL

venerdì 16 gennaio 2009

Petrolio e d'intorni

israele ed hamas non hanno la benchè minima intenzione di fermarsi, del resto a morire mica sono i pezzi grossi che decidono il da farsi?
tuttavia vedo che il prezzo del petrolio dopo la fiammata speculativa causata dall'inizio del conflitto, e di cui abbiamo parlato qui e qui, è ritornato sotto i 40$.

neppure la guerra riesce a tenere su il prezzo... davvero l'economia globale dev'essere nei guai.. comunque ne consegue un'altra manovra già vista, petroliere bloccate negli oceani che aspettano a scaricare puntando su un rialzo delle quotazioni. stando a quanto dice bloomberg addirittura di queste manovre sarebbero protagonisti tra gli altri pure alcune banche tipo citigroup e morgan stanley...
che cari che sono! fortuna che i governi di tutto il mondo (con i soldi dei cittadini?) si stanno facendo il culo in quattro per aiutare questi istituti!

vabbeh, intanto l'europa continua ad essere preoccupata per il gas russo ma pare che eni possa riuscire a infilarci uno dei sei zampini...
al contempo sempre in europa molta gente cerca di darsi da fare per fermare i massacri a gaza. secondo come la si guarda siamo tutti palestinesi, secondo come la si guarda siamo tutti ebrei, da qui è comodo giudicare; io dico che starei con la mia gente e sfido uno che sia uno a dire il contrario.
una cosa però ricordiamocela, qua non vedo gente felice per questa guerra, l'11 settembre a gaza c'era chi scendeva per strada e festeggiava... LL

mercoledì 14 gennaio 2009

Produzione industriale -12,3%, settore auto -46,4%

su con il morale, male che vada vi aspetto tutti in campagna, terra ce ne è per ognuno di voi!
;-)

ps: questa è una pianta delle piante che ho potato oggi, non l'ho potuta riprendere dal profilo migliore perchè o non ci stava tutta o non si poteva fare un primo piano causa le fronde delle altre.
comunque garantisco che da lassù il panorama è notevole, fate conto che il muretto su cui sta è circa 170cm, si vede anche il mare che è a 20km di distanza. LL

martedì 13 gennaio 2009

Uhm...

seduta odierna difficile per i mercati europei (qui il grafico del dax) e onestamente non mi aspettavo proprio questi scivoloni..

il nostro mibtel, che avevamo guardato qui ritraccia un pò meno, nel senso che si è andato ad appoggiare preciso alla media mobile a 25p tuttavia la situazione di brevissimo non induce all'ottimismo.. non che la situazione grafica sia critica però il problema a mio avviso è che stavamo bene solo pochi giorni fa dunque questo ritracciamento è perlomeno sospetto... vero bassini i volumi però... meglio stare in guardia.
la situazione degli indici americani è avanti di un giorno rispetto alla germania, loro avevano bucato le medie a breve ieri. i tedeschi come si vede oggi.

penso stasera sia una seduta importante oltreoceano, speriamo si tiri su altrimenti nuovi ribassi potrebbero essere imminenti... LL

lunedì 12 gennaio 2009

"Pago dunque faccio quello che voglio!"

stamani ero a lavorare in azienda, nelle olive, stavo potando. per farlo ovviamente devo arrampicarmi sulla pianta e muovendomi di ramo in ramo procedo ai vari tagli. il terreno è in collina, i tipici pendii morbidi della liguria. pace e queite apprezzabili tantopiù per chi svolge un lavoro così delicato come la potatura.

bang! tuona un fucile circa un 70/80 di metri dietro le mie spalle e i pallini in ricaduta scendono due metri davanti a me.
urlo: "ou! tirai a mi?!" (oo!! sparate a me?!)

passano 20minuti, cambio pianta... altro bang!
e i pallini in ricaduta finiscono una decina di metri al mio lato, sopra i miei alberi cosa che mi fa al quanto incazzare... sono le mie piante e voglio loro bene! anche se i pallini di ricaduta non fanno danni mi secco comunque.
urlo: "alloraaa?!"

