sabato 31 marzo 2007

Fiat - montezemolo - 1° parte -

fiat grazie alla sua società itedi (una holding del gruppo) controlla il quotidiano "la stampa" (sopra le 300mila copie di tiratura) e conseguentemente i settimanali: "torinosette", "tuttolibri", "tuttoscienze", "tuttosoldi", "specchio" ed inoltre nel campo della radiofonia "radionostalgia".

montezemolo è presidente di confindustria la quale controlla il quotidiano "il sole 24 ore" (oltre 300mila copie di tiratura) quindi "radio24", l'agenzia giornalistica economico-fiananziaria "radiocor" e la tv "24ore".
in aggiunta di ciò grazie alla divisione "professionisti e pubblica amministrazione" gestisce una grande serie di periodici tematici (una trentina nei settori: aricoltura, ambiente e sicurezza, diritto, economia, edilizia, fisco, immobili, imprese, lavoro, pubblica amministrazione sanità, scuola, tempo libero, trasporti), svariati libri e manualistica il cui elenco è enorme;
offre anche software, banche dati, piattaforme di finanza, corsi e convegni, servizi on line, e vi può aiutare anche in tema di viaggi o casa e chissà quante altre cose ho omesso, trovate maggiore completezza a questo link http://www.professionisti24.ilsole24ore.com/.

molto bene, fin qui abbiamo visto cosa viene controllato direttamente ma c'è anche il discorso partecipazioni... a dopo. LL

ps: scordavo, in passato luca cordero ha ricoperto, sempre in tema di editoria/media gli incarichi di presidente della fieg (Federazione Italiana Editori Giornali) e consigliere di amministrazione nella francese tf1

venerdì 30 marzo 2007

Indovinello

allora, guardate che ieri non stavo mica scherzando eh? dai sù, chi indovina il personaggio misterioso e la relativa società che presto di quoterà in borsa?

oggi altro indovinello visto che da qualche tempo a sta parte ho dedicato molto spazio a parlare della politica con un taglio decisamente critico e bipartisan, ora mi voglio dedicare ai media, all'editoria perchè li ritengo essenziali nel salvaguardare questa classe dirigente. in questo modo chiudiamo il cerchio: i potenti salvaguardati dai politici - i media che raccontano le azioni dei politici - i grandi capitali che controllano i media. appare infatti evidente a chi non ha "pregiudizi indottrinologici" come l'informazione che conta sia nelle mani di pochi signori e tanti soldi i quali sono legati a doppio filo con la suddetta classe politica, è un discorso bipartisan non ci sono candidi angioletti da nessuna parte.
ricordate cartesio? sì, il grande filosofo dico (il mio preferito), lui sosteneva fosse necessario dimenticare tutto ciò che aveva appreso dai libri dal momento che gli autori stessi condizionano le idee di chi legge e studia. partendo da questo punto ha poi cercato di spiegare semplicemente con il ragionamento, la ragione, un sacco di cose compresa l'esistenza di Dio. certamente originale, certamente un coraggioso, direi un temerario; ce ne sarebbe tanto bisogno al giorno d'oggi...
ok detto ciò, da chi partiamo? io direi di partire dal gruppo numero uno dell'editoria, secondo voi qual'è? dai, voglio vedere chi indovina... :-) a presto. LL

giovedì 29 marzo 2007

Prossima misteriosa new entri in piazza affari

forse voi non lo sapete ma c'è un tale che da presidente di un club di crikett è stato condannato per frode sportiva a 4mesi.. (tranquilli ha beneficiato dell'indulto) per aver comprato una partita.
il fatto è estremamente recente ma pochi giorni fà è arrivato anche il rinvio a giudizio con l'accusa di falso in bilancio e utilizzo di fatture per operazioni inesistenti. stando a quanto dice il pm ci sarebbe stato un intreccio fittizio di fatture per la compravendita di giocatori e di diritti con conseguente azzeramento dell'iva. una serie di operazioni inesistenti, ma regolarmente registrate, con tanto di fattura fittizia.
vi è da dire che allo stesso signore nel 2005 gli è stata notificata una ordinanza di custodia cautelare agli arresti domiciliari, anche qui 4mesi in relazione alla bancarotta seguita al fallimento di una squadra di calcio. il processo però è appena iniziato.
sfiga vuole che pure un'altra squadra di calcio da lui posseduta, fallì. qui pare però che non sia colpa sua.
ora a quanto ne sò questo signore sta per portare la sua "preziosa" società in borsa. ce la farà? eh, la borsa è un bel "giocattolo"...

mercoledì 28 marzo 2007

Flower of scotland

O Flower of Scotland
When will we see
Your like again,
That fought and died for
Your wee bit Hill and Glen
And stood against him
Proud Edward's Army,
And sent him homeward
Tae think again.

The Hills are bare now
And Autumn leaves lie thick and still
O'er land that is lost now
Which those so dearly held
That stood against him
Proud Edward's Army
And sent him homeward
Tae think again.

Those days are past now
And in the past they must remain
But we can still rise now
And be the nation again
That stood against him
Proud Edward's Army
And sent him homeward,
Tae think again.

O Flower of Scotland
When will we see
Your like again,
That fought and died for
Your wee bit Hill and Glen
And stood against him
Proud Edward's Army,
And sent him homeward
Tae think again.

stasera se non ve la fotte la reclame ascoltatela perchè la partita di calcio non conta un cazzo ma ragazzi l'inno scozzese cantato dagli scozzesi è da brividi per musica, parole e passione! LL

A proposito di ue

il primo a darmi la notizia è stato buddy con una mail(http://www.tgcom.mediaset.it/mondo/articoli/articolo355191.shtml) ma adesso ho visto che ne hanno dato cenno anche nei tg di mezza giornata. per nulla sorprendente, per nulla originale, i soliti giochetti che caratterizzano la politica ed i suoi d'intorni. tangentopoli anche a bruxelles perchè gli sciacalli han sempre appetito anche se già di loro guadagnano 15mila euro al mese...

e va beh, intanto io continuo a verificare un crescente malcontento nei confronti di questo sistema, è un peccato che a farne le spese spesso sia un semplice agente, che "esegue gli ordini" con una divisa rappresentante l'istituzione, per arrivare a fine mese...
mi sto riferendo ai disordini questa notte verificatisi a parigi, del resto la rivoluzione nei confronti di quello che era il potere aristocratico partì proprio d'oltralpe. nel 1789, quando la gente aveva ancora le palle quadrate, non sopportando un sistema corrotto, autoreferenziale e straricco mentre il popolo faceva la fame è successo quel che sanno tutti.
o, con questo intendiamoci, non volgio mica istigare alla violenza, alla rivoluzione con tanto di ghigliottina eh?! non equivochiamo, sono un obiettore di coscienza dunque "pacifico", semplicemente mi limito ad osservare i fatti e a fare dei paragoni col passato essendo amante della storia che a mio avviso si ripete in continuazione.

