venerdì 16 gennaio 2009

Petrolio e d'intorni

israele ed hamas non hanno la benchè minima intenzione di fermarsi, del resto a morire mica sono i pezzi grossi che decidono il da farsi?
tuttavia vedo che il prezzo del petrolio dopo la fiammata speculativa causata dall'inizio del conflitto, e di cui abbiamo parlato qui e qui, è ritornato sotto i 40$.

neppure la guerra riesce a tenere su il prezzo... davvero l'economia globale dev'essere nei guai.. comunque ne consegue un'altra manovra già vista, petroliere bloccate negli oceani che aspettano a scaricare puntando su un rialzo delle quotazioni. stando a quanto dice bloomberg addirittura di queste manovre sarebbero protagonisti tra gli altri pure alcune banche tipo citigroup e morgan stanley...
che cari che sono! fortuna che i governi di tutto il mondo (con i soldi dei cittadini?) si stanno facendo il culo in quattro per aiutare questi istituti!

vabbeh, intanto l'europa continua ad essere preoccupata per il gas russo ma pare che eni possa riuscire a infilarci uno dei sei zampini...
al contempo sempre in europa molta gente cerca di darsi da fare per fermare i massacri a gaza. secondo come la si guarda siamo tutti palestinesi, secondo come la si guarda siamo tutti ebrei, da qui è comodo giudicare; io dico che starei con la mia gente e sfido uno che sia uno a dire il contrario.
una cosa però ricordiamocela, qua non vedo gente felice per questa guerra, l'11 settembre a gaza c'era chi scendeva per strada e festeggiava... LL

3 Commenti:

Alle 17 gennaio 2009 alle ore 13:04 , Anonymous Anonimo ha detto...

Secondo me c'è anche un'altra cosa da dire:gli Israeliani fanno di tutto per difendere il loro popolo,Hamas invece,e l'unico movimento terroristico al mondo che se ne frega del proprio popolo.

 
Alle 17 gennaio 2009 alle ore 20:09 , Blogger LL ha detto...

al solito dici cose condivisibili.

domanda:
hamas perchè esiste?

risposta:
perchè le operazioni di israele uccidono anche tanti civili.

domanda:
e se israele e i palestinesi convivessero pacificamnete, senza essere amici ma essendo semplicmente vicini di casa?

risposta:
hamas avrebbe probabilmente finito di esistere

 
Alle 22 gennaio 2009 alle ore 23:41 , Anonymous Anonimo ha detto...

una cosa buona questa guerra l'ha avuta: per la prima volta i paesi occidentali e anche alcuni paesi arabi hanno evitato di scaricare la responsabilita' su israele, ma hanno rilevato che hamas ha fatto di tutto per arrivarci al conflitto. ora che la tregua sembra arrivata e che mai in israele una guerra ha avuto cosi' tanto consenso (95% della popolazione a faovre dell'intervento) mi sento di dare un giudizio positivo su quanto avvenuto. come ho fatto presente su facebook e come dice il gruppo che ho improvvisato: "io sto con israele"...come sto con l'italia quando qualsiasi tipo di nemico esterno o qualsiasi minaccia ne colpisce la stabilita' e la serenita'. (e poi non se ne puo' piu' del fatto che gli arabi non vogliano risolvere la questione per tenere alta la tensione nell'area per farne motivo di propaganda interna). ciao a tutti.

 

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