C'è un tempo per la pace e un tempo per la guerra
c'è un tempo chiamato tregua, per leccarsi le ferite e per armarsi.
c'è un tempo in cui il petrolio crolla e non si riesce a tirarlo sù in nessun modo.
c'è un tempo di pace in cui gli affari sono magri e un tempo di guerra in cui gli affari sono grassi.
scommettiamo che questa settimana chi ha i pozzi di petrolio farà affari d'oro semplicemente godendosi corposi rialzi da parte dei futures grazie alla nuova guerra israelo-palestinese?
l'uomo è carne da macello.
se non per tutti perlomeno per molti stronzi che il mondo lo controllano stando bene attenti a non metterci la faccia. LL
2 Commenti:
Gli sceicchi finanziatori di hamas per fini speculativi?
Puo' essere :(
Come hai detto ieri il petrolio oggi corre :(
Gli arabi più ricchi sono quelli che hanno i pozzi.
Se scoppia l'intifada o se arriva l'attentato il petrolio sale.
Non si capisce dove altrimenti i fanatici possano prendere i soldi.
Bin Laden dovrebbe insegnare.
MOLLIAMO IL PETROLIO E CONVERTIAMOCI A NUOVE ENERGIE INNOVATIVE, LASCIARE QUESTI FANATICI SENZA SOLDI NON HA PREZZO
Posta un commento
Iscriviti a Commenti sul post [Atom]
<< Home page