ps: ah, a proposito di furbate, al supermarket (quindi anche alla coop) si potranno pagare bollette, multe ecc.. e dopo il governo dell'icentivo statale al digitale terrestre ecco quello della liberalizzazione pro-coop. casi della vita. casi nostri ;-) LL

martedì 27 marzo 2007

L'ultima crociata

l'avete sentito o letto il discorso fatto domenica da Benedetto XVI in merito all'unione europea?
interessante, davvero interessante. ratzinger non è soltanto un Papa, un grande teologo, è anche un grande filosofo ed un onesto politico. ha coraggio e senza paura può raccontare la verità.
la verità è che questa unione europea basa tutto e soltanto tutto sul business. è nata per business e forse morirà sempre per mano del business. è sotto gli occhi di tutti che ogni stato ha le sue leggi, ogni stato ha la sua politica estera, non ci sono collanti ideologici nè morali nè etici se non la devozione unanime al dio denaro.
ai piccoli vengono imposte le quote latte, le quote zucchero, le quote vino ecc. ecc. mentre i grossi possono trarre enormi vantaggi dalla delocalizzazione nei paradisi di manovalanza. eh sì perchè se lo stato "x" entra nella ue (e la cosa non la decidiamo mica noi cittadini) la stessa ue stanzia dei fondi per agevolare gli insediamenti industriali in quei territori. e chi se li prende questi fondi? ma naturalmente chi chiude ad esempio in italia, usa la cassaintegrazione e i prepensionamenti (prendendo aiuti dal proprio governo) poi prende i soldi da bruxelles e apre in romania o giù di là.
questa è la realtà. la realtà è che ad esempio la t.a.v. và fatta per le merci, in modo che i prodotti industriali possano viaggiare a grande velocità dall'est all'ovest. che ne sarà degli artigiani? dei piccoli produttori in genere? embè, che domande sono! che gli frega al dio business se chiudono centinaia di piccole imprese?! sono dettagli insignificanti. il piccolo se vuole si fonde con qualcuno pari a lui, oppure viene mangiato oppure sparisce, non importa a nessuno della sua fine.
l'unione europea si basa su questo ed ha ovviamente paura di chi mette in discussione tale sistema. credo che il Papa sia l'ultima persona che ancora può dare battaglia, che ancora può denunciare.
è una giungla dove l'unica regola è sopravvivere, questo a seconda del livello vale per la piccola bottega come per un gruppo quale endesa come per una capitalia, per fastweb ecc. ecc. cambia il livello ma le regole sono sempre le stesse. LL

lunedì 26 marzo 2007

Bertinotti: un'impegno concreto, più spille della pace per tutti

bella contestazione al presidente della camera da parte degli studenti dell'università la sapienza di roma con svariati striscioni ironici ed addirittura con cori diretti da un tale col megafono! (motivo per cui urge una legge che vieti sempre l'esposizione di striscioni "non preventivamente autorizzati" e tassativamente equipari i megafoni alle armi di distruzione di massa; in aggiunta ritengo sia necessario diffidare preventivamente dalle manifestazioni di piazza chi è sospettato di essere "potenzialmente pericoloso").
alle porte è il rifinanziamento della missione in afghanistan che se all'inizio poteva apparire quale intervento di pace oggi è evidente trattasi di missione di guerra. con ciò ognuno nel proprio intimo può ritenerla utile o meno, fate voi ma voglio sottolineare che c'è poco da discutere circa la natura della missione in oggetto.
ad ogni modo un governo serio e un parlamento serio dovrebbero avere quale riferimento la costituzione nazionale che nel nostro caso dice:

Art. 11.
L'Italia ripudia la guerra come strumento di offesa alla libertà degli altri popoli e come mezzo di risoluzione delle controversie internazionali; consente, in condizioni di parità con gli altri Stati, alle limitazioni di sovranità necessarie ad un ordinamento che assicuri la pace e la giustizia fra le Nazioni; promuove e favorisce le organizzazioni internazionali rivolte a tale scopo.


ps: per quanto mi riguarda certamente riporterei i soldati a casa; se quei pastori sgozzatori sono tanto pericolosi li si potrebbe controllare con dei satelliti ed eventualmente colpire da lontano. non mi si venga a dire che invece i soldati devono stare in loco per salvaguardare la democrazia perchè alla luce dei fatti è un balla troppo grossa.
si abbia almeno il coraggio di dire che i soldati devono stare lì in modo da favorire finmeccanica nell'ottenere delle commesse di caccia o elicotteri o materiale bellico in genere; o che italcementi, impregilo, astaldi siano favoriti a prendere appalti per la ricostruzione; o tim le telecomunicazioni; o enel l'elettricità; o tod's l'abbigliamento; o campari i liquori; o fiat iveco auto e camion; o eccetera eccetera eccetera. LL

domenica 25 marzo 2007

La costituzione dov'è?

vista la legge cosìdetta anti-violenza negli stati a parer mio viene stralciata la costituzione italiana in vari articoli:

Art. 25.
Nessuno può essere distolto dal giudice naturale precostituito per legge.
Nessuno può essere punito se non in forza di una legge che sia entrata in vigore prima del fatto commesso

Art. 27.
La responsabilità penale è personale.
L'imputato non è considerato colpevole sino alla condanna definitiva

Art. 3.
Tutti i cittadini hanno pari dignità sociale e sono eguali davanti alla legge, senza distinzione di sesso, di razza, di lingua, di religione, di opinioni politiche, di condizioni personali e sociali

Art. 13.
La libertà personale è inviolabile.
Non è ammessa forma alcuna di detenzione, di ispezione o perquisizione personale, né qualsiasi altra restrizione della libertà personale, se non per atto motivato dell'autorità giudiziaria e nei soli casi e modi previsti dalla legge.
In casi eccezionali di necessità ed urgenza, indicati tassativamente dalla legge, l'autorità di pubblica sicurezza può adottare provvedimenti provvisori, che devono essere comunicati entro quarantotto ore all'autorità giudiziaria e, se questa non li convalida nelle successive quarantotto ore, si intendono revocati e restano privi di ogni effetto.
È punita ogni violenza fisica e morale sulle persone comunque sottoposte a restrizioni di libertà.

Art. 21.
Tutti hanno diritto di manifestare liberamente il proprio pensiero con la parola, lo scritto e ogni altro mezzo di diffusione.



infatti se prendiamo per buoni questi articoli ne dovrebbe conseguire che:
nessuno può essere punito se non in forza di una legge che sia entrata in vigore PRIMA del fatto commesso ergo tutti gli striscioni possono PER ORA entrare (in teoria); ad ogni modo mi/ci può giudicare SOLO un giudice (un magistrato e NON un questore) e si è considerati colpevoli SOLO a sentenza definitiva; inoltre ognuno risponde di se stesso quindi NON si può far pagare ad un gruppo il gesto di uno (o più elementi) se non è dimostrato che questi sia/siano stati aiutati a delinquere anche da tutti gli altri (motivo per cui se anche arrestano 15 sindacalisti cgil per terrorismo non si può certo vietare bandiere e striscioni a tutto il sindacato stesso, che tra parentesi nella fattispecie è stato considerato da tutti quale vittima). inoltre queste restrizioni della libertà SONO una vera e propria violenza morale nei confronti di chi le subisce che addirittura si vede PALESEMENTE negare il diritto di manifestare in un luogo pubblico il proprio pensiero.

ps: per chi non lo sapesse gli striscioni violenti e raffiguranti simboli politici estremi sono DA SEMPRE fuori legge dunque non ci sono scuse che tengano. LL