un altro pò e altro bang!
pallini di ricaduta proprio sull'albero a fianco quello su cui sto operando.
urlo: "hai veramente rotto il cazzo!!!!"

per la terza volta al mio urlo non segue alcuna risposta verbale ma tempo 10minuti e arriva il quarto bang!, stavolta i pallini ricadendo scendono proprio sopra l'albero dove sto io. scendo immediatamente quei tre metri che mi separano dal suolo e urlando improperi vari mi dirigo verso quell'eroe, gran coraggioso d'un uomo.
sono incazzato come una mina tantopiù giudicando pericoloso al mio equilibrio, già precario vista la situazione, quel piombo.

appena ce l'ho davanti nasce una rissa verbale molto molto accesa nonostante il figo sia figlio di un caro amico di mio padre. rifiuto per mio personale ideale di vita di rivolgermi a questo stato nonostante ritengo di avere straragione anche a termini dell'attuale legge umana attualmente in vigore, al che da vero macho il cow boy butta là il fucile, fa per togliersi il cinturone e la giacca... tutta scena.
discutiamo anitamente 5minuti, poi verrò a sapere che ci sentono dall'altra collina, quella delle vigne...

alla fine se ne è andato dicendo:
"chiedo scusa se ti sono finiti i miei pallini sopra di ricaduta, comunque non ci credo perchè secondo me eri troppo lontano e poi pago il permesso di caccia dunque faccio quello che voglio!".

eh sì che io non c'ho un cazzo da fare che rincorrere i macho-man armati ti tutto punto contro tre uccellini...

comunque, siccome lui ha, o meglio, il padre ha un mobilificio quasi che prendo il permesso di caccia anch'io e vado a sparare tra un soggiorno ed una cucina, mi apposto dietro il divano e bang! o nel parcheggio, o poco più in là e sparo sul primo volatile che vedo, eventualmente saranno solo pallini di ricaduta che immagino non lo disturberebbero affatto..

oppure la sua azienda ha diritti diversi dalla mia?!

sono arci sicuro che ci rivedremo perchè alla fine se ne è andato come per farmi un favore... e sapete cosa vi dico? che la prossima volta porterà al seguito dei rinforzi.

è veramente una situazione di merda anche perchè il mio "settore produttivo" è 24ore su 24, 7 giorni su 7 incustodito... sono alberi, diciamo lo stesso materiale dei suoi mobili ma il mio legno è vivo... non vorrei che si verificasse qualche ripicca...

non so davvero come comportarmi, avete suggerimenti? LL

venerdì 9 gennaio 2009

CIA: in 10anni perse 500mila aziende agricole. costi triplicati e redditi in picchiata.

la confederazione italiana agricoltori sulla base dei dati istat denuncia una situazione sempre più difficile per il settore.
solo quest'anno sono scomparse 20mila aziende, 500mila come detto nel titolo in 10anni, nel corso dei quali, la superficie sottratta all'agricoltura è stata di oltre 600mila ettari.

i costi degli oneri sociali sono triplicati mentre i redditi sono in calo con tendenza negativa amplificata negli ultimi anni.

di fatto gli imprenditori agricoli si trovano di fronte ad aumenti dei costi di produzione, leggasi:
concini, mangimi, sementi, antiparassitari, gasolio.
in cifre facendo un raffronto con l'anno precedente da un +2,5% del 1999 ad un +10% circa del 2008;
(2000 +3,5%, 2001 +4,8%, 2002 +3,6%, 2003 + 2,8%, 2004 +5,1%, 2005 +4,6%, 2006 +5,2%, 2007 +6,1%).
gli oneri previdenziali in due anni sono cresciuti del 25,7%.

purtroppo a fronte di questi stratosferici aumenti dei costi la stessa merce venduta dalla stessa azienda spesso anzichè crescere di prezzo è calata!
intendiamoci bene, è calata per il produttore, mica per il consumatore!

la conseguenza logica ed incontrovertibile è come dal 1999 vi sia stato un crollo del reddito per gli imprenditori:
circa -2% quest'anno,
circa -10% nel 2005,
circa -3% nel 2006,
circa -2% nel 2007.
da notare come la situazione europea registri al contempo aumenti come nei casi di germania, regno unito, francia e spagna.

