Lezione di mentalità
mi viene segnalato che nella trasmissione di novantesimo minuto durante il servizio sul derby il commentatore avrebbe detto:
"nel pre gara, sugli spalti il derby lo vince la Samp grazie alla spettacolare coreografia a base di fumogeni e fuochi d'artificio"
un altro amico invece mi ha riferito d'aver sentito dire allo stesso commentatore:
"nel pre gara il derby lo vince la coreografia della gradinata blucerchiata tanto quanto è netta la superiorità rossoblù in campo"
il senso mi pare chiaro... tuttavia urge chiarire alcune cose:
in italia dopo il decreto amato/melandri tutte le coreografie "importanti" sono autorizzate dalle rispettive questure, a meno che queste non vengano fatte in disprezzo della legge.
mentre però è assolutamente evidente che per portare quintali di cartoncini in curva sia necessario avere l'autorizzazione da parte della questura vi assicuro che la coreografia doriana non era autorizzate bensì fatta con torce e fumoni vietati ed entrati abusivamente.
il plauso di tutti i commentatori mi fa sganasciare...
infatti:
ricordo che in tutti gli stadi d'italia quello spettacolo tanto esaltato dai telecronisti è punito con minimo due anni di daspo e conseguente denuncia...
se non vi basta la mia parola beh, fate un semplice ragionamento:
il questore non può dare autorizzazioni per commettere reati! non è un cartoncino o uno striscione che la legge prevede possa entrare se autorizzato, fumogeni, petardi e torce sono legamente equiparati alle bombe carta. vietati senza se nè ma. e non a caso la Sampdoria è stata multata per 15mila euro dalla lega calcio con questa motivazione:
Ammenda di € 15.000,00 : alla Soc. SAMPDORIA per avere suoi sostenitori, all'inizio della gara, acceso nel proprio settore, materiale pirotecnico di vario genere, determinando per il fumo prodotto, un ritardo nell'inizio della gara per circa due minuti (...)
dunque cari genoani godetevi la vittoria sul campo dei vostri uomini... ma in fatto di mentalità siete solo quaquaraquà... (e pure le vostre ugole sono messe male visto che siete riusciti nell'impresa di non farvi sentire se non un pochino sul 3a0)
Etichette: calcio moderno, genoani, sampdoriani, ultras
1 Commenti:
contro il nemico di sempre, l'altra sponda. quella che non condivide la nostra mentalità, che ha modi di fare che a noi non piacciono.
c'era un clima carichissimo di affetto, abbracci, strette di mano per tutti. ciao come stai?
4 ore di prepartita a incontrare amici e relazionare con loro.
ho conosciuto una ragazza sposata. lei l'avevo già vista, ci aveva presentato un'amica comune, avevamo scherzato un pò sulla mia ignoranza in fatto di cellulari. :-)
poi la rivedo mentre ero a parlare con un ragazzo sceso da vicenza con la quale lei ha molta confidenza. lui è papà e lei come lo ha visto:
"ciao renato... potevamo essere in tre invece siamo in due... l'abbiamo perso..."
e poverina mentre lo diceva un groppo le strozzava la gola. e chiedeva pure scusa... ha perso il bambimo che portava in grembo e lo diceva a renato. si abbracciavano e io ero lì. e mi sono commosso pure io... e mi ricommuovo se ci penso oggi... lui le dice
forza amica mia, ci vuole fortuna, dai che andrà meglio la prossima volta!
io le faccio anch'io una carezza sulla schiena,
"se ce l'ha fatta renato ce la farete di sicuro anche voi"
questa è una grande famiglia, siamo qui per aiutarci tra tutti, per mettere da parte gli egoismi personali.
questo riescono a fare quei milionari in mutande che corrono dietro una palla.
e fanculo se perdiamo sul campo.
abbiamo vinto fuori come (quasi) sempre.
in gradinata eravamo pigiatisssimi, abbracciati gli uni con gli altri. alla mia sinistra martina, melania e giorgia; alla mia destra giacomo, yuri e luca si alternavano. non ci stavamo tutti su quel pezzo di gradone. fissi davanti francesco, walter. ho visto tommaso e benedetta. e poi tante facce che vedi sempre. che quasi conosci. in mezzo a noi c'era anche un ex calciatore di qualche anno fa a cui evidentemente piaciamo ancora. :-)
"ciao mirco (conte), possiamo fare una foto? grazie per quello che hai fatto per la nostra maglia!"
sopra avevo lasciato carlo, corrado, alessandro, ugo, fabio, luca e tutti i ragazzi del gruppo di sanfruttuoso.
la metafora della guerra più vicina che ci sia ha inizio.
scambi di cori contro quelle merde che ci stanno davanti, noi i terroni, loro i genovesi dicono. ma fondati da inglesi, club vietato ai genovesi fino alla prima guerra mondiale e oggi gemellati con i napoletani... presidente irpino ricercato dall'interpool.. loro che manifestano contro il calcio moderno e poi fanno il bagno in de ferrari per festeggiare un ripescaggio... loro de, i sampdoriani andrebbero portati a mathausen... loro che sono la storia, i nove scudetti vinti a fine ottocento ma che il giorno più bello della loro vita è quando la samp ha perso la finale di coppa campioni.
facciamo una bellissima coreografia, oggi ne leggo da più parti. onore a noi!
fumogeni, torce e fuochi articiali, tutta roba vietata dalle attuali demenziali norme anti-tifoso; ci arresteranno tutti?
c'è una coltre di fumo e mentre si dissolve vedi sventolare ovunque i bandieroni... cazzo, dopo il fuoco d'artiglieria ecco i bandieroni della fanteria!
è una bolgia. diamo tutto.
finisce che siano senza voce ...e senza punti... 3a0 per loro ma pazienza, l'emotività dell'evento scalderà i nostri cuori ugualmente. la nostra amicizia resta. il nostro gruppo è saldo. daremo ancora battaglia.
finisce la partita e stiamo dentro ancora una mezz'ora, saluto tutti, uno per uno.
"forza gente, ci vediamo la prossima"
usciamo e stiamo insieme ancora un pò, fa freddo ma non si sente. arrivo a casa alle 3.30 in una serata così il treno poteva fare a meno di ritardare almeno mezz'ora :-) (sto cazzo di 3 che ricorre...)
ringrazio la Madonna e il Padre Nostro per la serata, per la possibilità di averla vissuta.
penso a generale di de gregori
e se battaglia tu farai io sarò al tuo fianco.
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