sabato 24 marzo 2007

Modalità per l'esposizione di striscioni, bandiere, coreografie

Compilare in stampatello, in modo chiaro e leggibile, il modulo di richiesta.
Allegare la documentazione fotografica.
Inviare il modulo debitamente compilato e firmato (allegando le fotografie) almeno 7 giorni lavorativi prima della gara, secondo i seguenti termini:
- Gara disputata il sabato o la domenica (invio richiesta entro le ore 18.00 del giovedì della settimana precedente a quella dello svolgimento della gara).
- Gara disputata il mercoledì (invio richiesta entro le ore 18.00 del martedì della settimana precedente a quella dello svolgimento della gara).
L’invio potrà essere effettuato tramite fax (010/5316777), e-mail (biglietteria@sampdoria.it) o consegnato direttamente presso la sede UC Sampdoria, Ufficio Biglietteria.
Tutte le richieste complete verranno visionate dall’ UC Sampdoria che provvederà ad inoltrarle al Gruppo Operativo di Sicurezza (G.O.S.) per l’approvazione delle stesse.
L’ UC Sampdoria provvederà successivamente, entro il quinto giorno lavorativo antecedente la manifestazione sportiva, a reinviare il nulla osta approvato dal G.O.S..
I titolari, nonché responsabili dello striscione/bandiere/coreografie dovranno presentarsi, il giorno della gara (ore 11,00 per gli incontri che si disputano alle ore 15.00/18.00; ore 16.00 per gli incontri che si disputano alle ore 20.30), direttamente presso l’ingresso del Settore Distinti, lato Gradinata Sud, muniti della copia di conferma di accredito, della documentazione inviata e di un documento d’identità valido.
Le suddette persone verranno accompagnate nei rispettivi settori ove verranno posizionati gli striscioni, bandiere e/o coreografie.
Al termine del deflusso il materiale autorizzato dovrà essere rimosso.
Informazioni importanti:
Il modulo di richiesta deve essere compilato in ogni sua parte, firmato e corredato della documentazione fotografica.
E’ essenziale specificare il materiale utilizzato degli striscioni e/o coreografie, indicando i loro contenuti e le tempistiche di svolgimento delle coreografie.
Essere consapevoli che non verrà rilasciato nessun nulla osta nel caso in cui all’interno del gruppo identificato siano presenti persone soggette a divieto di accesso agli impianti sportivi (Daspo).
Il nulla osta potrà essere concesso a condizione che non sussistano motivi ostativi né per l’ordine e la sicurezza pubblica, né per la salvaguardia della pubblica incolumità e della sicurezza antincendio. Inoltre le dimensioni del materiale utilizzato non dovranno essere tali da ostacolare la visuale agli altri tifosi.
Dopo l’apertura al pubblico dei cancelli non sarà più consentita l’introduzione di alcun materiale (autorizzato o meno).
L’esposizione di materiale diverso da quello autorizzato comporta l’immediata rimozione e allontanamento del trasgressore, cui potrà essere applicata la normativa in materia di divieto di accesso agli impianti sportivi nonché, revocata l’autorizzazione all’esposizione dello striscione identificativo del club di appartenenza.
Si ricorda inoltre che è fatto divieto di introdurre nell’impianto sportivo qualsiasi mezzo di diffusione sonora (es. megafoni, tamburi, ecc.).
Per le bandiere (drappo di forma rettangolare attaccato per uno dei lati più corti, ad un’asta, quest’ultima se consentita dalla normativa vigente) riportanti solo ed esclusivamente i colori sociali della propria squadra e quelle degli stati rappresentati in campo non è necessaria l’autorizzazione.

Trasferte
Per le trasferte verranno applicate le medesime procedure sopraindicate; l’UC Sampdoria provvederà ad inoltrare le richieste alla Società ospitante ed ad informare successivamente i richiedenti circa l’esito della domanda e le modalità alle quali attenersi.


ps: come chicche aggiungo:
- la legge stabilisce il divieto per le società di intrattenere rapporti con i tifosi ma poi ti obbliga a svolgere una procedura a stretto contatto società/tifosi.
- ma se una tifoseria volesse contenstare con striscioni la propria dirigenza, poi gli deve chiedere il permesso, lo otterrà secondo voi?
- l'osservatorio dunque ha paura di bandiere (solo se ci sono scritte e o disegni), striscioni, tamburi, megafoni (questi ultimi negati inderogabilmente); tutto materiale ritenuto pericoloso e idoneo a compiere disordini. al contempo però autorizza all'orario notturno roma-milan evidentemente non tenendo in considerazione sia i rapporti tra rossoneri e giallorossi (più che pessimi ndr), sia le richieste delle forze dell'ordine che ritengono più agevolmente controllabili i tifosi in orario pomeridiano.

per tutto il discorso sulle palesi violazioni della costituzione italiana vi rimando ad un articolo che pubblicherò domani. LL

venerdì 23 marzo 2007

Democrazia al potere

se voi foste un turigliatto qualsiasi oggi "guadagnereste" circa 13mila euro netti al mese (fonte w l'italia, rai3) e ciò fino a quando non si và allo scioglimento delle camere. se poi foste anche un esordiente in parlamento avreste la necessità di arrivare ad ottobre 2008 per avere diritto alla pensione da onorevole. se malauguratamente foste stati eletti in questa maggioranza ma non condivideste qualche punto saliente (la guerra in afghanistan tanto per dirne uno) e con il vostro decisivo voto vi trovaste a determinare la caduta del governo e dunque lo scioglimento delle camere, che vi succederebbe?
allora: perdereste in un sol colpo oltre 13mila euro al mese; la pensione da onorevole; la possibilità di tornare in tempi brevi in parlamento poichè ad esempio al dissidente turigliatto è stata stracciata la tessera (espulso dal partito per due anni) e dunque non credo proprio potreste trovare chi vi mette in lista.
diciamo che sareste in una posizione estremamente ricattabile, in senso "buono" dico, cioè non c'è neppure bisogno che qualcuno vi faccia una proposta/offerta perchè sareste ricattati a prescindere, ricattati automaticamente dal sistema.
qualcuno dirà (fabio ;-) ), colpa di questa legge elettorale voluta dalla cdl!
ecco, voglio fugare ogni dubbio, primo perchè l'udc propose un emendamento in cui veniva salvaguardato il voto di preferenza (chissà perchè l'hanno bocciato anche a sinistra.... potere dei partiti?). qui apro una parentesi, secondo me a turno ogni partito dice una cosa giusta poi chissà come mai però quella cosa giusta non passa, la maggioranza è sempre diversa... quasi viene da chiedersi se siano tutti d'accordo a priori... dividi et impera?
tornando al punto, secondo perchè ovviamente la cdl si comporterebbe esattissimamente nello stesso medesimo modo perchè ribadisco, il ricatto è implicito cioè, se tu fai cadere un governo entro 2 anni e mezzo dalle elezioni rinunci a stipendio, privilegi vari, pensione se sei nuovo, ed è chiaro che non sarai ricandidato.
qualcuno questo sistema lo chiama "democratico", io dico che è partitocratico nel senso che i partiti fanno quello che vogliono e i parlamentari (scelti dai partiti) sono giocoforza delle marionette.
e allora viene da chiedersi, ma i partiti che sono? espressione di aggregrazione popolare con l'obiettivo di migliorare la situazione propria e del paese? espressione di un "potere oscuro quanto chiaro", il potere dei soldi, il potere di chi li ha, il potere di chi decide tutto a prescindere, il potere di un sistema che si regge sui grandi capitali, sul "dio denaro" e quindi assolutamente al di fuori di ogni ideologia destra/centro/sinstra?
domande stupide e faziose di un ragazzo delinquente (anche se incensurato) che ha però imparato a diffidare da chi diffida. LL

