"La cosa più importante delle cose inutili"
non ricordo chi disse questa frase, forse uno scrittore inglese comunque se non erro si riferiva al calcio o perlomeno a me è rimasta così.
in effetti il pallone oggi indiscutibilmente industria, bieco business, sono convinto sia stato utilizzato (e lo sia ancor oggi) quale moderna forma di panem et circenses, il binario migliore su cui convogliare emozioni ed attenzioni popolari.
questi giorni mi sento io stesso rincoglionito come un ragazzino del liceo alle prese con la prima cotta... non riesco a pensare ad altro pur sapendo che "l'altro" è importante, seriamente importante. ma poi mi dico: in fondo ci sta svagarsi anche un pò, no? ci sta prendersi una vacanza dalle cose serie, ci sta di volare con la fantasia.
e così sono lì, in buona compagnia bisogna ammetterlo, a pensare a giovedì... al ritorno della semifinale di coppa a milano con l'inter.
buona compagnia dicevo perchè grazie anche alla ritrovata signorilità di moratti & c. la società nero-azzurra ci ha dato il via libera all'acquisto dei biglietti e la risposta è stata a dir poco grandiosa: oltre 15000 sampdoriani già col tagliando di ingresso in mano e mancano ancora tre giorni... credo che se non è un record assoluto poco di manca...
sarà la classicissima sfida davide contro golia, anche questo aspetto romantico contribuisce a creare l'evento. pellerossa contro yankee; scozzesi e irlandesi contro inglesi; popolani contro i nobili; e via discorrendo perchè in effetti la piccola sampdoria, quella senza debiti, quella con corretta gestione societaria e con altrettanto (io dico conseguente) corretta tifoseria, quella che ha quei colori insoliti, quella che a parte la felicissima parentesi Mantovani non ha mai vinto niente è lì ad incrociare in battaglia i super-ricchi, a volte sbruffoni, miracolati da calciopoli, tifosi freddi, giocatori campionissimi, allenatori special e così via.
insomma non è una partita di pallone, è metaforicamente molto ma molto di più! ed è questo che crea l'evento da cui consegue l'esodo: una possibile grande rivalsa oserei dire sociale.
inoltre c'è la possibilità di essere visti, o meglio, ri-visti dopo gli anni belli della sampd'oro da qualche milione di italiani e da mezza europa.
tutto deve assolutamente filare liscio, già vedo i plotoni di esecuzione mediatica... sono strasicuro troppi sciacalli non aspettano altro e allora deve essere tutto perfetto, dalla partenza al ritorno a casa con tutto quanto sta in mezzo.
andare in pace armati di entusiasmo, pagare come sempre fino all'ultimo centesimo ogni acquisto di cibo o bevande, distensione nei rapporti con gli avversari ed anche attenzione massima ai cori ben sapendo che dall'altra parte c'è quell'antipaticissimo straviziato diciottenne che provocherà e romperà i coglioni cercando di farsi pubblicità sulla nostra "pelle", non bisognerà cagarlo minimamente perchè per lui questo sarebbe il peggiore degli insulti (ah, a proposito se sentite hugo-hugo-hugo è per il nostro campagnaro).
ho citato l'europa... eh, se penso al blasone, all'ammirazione trasversale che negli anni si sono guadagnati i ragazzi di bilbao, di marsiglia, di spalato, di atene (specie sponda panathinaikos) tanto per citare quelli che più personalmente apprezzo, beh il desiderio di far rivedere alla grande platea di cosa sono capaci quelli di genova nonostante l'ordinamento più repressivo del continente, aggiunge adrenalina.
insomma i pensieri si accavallano, i motivi di ansia pure, non vedo l'ora di essere lì e lesionarmi le corde vocali...
che poi lo so già nonostante tutto sto casino interiore ed esteriore qualche flash su chi la partita vera, della vita, se la stia giocando da un letto d'ospedale o da un ciglio di una strada, magari armi in pugno o con lo stomaco vuoto, tremando di paura o piangendo si finirà per farlo..
...quasi chiedendo scusa per le frivolezze razionalmente inutili, un abbraccio a chi soffre per qualunque motivo, La Vittoria sia con voi. LL
Etichette: calcio moderno, sampdoriani, ultras
4 Commenti:
Un grosso in bocca al lupo per la partita.
Fateli neri,anzi nerazzurri :-)
Goditela e basta non c'e' niente di male!
L'Italia tifera' per voi
-corde vocali lesionate-
è una espressione meravigliosa, me la segno!
:-D
E' andato tutto alla grande.
Siete stati encomiabili, sembrava che fosse la Sampdoria a giocare in casa.
Onore a voi!
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