LL

mercoledì 7 gennaio 2009

Google traduttore

grazie all'amico roberto, alias zener, sono in grado di dotare il blog del traduttore!

lo trovate nella colonnina di destra subito sotto i feed.

ps: è una figata ci sono tutte le lingue possibili però non capisco perchè a volte sparisce e non lo vedo... è solo il mio pc o anche sui vostri monitor va e viene? LL



martedì 6 gennaio 2009

Ci vogliono le palle per scrivere certe cose!

un articolo pubblicato ieri a firma fabio monti, noto e apprezzato giornalista, che è apparso sul corriera della sera web mi ha dato una grande gioia.

un pezzo ironico, pungente e coraggioso che (finalmente) colpisce in pieno il bersaglio.
lo trovate appunto sul corsera qui, mi permetto di copia-incollarne alcuni pezzetti ma vi invito caldamente a leggerlo tutto (è pure breve). LL

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"Il problema non è nuovo, ma questa, semmai, è un’aggravante. Anche stavolta, ma con più impegno rispetto al passato, i quadri operativi della Lega hanno realizzato un lucido programma di notturne scelte con scrupolo tra le città a maggiore rischio meteo: nebbia, neve e/o gelo, non c’è che l’imbarazzo della scelta. Il tutto nel pieno disprezzo degli spettatori e degli addetti ai lavori, calciatori per primi.

(....)

Il problema è che le società hanno venduto anche l’anima alle tv (soprattutto a Sky, senza dimenticare digitale terrestre e Rai per la Coppa Italia)

(...)

Lega e società sono preoccupate solo di avere dalle tv i soldi, da sprecare, come dimostra la storia degli ultimi dieci anni: i miliardi incassati dal ’99 (vendita dei diritti criptati in forma soggettiva) a oggi sono stati tutti spesi in acquisti e ingaggi. In questa situazione, è inutile lamentarsi se gli stadi, peraltro scomodi se non fatiscenti, resteranno mezzi vuoti. Pagare il biglietto per restare più di due ore al gelo, avendo la tv che trasmette tutto a prezzi di svendita (vedi digitale terrestre) è troppo.

(...) fabio monti."

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ps: queste alcune tappe serali del tuor: modena, milano, milano, torino, milano, brescia, torino, milano, trieste e gran galà la notte di mercoledì 28 gennaio con tutta una giornata di campionato al fresco. LL

E godiamoci sto balletto!


l'ultima volta che vi ho postato il grafico del mibtel è stato qui (ultima frase, "lo vado dicendo da diversi giorni, mi aspetto un movimento secco all'uscita da questo canale.").
adesso abbiamo bucato al rialzo quel rettangolino, quel canalino di carico e tra l'altro il bordo superiore era rafforzato dalla presenza della media mobile a 50p., la vedete in verde nel grafico.
dove potremo arrivare?
non saprei. non so proprio. però ora tecnicamente siamo impostati per il breve al rialzo. prevedere cosa accadrà tra mesi non lo sa nessuno, nemmeno illustri economisti figuriamoci io!
al momento 17700punti di mibtel possono essere un primo obiettivo. poi vedremo. LL

domenica 4 gennaio 2009

I soldi fanno la guerra, le guerre fanno fare i soldi

domenica scorsa scrivevo quel post col petrolio a 36 dollari al barile.
venerdì ha chiuso intorno ai 46 $.
domani e nei prossimi giorni a quanto arriverà?

visto, "qualcuno" muore ma altri fanno affari per merito della guerra...
ci vuole tanto a verificare chi rifornisce hamas dei razzi? chi è il mandante della rottura della tregua? topo gigio forse?!

che poi la reazione di israele sia adeguata o spropositata non mi permetto di giudicarlo; io dico, e nessuno può metterlo in dubbio, che la tregua l'hanno rotta i razzi di hamas e mi domando chi rifornisce una striscia di territorio, alla fame, di armi.
sono l'unico al mondo a chiederselo?