giovedì 22 marzo 2007

Semplicemente perfetta

Riporto la lettera che i Boys hanno mandato ai parlamentari locali.
19 - 03 - 2007
Alla cortese attenzione dell' On. Carmen Motta, della Sen. Albertina Soliani, del Sen. Mauro Libè, e del Sen. Pietro Lunardi; e per conoscenza ad Elvio Ubaldi, Sindaco di Parma, a Vincenzo Bernazzoli, Presidente della Provincia di Parma, a Tommaso Ghirardi, Presidente del Parma Fc, e ai mezzi d'informazione locali.
Siamo i Boys Parma 1977, il gruppo ultras del Parma Calcio. Dal 1977 offriamo una via alternativa e una vita comunitaria a tanti ragazzi e ragazze. Un'aggregazione generata da una comune passione, che si realizza compiutamente nel senso d'appartenenza al gruppo. Un gruppo ultras, quindi oltranzista; popolare, quindi crudo nell'esprimersi e pronto a far valere i propri diritti. Pronto ad usare la forza per autodifesa e per coraggio, indisponibile a subire qualsiasi sopruso, nemico della slealtà e della prevaricazione. Un corpo sociale dove le persone convivono, discutono, collaborano, si confrontano, si aiutano, crescono e progrediscono. I Boys non sono un'entità virtuale, non sono un club di tifosi che si raduna saltuariamente in occasione di taluni eventi sportivi. I Boys sono una comunità, fatta di uomini e donne che vivono fianco a fianco. Decine sono le attività che impegnano gli appartenenti al sodalizio, durante la settimana in sede e la domenica allo stadio. Attività sociali e manuali, talvolta anche ludiche e sportive, che tengono occupati i Boys tutto l'anno, offrendo una vera alternativa di vita. Le attività del gruppo permettono ai ragazzi di esprimersi, dimostrando spesso capacità inusitate, di relazionarsi tra loro, di collaborare insieme per un unico fine. I Boys nascono come atto d'amore: verso Parma e il Parma. Per questo il gruppo non si chiude in sé stesso, in quei legami comunque forti e sicuri che lo caratterizzano, ma è aperto verso la città. Vive, dialoga e collabora con essa, senz'essere emarginato e senza volersi ghettizzare. Un rapporto maturo, senza nascondersi nell'ipocrisia, fiero delle proprie peculiarità, consapevole che mille sono le diverse anime che caratterizzano una comunità. E la città ha riconosciuto il ruolo dei suoi figli, conferendo ai Boys, proprio all'inizio di quest'anno, una civica benemerenza, per l'importante funzione sociale ed educativa svolta in trent'anni d'attività. Eppure il Parlamento italiano, di cui fate parte anche voi, eletti proprio in seno a questa comunità, ha nuovamente colpito gli ultras. Dopo l'omicidio dell'ispettore-capo Filippo Raciti, il 2 febbraio a Catania, lo Stato è tornato a percorre la via della repressione generalizzata. Invece di cercare la verità (in tutta la sua complessità), invece di provare a capire la situazione nella sua specificità (i problemi di Catania non sono necessariamente gli stessi di altre città) si è scelto di dare nuovamente addosso a decine di migliaia di persone completamente estranee ai fatti, colpendo aggregazioni giovanili che, tra le varie cose, svolgono un'importante funzione sociale. Mentre molti media, politici e potenti del pallone, erano impegnati in un'insana caccia alle streghe, il 4 febbraio 2007 il gruppo ultras dei Boys esponeva il proprio pensiero nell'articolo "Sangue ed ipocrisia". Un articolo franco, senza giri di parole, senza frasi di circostanza; schietto, come lo sono gli ultras. E proprio per questo in esso si riconoscevano anche alcuni gruppi ultras di altre città, che iniziavano a diffonderlo a loro volta, perché in sintonia con il loro pensiero. Riteniamo utile proporvelo di seguito, nella versione integrale. Sangue ed ipocrisia Venerdì sera 2 febbraio, a Catania, un agente di Polizia è rimasto ucciso durante gli scontri a margine di Catania-Palermo. La morte di una persona è un fatto irreparabile, che ferisce tutti gli uomini di cuore e di buonsenso. Ma gli uomini di buonsenso non sopportano l'ipocrisia, che puzza più della morte. Il dolore è di chi piange il proprio caro, agli altri spetta un rispettoso silenzio. Ma certe persone non si fermano neppure dinnanzi al più nefasto degli accadimenti. E parlano, parlano, per cercare di trarre qualche vantaggio da una tragedia. Anche questo è un crimine (per lo meno morale), si chiama: sciacallaggio. Parla l'ex ministro Pisanu. Parla di giustizia, lui, che chiedeva aiuti fraudolenti a Moggi. E parla di privatizzare gli stadi, perché è un affare di miliardi. Grazie ai suoi decreti, si può ora dotarli di qualsiasi struttura commerciale. Parlano il presidente del consiglio e il ministro dello sport. Parlano di decisioni drastiche contro un crimine, loro, gli artefici dell'indulto, quelli che garantiscono impunità ai terroristi sfuggiti alla legge. Parla il ministro della giustizia. Definisce gli ultras (milioni di persone totalmente estranee ai fatti) un cancro e dice di voler salvare il calcio. Vuole salvare il calcio, lui, un ex Dc, ex ministro della destra e attuale ministro della sinistra, fautore dell'indulto e strenuo difensore dei corrotti di calciopoli (che voleva tutti amnistiati). Parla il presidente del Catania. Parla di ricatti, lui, che aveva "minacciato" di non presentare la squadra se lo Stato non avesse acconsentito a far svolgere Catania-Palermo alle 18 di venerdì (così com'è stato). Parlano i giornalisti, quelli che hanno coperto calciopoli 2006 e tutte le nefandezze operate per insabbiarlo; quelli rimasti in silenzio quando Paolo di Brescia veniva spedito in coma, o quando veniva ucciso Federico Aldrovandi, o quando un tifoso del Napoli finiva in coma per un lacrimogeno sparato ad altezza uomo. Filippo Raciti, ispettore capo di 38 anni con una moglie e due figli, non doveva essere ucciso; così come non doveva esserlo Federico, un ragazzo di soli 18 anni. Entrambi meritano giustizia; tutti la meritano. Ma la giustizia, per essere giusta, deve fondarsi su di una legge uguale per tutti (e non solo in teoria). Chi enfatizza certi fatti e ne omette altri, chi colpisce talune categorie e ne amnistia arbitrariamente altre, non fa giustizia. Sono state varate tante leggi speciali in merito alla "violenza negli stadi", alcune palesemente anti-costituzionali. Eppure non sono servite, perché erano profondamente sbagliate. Hanno colpito ingiustamente ultras e tifosi, hanno criminalizzato chi affronta a mani nude un altro uomo, con coraggio e lealtà, secondo un preciso codice d'onore. Ed ecco, è rimasta proprio la violenza, quella che va oltre il pugno e arriva alla tragedia. Telecamere e biglietti nominali possono aver spostato il problema fuori dai cancelli, ma niente di più. Una cultura non si cambia spiando le persone. Ogni giorno si commettono omicidi, stragi e stupri in tutto il Paese. In Sicilia (la regione di Catania) si verifica in media più di un omicidio alla settimana. Ma lo stadio è uno dei posti più sicuri del Paese. Possono esserci alcune scazzottate tra giovani ma i fatti di sangue sono estremamente rari. In Italia si viene uccisi prevalentemente in famiglia (al primo posto), oppure dalla mafia o dalla criminalità comune; questo dicono le statistiche. Dicono che il nucleo alla base della nostra società, la famiglia, ha gli elementi sempre più instabili e in conflitto (si uccidono), e che le organizzazioni criminali dettano la loro legge in buona parte del Paese. Quisquiglie? Per questo Stato sembra di sì, perché le leggi speciali le adotta solo contro ultras e tifosi. Domenica 28 gennaio a Luzzi (Calabria), il dirigente di una società calcistica è rimasto ucciso a causa delle percosse subite in una rissa, scoppiata al termine di Cancellese-Sammartinese di Terza Categoria. Due giocatori sono stati indagati per tale omicidio. Ma non saranno varate leggi speciali per i calciatori. Noi chiediamo giustizia e verità, per tutti. Giustizia e verità anche per Filippo Raciti. Chiediamo che chi ha sbagliato paghi (sempre) e comunque (senza privilegi per nessuno). Chiediamo siano accertate le responsabilità di tutti. Di chi ha ucciso, innanzitutto. Ma anche di ha gestito l'ordine pubblico, di chi ha fatto svolgere una partita a rischio alle 18, di chi ha fatto perdere metà partita ai palermitani (strategia del sopruso che serve solo a surriscaldare gli animi). Volere la verità in un Paese abituato alla menzogna è un desiderio rivoluzionario. Volere la verità, qualunque essa sia, è un desiderio inusitato. Anche per questo siamo ultras.
= = = = = =
Nessun dialogo, nessuna voglia di capirsi, come accade da quarant'anni quando si parla di "ultras", il Parlamento ha scelto di continuare sulla via della repressione generalizzata. Ci raccontano spesso della necessità di fare leggi ascoltando i corpi sociali. Ma nessuno ha ascoltato gli ultras. E intanto: un decreto legge è stato varato a tempo di record. Un decreto legge che inasprisce tutte le pene, che permette di punire anche chi è solo indiziato, che cerca di isolare gli ultras impedendone la funzione sociale che gli è propria. Un decreto che, all'esame del Senato, ha ottenuto 246 sì, 5 astenuti e nessun voto contrario. Ma il Parlamento si esprime su cose che non conosce. Perché sono veramente pochi i politici che hanno cercato di conoscere gli ultras. E questo è un male, per noi ultras, per i tanti giovani che frequentano i gruppi, per tutto il Paese. Se domani tutti i gruppi ultras d'Italia si sciogliessero, dove andrebbero le decine di migliaia di persone che oggi trovano una ragione di vita in essi? Dopo i fatti di Catania il Governo ha chiuso stadi e settori d'impianti (tutti luoghi pubblici), sospendendo le proroghe di cui beneficiavano molte società, che non si erano adeguate a quanto previsto dal Decreto Pisanu, applicato immediatamente solo nei punti che riguardavano gli ultras. Sì è arrivati addirittura a tener chiusi stadi e settori d'impianti solo perché sprovvisti di tornelli, macchinari che hanno il solo compito di registrare gli ingressi, un lavoro che può essere svolto anche manualmente con il sistema dei biglietti matrice/figlia. Viceversa, le partita in notturna, molto più difficili da gestire dal punto di vista dell'ordine pubblico, sono ripartite immediatamente, perché ad esse sono legati i soldi dei diritti televisivi, così cari alla Figc e alla Lega Calcio, la confindustria del pallone. L'Osservatorio nazionale sulle manifestazioni sportive, ancor più recentemente, ha chiesto che negli stadi non siano ammessi tamburi, megafoni, sirene, striscioni e bandiere se non preventivamente autorizzati. Un provvedimento che non serve certo a combattere la violenza ma, soltanto, ad impedire la libertà d'espressione di ultras e tifosi allo stadio (che è, ricordiamocelo, un luogo pubblico), non particolarmente gradita alle società calcistiche e ai loro presidenti, così desiderosi di mettere il bavaglio a chi potrebbe contestarli. Qui non si parla di interdire l'ingresso ad armi improprie o a striscioni dal contenuto violento (a cui l'ingresso è vietato da sempre) ma di censurare dei corpi sociali. Tale "Osservatorio" è composto in larga parte da appartenenti alle forze dell'ordine. Seppur non si tratti di persone elette a suffragio universale, espressione della maggioranza politica di un Paese che si definisce "democratico"; sono autorizzate a stabilire le linee guida per migliaia di cittadini italiani. Linee guida che, lo dimostrano i fatti, vanno ad interessare la libertà di movimento e d'espressione; addirittura: i diritti civili del popolo italiano. Una situazione assai preoccupante, che auspichiamo riterrete opportuno contrastare in ogni modo. A voi, parlamentari eletti in seno alla nostra comunità e rappresentati della medesima, affidiamo queste nostre parole, nella speranza che le teniate in debito conto durante la vostra attività.
Distinti saluti, BOYS PARMA 1977


