Una classe dirigente che non fa il proprio dovere può rendere felici?
in alcuni casi certamente sì!!!
pensiamo all'edilizia, se le autorità facessero il loro dovere (no condoni, più spese per norme antisismiche, più controlli) avremmo dei gran disagi e ci incazzeremmo e non li voteremmo.
se invece ci lasciano fare i "furbi" (anche con materiali o progetti truccati) noi siamo contenti e li votiamo.
poi se viene il terremoto e sopravviviamo quando ci vengono a trovare gli diamo la mano e gli diciamo "aiutaci".
allora li votiamo speranzosi.
poi un giorno ricostruiranno con i soldi della gente comune (perchè nemmeno sono stati buoni di creare riserve congrue) e noi ben felici gli daremo il voto in eterno. LL
questo e molto altro su pensiero organizzato LL
Etichette: pensiero organizzato, politici, terremoto in abruzzo
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