ps: questo è un motivo, uno dei tanti, per inventarsi qualcosa per cui il petrolio a noi serva sempre meno e di conseguenza che lor signori, i quali oggi ce lo vendono, un domani siano costretti a berselo pur di farlo andare.... LL

venerdì 2 gennaio 2009

Voi conducete la vostra azienda così?

il mondo in edicola con una interessante classifica dal titolo, "lo scudetto dei soldi" torna sull'argomento finanza&calcio, connubio disastroso come pochi altri.

le società di calcio tra l'altro oggi sono s.p.a. e questo aumenta le perplessità in riferimento al loro modo di gestirsi... diciamo tranquillamente che se un imprenditore si comportasse con la propria azienda come fanno molti presidenti calcistici beh... ai voglia quanti fallimenti... non parliamo poi dell'aspetto educativo nei confronti dei giovani...

da notare come se oggi il calcio italiano non affonda i motivi sono squisitamente tre:
* alcune leggi che sono state fatte su misura in modo da spalmare i debiti e vivere di plusvalenze.
* il gettito delle pay-tv ed in special modo quello proveniente da sky.
* in taluni casi presidenti che dilapidano capitali per ripianare le perdite.

comunque questa è la classifica redatta dai giornalisti di "il mondo",
Milan e Inter 120 milioni di euro;
Juve 115;
Roma 65;
Fiorentina 37;
Genoa 35;
Napoli 29;
Palermo 28;
Lazio 27;
Torino 25;
Samp, Cagliari e Catania 20;
Bologna 19;
Siena 18,5;
Lecce 18;
Chievo e Udinese 14;
Atalanta 12,5;
Reggina 11,4.

così tanto per rendere l'idea, fate conto che la Sampdoria introita di abbonamenti di gradinata Sud circa 1,8 milioni lordi (9000 abbonamenti a 200€ ciascuno), poi negli altri settori ci sono sparsi altri 11 mila abbonati circa; aggiungete pure qualche pagante durante l'anno ma spiccioli. dunque figuratevi un pò quanto sia misero il contributo che danno i tifosi da stadio al mantenimento economico delle loro squadre. e considerate che la dirigenza Garrone è una delle poche che ha una gestione sana...

potrei scrivere pagine e pagine su queste cose... chi mi segue da un pò starà mettendo assieme tanti pezzi come di un puzzle... no al calcio moderno non è solo uno slogan da curva, se la gente conoscesse il calcio nel profondo... LL

giovedì 1 gennaio 2009

Proposte per il prossimo capodanno a politici e giornalisti

un morto e 382 feriti di cui 28 con prognosi superiore ai 40 giorni.
numerosi i danni a beni pubblici (cassonetti, piazze) e privati (auto, appartamenti, negozi e addirittura una fabbrica) a causa di molti atti vandalici ed incendi.
ogni capodanno italia a ferro e fuoco in una notte, è inaccetabile e bisogna reagire con uno stretto giro di vite al grido: tolleranza zero!

suggerisco per l'anno prossimo di:

vietare i quadri nelle case e vietare alle persone di uscire di casa.

vieterei anche l'utilizzo di amplificatori e diffusori si suoni.

introdurrei un biglietto nominativo e sostituirei le porte d'ingresso delle case con dei pratici tornelli in modo da registare ogni passaggio.

equiparerei senza alcuna distinzione i petardi stile granata o razzo antimissile ed i fucili a trick-track e fumogeni punendo con l'arresto immediato la semplice detenzione.

in ultimo ma non per ultimo introdurrei la flagranza differita e il Dac (divieto di accesso al capodanno) vietando al soggetto ritenuto pericoloso di poter accedere nei luoghi in cui si svolgono le suddette manifestazioni. il provvedimento dovrebbe essere emesso dal questore e la sua durata dovrebbe andare da uno a cinque anni perchè basta con il garantismo, san silvestro non può essere zona franca dunque il giusto processo lo possiamo anche mettere da parte (e poi questo ultimo punto è da iscrivere alla voce "prevenzione"). LL

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