di mio aggiungo solo una cosa, oggi viene vietato l'esposizione in un luogo pubblico (lo stadio) di striscioni, delle bandiere, l'utilizzo di tamburi e megafoni; vi chiedo, siete sicuri che un domani non vieteranno l'esposiozione di una croce quando si è in strada? o degli striscioni, dei tamburi, delle bandiere, dei megafoni nelle manifestazioni di protesta di piazza? o di questo o quel simbolo politico?
rifletteteci. LL

ps: cliccando qui avrete l'elenco degli indirizzi e-mail dei parlamentari
http://www.camera.it/cartellecomuni/leg15/deputati/composizione/SchedeDeputati/deputatiMAIL_composizione_Stampa.asp

Precursore

mi compiaccio di aver con anticipo scritto gli articoli:
ricordiamocelo
http://rumorsrisparmio.blogspot.com/2007/03/ricordiamocelo.html#links
la vita è uguale per tutti?
http://rumorsrisparmio.blogspot.com/2007/03/la-vita-uguale-per-tutti.html#links
clima e politica
http://rumorsrisparmio.blogspot.com/2007/03/clima-e-politica.html#links

ora vediamo se pian piano diventa più facilmente visibile questa dittatura moderna che non si regge su eserciti e carriarmati ma su un complesso sistema di intrecci politici/capitalistici/mediatici.

intanto vi segnalo un blagblog in grande spolvero
http://blagblog.ilcannocchiale.it/ LL

mercoledì 21 marzo 2007

Italia

un paese che và a puttane
un governo in trans

;-)


finchè il diritto alla satira rimane ne approfitto, tantopiù che presto sparirà definitivamente anche quello (come già altri)

Segnalazione

così si esprime l'amico duca (http://finanzapolitica.blogspot.com/):

"I media ci uccideranno........no non fisicamente, ma uccideranno la nostra coscienza, la nostra voglia di giustizia, la voglia di combattere per ideali che vanno oltre il vil denaro. Ci uccideranno pian piano, facendoci vedere solo una parte della verità."

se solo ogni persona riuscisse ad avere una maggiore coscienza... se solo si riuscisse ad andare oltre le logiche dell'ideologia... se solo si applicasse sempre questo ragionamento.... LL

martedì 20 marzo 2007

Guidare ubriachi

a proposito di vino mi piace molto l'articolo scritto da alberto (http://novanta-gradi.blogspot.com/2007/03/guidare-ubriachi.html), ci faccio solo tre brevissime aggiunte: il ruolo dei media, la forza dei grossi produttori di alcolici, la totale impunità degli spacciatori.
i media quanti soldini prendono per reclamizzare super auto e alcolici? nelle grandi manifestazioni motoristiche, pensate alla formula1 o alla motoGP, quanti sono gli sponsor alcolici? infine, tutti sanno bene quanti quintali di pasticche (oggi anche la coca è molto forte) girino nelle discoteche, perchè nessuno fà niente?
poi vi metto lì un dato che ho sentito da un politico (perciò non ci metto la mano sul fuoco che sia giusto), 9000 morti in incidenti d'auto negli ultimi dieci anni in italia solo nelle notti di venerdì e sabato più non sò quante migliaia di feriti (di cui troppi ridotti in carrozzina).
conclusione, la politica si guarda bene dall'andare contro certi interessi o no? e poi, come mai tanto ardore, tanto vigore bipartisan per un morto ogni 10anni negli stadi (per carità è una cosa che non dovrebbe succedere mai per nessun motivo) e tutto sto lassismo per i 9000 nello stesso arco di tempo morti post discoteca? LL

Vino

oggi complice la giornata post-nevicata (adesso qua tira un gran vento) dopo averne approfittato per dare una dose di un kg di concime a ulivo (è la terza e ultima) ho imbottigliato il primo vino dell'anno per un'amico che insiste da qualche settimana. detto che nei prossimi mesi migliorerà ancora perchè maturerà, si affinerà, si schiarirà anche un pò, già così lo trovo molto gradevole. tra l'altro da ieri è entrata la luna nuova il chè significa, avendolo imbottigliato oggi, che prenderà un leggero frizzantino. non chiedetemi come facciano i grossi produttori a farlo sempre uguale tutto l'anno, con la stessa effervescenza perchè non saprei che dire.... tra l'altro io sono veramente un cattivissimo imbottigliatore: ancora le bottiglie di vetro e ancora i tappi di sughero (vero, nè quello plastificato nè quello truciolato). LL

Radio londra trasmette ancora

http://www.ultrasanfruttuoso.net/modules/newbb/viewtopic.php?topic_id=3816&viewmode=flat&order=ASC&start=0

Clima e politica

se tanto mi dà tanto, cioè vedendo che è nevicato pure da me e vedendo le temperature odierne prevedo disastri per le produzioni agricole. ormai la campagna era "partita", c'erano abbondanti gemme nuove per i sempreverdi, le viti uscivano dal letargo, le pesche sono in fiore ecc. ecc..
di buono c'è che queste non sono notizie interessanti per gli stronzi che fanno andare avanti il mondo, o meglio, magari lo sono così possono spingere per gli ogm... ma dell'inquinamento umano non frega a nessuno e il pianeta sembra tanto un animale ferito che si dimena a scatti colpendo chi capita sotto tiro.

a proposito, mentre da noi si finge di muoversi nei paesi del terzo mondo si variano i limiti di tossicità dell'acqua previsti per legge (servizio delle iene di ieri sera). ah, ancora una cosa sulla tv, davvero ottimo documento "apri gli occhi sulla politica" andato in onda domenica sera su raitre dopo fazio (w l'italia se non sbaglio). tante cose interessanti che già sapevo, dagli oltre 12mila euro che si cuccano mensilmente i nostri parlamentari a come i partiti (tutti) abbiano gestito nei fatti (e non a parole) la legge elettorale. LL

Coinvolgiamo i talebani!

un tavolo di trattativa non si nega a nessuno, nemmeno ai tagliatori di teste.
anzi no, a "qualcuno" è negata qualunque cosa ma non dico a chi perchè credo ormai dovreste arrivarci da soli.... LL

lunedì 19 marzo 2007

Megafono

ma l'avete vista quella pubblicità in cui gattuso detto ringhio racconta una favoletta per far prendere sonno ad un gran numero di bambini?
sono tutti bambini molto piccoli, non si vede polizia nei paraggi, il locale è addirittura al chiuso e nonostante ciò a gattuso è addirittura permesso di "brandire" un megafono, nota arma di distruzione di massa e per questo dal 30marzo bandita dagli stadi italiani. LL

La vita è uguale per tutti?

lo stato italiano non tratta con i sequestratori ed anzi, impedisce alle persone normali di pagare il riscatto per liberare i propri cari.
lo stato italiano inoltre non tratta con i terroristi.

perfetto, questo secondo voi viene applicato sempre?
se sei un lavoratore eni può anche essere vero cioè puoi anche stare prigioniero per parecchi mesi; se sei un giornalista, (mastrogiacomo) allora ok alle richieste dei sequestratori.
mi chiedo, ma siamo tutti uguali o no? ma se sei un giornalista la vita per questo stato vale di più? LL

sabato 17 marzo 2007

Dedicato a noi

questa sera potrebbe essere l'ultima volta che daremo vita alla gradinata, sò bene che è una tristezza enorme per tutti, ad ogni modo fino all'ultimo cerchiamo di non mollare e di far sì che i nostri rapporti sociali/affettivi nati nella bolgia non si perdano.

martina, giulia, ingrid, elisa, valentina, alice, cristina, emma, marta, marina, nadia, sara, fabio ceriale, fabio firenze, fabio alassio, ugo, andrea savona, andrea bergamo, andrea genova, walter, francesco 1 e 2, yuri, glauco, federico, tommaso, giacomo, gian, nicola 1 e 2, bordighera, lele, luca 1 e 2, gianmaria, jimmi, diego 1 e 2, camporosso, monza, omar, sanremo 1, 2 e 3, manuel, riccardino, geppo, danilo, idraulico, luciano, alberto 1 e 2, alessandro 1 e 2, paolo, cristian, antonello, raffaele, enea, tutti quelli con cui non ho relazionato, tutti quelli che hanno fatto qualche trasferta e in aggiunta anche quelli di altre tifoserie che come noi si ritrovano in questa situazione cerchiamo di tenere duro;

un'abbraccio.

Radio londra

(ANSA) - LONDRA, 12 MAR - E' di 34 arresti il bilancio dell'operazione delle forze dell'ordine relativo agli incidenti dopo il derby Chelsea-Tottenham di ieri. Gruppi delle due tifoserie, armati di coltelli, manganelli, mazze da baseball e da hockey ghiaccio si erano scontrati fuori da un pub dopo la gara, valida per i quarti di finale della FA Cup. La polizia ritiene che questi scontri fossero stati preparati a tavolino. Il bilancio degli incidenti era stato di sette feriti, tra cui uno grave.

oggi come sotto la dominazione nazi-fascista c'è bisogno di apprendere le notizie censurate dal sistema.
"questo sito sovversivo" che addirittura si permette di riprendere l'ormai "superata costituzione italiana" è aperto apposta per questo! ;-)

ps: bella l'inziativa di protesta messa in atto da alcuni quotidiani italiani a proposito delle foto di sircana, erano se non sbaglio gli stessi che qualche mese fà difendevano il diritto di satira anche se espresso con vignette su maometto o sull'islam. mi aspetterei tuttavia maggiore coerenza anche quando si parla di tifosi.. censura di ogni tipo di striscioni docet. no, perchè altrimenti sembra che facciate semplicemente battaglie a fini di strumentalizzazione politica, e questo non sarebbe edificante... LL

venerdì 16 marzo 2007

Ecco perchè smetto col trading

da qualche giorno è comparso qua a destra un nuovo post permanente.
l'articolo qua sotto vi spiega il perchè:
io non voglio essere "socio" al 30% con lo stato italiano e i suoi banchieri! a me il 100% del rischio e del lavoro e poi il 30% degli utili a questo punto non sta più bene.

ps: tra l'altro il momento è buono per uscire di scena, i vari listini hanno picchiato giù pesante ed io non ho subito danno alcuno. me ne esco da rock star ;-) LL

Banchieri & stato italiano

mi pare la sentenza sia di dicembre, processo Italcase-Bagaglino:
Roberto Colaninno, Steno Marcegaglia ed Ettore Lonati ex consiglieri della Bam, condannati a 4 anni e un mese per il reato di bancarotta preferenziale.
Cesare Geronzi (presidente di capitalia), Divo Gronchi (ai tempi del crack direttore generale di Mps) e Pierluigi Fabrizi (ex presidente di Mps), Ivano Sacchetti (ex vicepresidente di Unipol), condannati a un anno e otto mesi per bancarotta semplice.
Piermaria Pacchioni e l’ex direttore generale Mario Petroni (5 anni) e per Bna l’ex presidente Paolo Accorinti, l'ex vicepresidente Giuseppe Mormile e l'ad Massimo Bianconi. Per il fondatore del gruppo Mario Bertelli, condanna a 13 anni, con l'accusa di associazione per delinquere.
Secondo l’accusa questi signori, pur in presenza di un conclamato stato di insolvenza, avrebbero continuato a finanziare il gruppo, provocando l’aggravamento del dissesto.
Sta storia assomiglia tanto tanto a cirio parmalat... duplice finalità di estinguere i debiti pregressi e di dotarsi di adeguate garanzie in caso di fallimento del debitore...

per questi signori c'è L'INDULTO, per il tifoso c'è LA CONDANNA a priori. in entrambe le decisioni c'è l'avvallo di TUTTO IL PARLAMENTO italiano.

chiudo domandando: nel calcio come funziona? ci sono banche che hanno crediti con le squadre? e lo stato quanti crediti ha con le stesse società di calcio? (solo con la ss lazio ho sentito dire intorno ai 200/300miliardi di lire rateizzati in 23anni senza interessi passivi nè mora...) e se le pay-tv la smettessero di tenere i rubinetti spalancati che ne sarebbe di tutti questi debiti? un mega crack?
i gruppi di tifosi organizzati con tutti i loro striscioni dedicati alle pay-tv, con le loro iniziative contro un certo sistema si saranno mica fatti qualche nemico?
infine è coerente che uno stato di diritto permetta, al gota della finanza italiana di fronte ad un reato accertato, di beneficiare dell'indulto e di continuare a svolgere quel delicato e fondamentale ruolo (alcuni dei signori sopra citati sono stati temporaneamente sospesi dai loro incarichi) mentre al tifoso incensurato venga vietato il megafono, il tamburo, la bandiera, lo striscione?

chi mi risponde? LL

giovedì 15 marzo 2007

Vela, coppa america

stai attento onorato!

http://www.tgcom.mediaset.it/sport/articoli/articolo353096.shtml

chi si permette di criticare "il sistema" rischia rappresaglie... chessò, potrebbero vietare a mascalzone latino di issare la vela, o utilizzare il timone, o andare di bolina ecc. LL



errata corrige: sto post l'ho scritto veramente da cani, uno ke capitasse qua sopra per la prima volta non sò che capirebbe. volevo semplicemente dire che anche ad esempio nel calcio c'è chi si è permesso di criticare il sistema e oggi gli viene impedito di "vivere". LL

Ricordiamocelo!

quando tocca a uno di loro allora "è una vile gogna mediatica", tutti insieme si uniscono e in poche ore organizzano una bella leggina...
quando tocca a uno di noi?

quando tocca a loro dopo due anni e mezzo di "lavoro" si sono dati il diritto ad una pensione dorata...
quando tocca a noi adesso parlano di modificare i coefficenti.

smettiamola di dividerci tra quelli di quà e quelli di là, rendiamoci conto che sono TUTTI UGUALI, uniamoci e agiamo di conseguenza.
dividi et impera già 2000 anni fà l'avevano capito... SVEGLIA!!!! LL

mercoledì 14 marzo 2007

Prendo ancora spunto dalla costituzione

Art. 3.
Tutti i cittadini hanno pari dignità sociale e sono eguali davanti alla legge, senza distinzione di sesso, di razza, di lingua, di religione, di opinioni politiche, di condizioni personali e sociali.
Art. 13.
La libertà personale è inviolabile.Non è ammessa forma alcuna di detenzione, di ispezione o perquisizione personale, né qualsiasi altra restrizione della libertà personale, se non per atto motivato dell'autorità giudiziaria e nei soli casi e modi previsti dalla legge.
Art. 27.
La responsabilità penale è personale.
L'imputato non è considerato colpevole sino alla condanna definitiva.

io da stupido mi pongo delle stupide domande...
ognuno, anche il tifoso, ha diritto a un giusto processo ed è innocente fino alla sentenza definitiva quindi la "diffida", che è un provvedimento preso dal questore dunque senza processo, obbliga chi è accusato di aver commesso un qualche reato da stadio a recarsi durante le partite in caserma a firmare?
e il daspo preventivo che addirittura consente al questore di diffidare un soggetto senza che questi sia neanche accusato di qualcosa ma semplicemente sospettato di essere potenzialmente pericoloso?


Art. 16.
Ogni cittadino può circolare e soggiornare liberamente in qualsiasi parte del territorio nazionale, salvo le limitazioni che la legge stabilisce in via generale per motivi di sanità o di sicurezza. Nessuna restrizione può essere determinata da ragioni politiche.

belin, ma allora il cittadino può seguire la propria squadra in trasferta?


Art. 18.
I cittadini hanno diritto di associarsi liberamente, senza autorizzazione, per fini che non sono vietati ai singoli dalla legge penale.

secondo voi, ci si può associare in gruppo (o club) tra tifosi? LL

martedì 13 marzo 2007

Riparto dalla Costituzione e dai Diritti Umani

art. 19 (della dichiarazione universale dei diritti umani)
OGNI INDIVIDUO HA IL DIRITTO ALLA LIBERTA' DI OPINIONE E D'ESPRESSIONE

art. 21 (della costituzione italiana)
TUTTI HANNO IL DIRITTO DI MANIFESTARE LIBERAMENTE IL PROPRIO PENSIERO CON LA PAROLA, LO SCRITTO O OGNI ALTRO MEZZO DI DIFFUSIONE.

i due striscioni con il testo di questi due articoli sono stati bloccati dalla polizia e segnatamente dal questore di genova che ne ha impedito, sabato sera, l'esposizione all'interno dello stadio.

è una cosa di una gravità assoluta, per carità chi frequenta lo stadio è abituato a soprusi del genere tuttavia mi auguro che aiuti voi lettori a capire a che punto siamo arrivati.

stanno cambiando troppe cose, cose troppo importanti per tutti e allora cambierà anche questo sito, che è un diario on-line tanto per essere chiari... ci sono novità in arrivo. LL

venerdì 9 marzo 2007

Mi viene da piangere

dal 30 marzo sarà vietato l'ingresso allo stadio di qualunque striscione, dei tamburi, dei megafoni, di qualunque asta di bandiera. potranno entrare solo piccoli drappi al massimo di 1,5metri di lunghezza e non sò quanti centimetri di altezza; con scritte di esclusivo e pacato sostegno alla squadra. esempi, sì a "forza xxx", no a "ultras xxx".
ad ogni modo il consenso al drappo può essere concesso solo previa comunicazione alle società sportive e dopo l'autorizzazione del gruppo operativo sicurezza (organo composto da un funzionario di pubblica sicurezza, un responsabile della sicurezza della società, dei vv.ff. e della squadra ospite).

a questo punto sospendo a tempo intederminato l'aggiornamento di questo blog. non sò se un giorno mi ritornerà la voglia di scrivere, la voglia di vivere. poi magari domani ci vediamo e cambio idea ma la situazione attuale è insostenibile.

luca

giovedì 8 marzo 2007

Guida pericolosa

mi pare ovvio che io sia completamente contrario al progetto del governo a proposito delle nuove norme del codice stradale. come al solito viene infatti sfornato un'elenco interminabile di inasprimento cieco delle pene e nulla di realmente preventivo dal punto di vista sociale. mi ricorda qualcosa... chissà cosa...
succederà che passata la paura, lo shock dei primi tempi tutto tornerà come prima, certo fatto salvo che immagino finirà in galera qualcuno reo di essere pescato al voltante dopo aver bevuto una birra, sorseggiato un bicchiere di vino o fumato magari passivamente una canna. finirà come per quel ragazzo di torino che è stato arrestato per aver "inveito nei confronti dei tifosi ospiti e per aver lanciato loro una bottiglietta di plastica" (addirittura!!!!), tra l'altro senza tappo se sono fatti bene i controlli... ah, ecco che mi ricordava questo cieco e sciocco inasprimento delle pene! a proposito, a quando la condanna morte per i "reati" da stadio? c'è poco da ridere, secondo me i tempi sono maturi, ne riparliamo tra un anno o due.
ad ogni modo, tornando al discorso guida pericolosa sono contrarissimo ad un pacchetto stile cile o urss perchè se in televisione continuiamo a vedere spot pro alcolici e superalcolici, se continuiamo a vedere nei film, telefilm, fiction che "chi beve è un figo" non si sfuggerà mai al problema. se continuiamo a vedere spot di auto "fighe e potenti" guidate a tutta velocità da "fighi pieni di figa" come cacchio si fà a pensare di risolvere il problema? in aggiunta mettiamoci che le metrò sono chiuse presto come i tram ed i taxi sono imprendibili per i costi; mettiamoci che questa società fà veramente schifo, anzi, skyfo (lavoro, giustizia, affetti ecc.); mettiamoci che in discoteca il 60% dei frequentatori si fà di droga e tutti lo sanno ma nessuno interviene chissà poi perchè.... beh, è ovvio che poi c'è chi sbaglia.
con questo sia chiaro, non difendo certo chi sbronzo o fatto si mette al volante, anzi... tuttavia mi limito ad osservare che la repressione cieca non porta nulla se non che a pagare sia il povero cristo qualsiasi. tutto lì.
che poi a legiferare in tal senso sia la sinistra, cioè quelli che almeno in teoria dovrebbero essere più attenti e sensibili al sociale, al contorno insomma, beh, mi fà veramente... visto il tema direi "vomitare". LL

I mercati secondo me

decisamente pericolosa la chiusura odierna di piazza affari. riguardate l'ultimo grafico dell's&pmib postato il 6, abbiamo centrato la limit-line che ho tirato in zona 41000punti, dunque occhi apertissimi perchè potrebbe essere una trappola. per intanto io non muovo il portafoglio anche se erg ha ormai guadagnato un euro voglio provare a tenere così come per la popolare di milano che dopo il doji di ieri pare aver dato una bella reazione. terribile sù e giù di autostrade che mi sta davvero logorando e su cui sto man mano perdendo fiducia... LL

ps: per zener, mi spiace ma su carraro non posso esserti utile. no, non per il nome ;-) è che il grafico è una salita unica e non ho riferimenti.

mercoledì 7 marzo 2007

Crespi


a me sembra un triangolo grosso grosso che si è andato creando in un paio d'anni. francamente è una situazione tecnica che non mi piace granchè nel senso che trovo difficile giudicarla quindi preferisco concentrarmi su altri titoli. ad ogni modo a chi è interessato gli direi di tenere presente queste due trend-line.
ps: il titolo viene visionato in collaborazione con l'analisi fondamentale offerta da zener (http://www.zener.blogspot.com/) LL

martedì 6 marzo 2007

Era ora!!!!!!

il link

http://www.sampdoria.it/index.php?option=com_content&task=view&id=1334&Itemid=38

da cui con soddisfazione estraggo le ultime righe:

"L'U.C. Sampdoria S.p.a., pur adeguandosi alle indicazioni ministeriali, non può comunque fare a meno di sottolineare come i continui spostamenti di data e orario degli incontri rispetto al calendario inizialmente preventivato rechino disagi e pesanti difficoltà a tifosi e appassionati, fruitori in primis del prodotto calcio. La società pertanto manifesta il suo rammarico e la sua più totale solidarietà a tutti i sostenitori blucerchiati che in questa stagione sportiva non vedono tutelati i loro diritti."

Mib30 ed s&pmib




ho tracciato i 3 livelli più da tenere d'occhio per il breve e nel caso del mib30 ho potuto tirare anche una bella trend-line che dura ormai da 4anni. fate il vostro gioco. LL

BB biotech


ho evidenziato l'ampio canale rialzista in cui si muovono i prezzi da addirittura 4anni. in aggiunta interessente la limit-line sui 57euro dove abbiamo anche un gap aperto. ora direi da non perdere area 53euro poichè altrimenti ci potrebbe essere spazio fino alla parte bassa del canale di cui sopra.
il titolo viene visionato in collaborazione con l'analisi fondamentale offerta da zener (http://www.zener.blogspot.com/) LL
ps: su biesse ed exprivia non sò che dire quindi mi astengo dal commentare.

Questo non è un arrivederci, è un addio


mi spiace ieri non essere riuscito ad aggiornare il blog ma ho avuto una giornata intensissima. ad ogni modo vi faccio notare che ieri erg con il suo -4% ha centrato il target segnalatovi domenica e lì sono entrato. anche geox ha centrato l'obiettivo ma lì mi sono astenuto. ho invece preso delle popolari di milano che ieri hanno attaccato la media mobile a 200periodi ed ho accumulato autostrade. come infatti dicevo in una veloce mail ai "soci" mi attendevo rimbalzo e per ora i mercati sembrano darmi ragione.
nell'ultimo periodo posso gongolare un pò sulle previsioni azzeccate, certo, peccato che a causa di post "fuori tema e non condivisibili" abbia finito per far perdere di credibilità al blog, o almeno qualcuno questo mi ha scritto....
e allora vi voglio dare un consiglio, cercate di evitare sempre di dare credito alle persone; cercate di avere il coraggio di tagliare definitivamente i rapporti quando dall'altra parte arrivano palesi manifestazioni di totale mancanza di rispetto, quando dall'altra parte non si ha la benchè minima voglia di ascoltare, quando dall'altra parte si è ancorati su posizioni preconcette destituite del benchè minimo fondamento dal momento che gli sono sconosciuti i fondamenti stessi della questione in oggetto, quando dall'altra parte non si ha la benchè minima volontà di arrivare a capire la complessità delle cose e dei rapporti emotivi. LL

domenica 4 marzo 2007

Geox e tenaris




sia per geox che per tenaris mi sembrano molto efficaci le limit-line, tenaris però mi pare incanalata in un trend ribassista che non mi piace granchè, sicuramente erg rimanendo nel settore oil sensitive mi piace di più. caleffi non l'ho presa in considerazione. esauriti perciò gli arretrati col socio commercialista http://www.zener.blogspot.com/ LL

Erg












parliamo un pò dei titoli visti da zener http://www.zener.blogspot.com/ e cominciamo da erg. da notare la limit-line in zona 17,50euro dove transita anche la media mobile a 200p e da notare anche il testa spalle rialzista evidenziato dalla trendline riabassista. insomma secondo me è da monitorare con attenzione.... LL

sabato 3 marzo 2007

Un pò di cronaca

ennesimo episodio di violenza a scuola, stavolta botte al preside.
ancora protagoniste le ferrovie dello stato, stavolta niente insetti tra i passeggeri piuttosto rapinatori.
per il capitolo calcio pulito si segnala il "pugno di ferro" nei confronti del presidente del genoa. "addirittura 4mesi" di carcere (ma c'è l'indulto perciò....) per aver comprato una partita.
per fortuna che stasera è sabato così tra un tiro di coca e una pasticca il futuro dell'italia (i giovani) potranno svagarsi un pò e poi cimentarsi nei rally post discoteca. previsti 10/15morti, almeno questo stando alle mdie del periodo.

ad ogni modo il governo ha pronto un disegno di legge, si parla di tornelli, daspo preventivo e divieto di uscire di casa.

per chi avesse tempo segnalo a questo link l'ottimo lavoro di quei grandi lavoratori che sono i senatori e segnatamente riporto testualmente le parole di un senatore dell'ulivo, sinisi il quale ad un certo punto del suo discorso riesce candidamente a dire:
"gli ultras, che vogliamo mettere fuori dagli stadi".

questo il link, c'è tutto e di più... LL

http://www.senato.it/japp/bgt/showdoc/frame.jsp?tipodoc=hotresaula

giovedì 1 marzo 2007

Autostrade




parliamo ancora di autostrade ad integrazione dei discorsi fatti in questi giorni e degli sviluppi geopolitici argomentati ieri.
facciamolo con l'ausilio di due grafici.
in uno vediamo il dettaglio degli ultimi mesi con la rottura della trend-line ribassista.
nell'altro abbiamo una visione più di lungo periodo (2003) con anche qui l'ausilio di una trend-line, stavolta rialzista.
insomma, se le trend hanno un senso... dita sempre incrociate...
tra l'altro la rimonta odierna mi dà morale e in generale credo che domani essendo venerdì l'europa possa tornare a chiudere in rialzo. saranno ricorpeture ma la view per il breve ovviamente resta negativa. LL

Resterete soli con i vostri decreti

ieri, come già annunciato, non siamo entrati. è stato veramente doloroso, una grande sofferenza e purtroppo non sò a quanto possa servire ma almeno ci stiamo provando a dare un segnale. stiamo facendo il massimo e questa è la cosa più importante.

vi chiedo una cosa siccome i ragazzi degli ultras avevano preparato uno striscione da appendere nella vuota gradinata con queste parole:
"resterete soli con i vostri decreti".

il problema è che il signor questore di genova non lo ha ritenuto idoneo e ne ha impedito l'esposizione dentro lo stadio (versione del "panter", utc).

non vi erano sullo striscione nè simboli nè stemmi, era scritto in bianco su sfondo nero in stampatello, così:
RESTERETE SOLI CON I VOSTRI DECRETI
secondo voi è stato giusto vietarne l'esposizione dentro lo stadio? cosa c'è di tanto terrebile in uno striscione del genere?
aiutatemi a capire, vi prego! LL

ps: carini altri due striscioni non censurati:
"mercoledì alle 15? divertitevi"
"a quando di mattina?"

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