lunedì 2 marzo 2009

"Che ognuno si arrangi"

come ogni week-end da un pò di tempo a sta parte i politici si riuniscono.
come ogni lunedì le borse precipitano, anche se onestamente giù duro come oggi era da un pò che non si vedeva...

non c'è molto da aggiungere a quanto scritto negli scorsi giorni, i politici si trovano tra due fuochi:
da una parte le pretese pressanti delle grosse aziende, quelle che determinano chi è eletto;
dall'altra le esigenze della popolazione e del bilancio statale.

purtroppo come già detto, per anni la classe politica globale non ha minimamente controllato e gestito il grande capitale. il risultato è sotto gli occhi di tutti.

in america obama sta, a mio avviso giustamente, pensando soprattutto alle cose di casa propria. sta aiutando le aziende che aiutano gli americani, quelle che producono all'estero no anche se americane. sta puntando sul sociale, sulla sanità e sull'istruzione pubblica, sull'ambiente e nuove tecnologie. credo l'america tra qualche anno sarà più forte di oggi e il divario con il resto del mondo sarà più marcato.
questa è la grande novità di obama. sta pensando prima di tutto ai fatti suoi, che gli altri si aggiustino.

in europa mi pare sulla stessa linea stia la merkel, gli altri in generale mi sembrano troppo schiavi delle grosse aziende che delocalizzano impoverendo drammaticamente il proprio paese. questo si va a sommare ai problemi delle banche, sui problemi finanziari, ed il cocktail è esplosivo.

tra le altre cose in questi giorni avevo scritto,
"persi gli 800punti di s&p500 mi aspetto di tutto e quando dico tutto dico proprio di tutto"
l'ipotesi che un crak addirittura lo possa fare uno stato rientra ovviamente in questo "tutto".


ps: in italia c'è addirittura chi propone un assegno a tutti i disoccupati in perfetta continuità con il suo predecessore in quanto a intelligenza e rispetto delle persone.

io proporrei che lo stato regalasse un milione di euro a tutti i cittadini italiani. LL

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5 Commenti:

Alle 2 marzo 2009 alle ore 19:12 , Anonymous Anonimo ha detto...

Ma casa nostra qual è? L’Europa o l’Italia?Il Nord, il Sud? La Liguria o la Calabria? Potrebbe essere la provincia, o addirittura il proprio campanile. Evidentemente, se gli States sono divenuti una potenza, un po’ sarà anche merito dell’aggregazione di cinquanta stati. O mi sbaglio? Sul peronismo di Obama,poi, ho i miei dubbi. Altri presidenti democratici ci hanno provato,magari solo per propaganda, a dare l’assistenza sanitaria a tutti. Nessuno c’è riuscito. Per quanto concerne il badare ai fatti di casa propria, penso sia un pensiero di corto raggio. Se dovessi seguire lei, dovrei arrivare a sostenere il protezionismo, e mi sembra delirio. Magari, lei ama guardare al litro d’olio che si produce nel campicello del paese e detesta che al supermercato si trovino cento varietà di olio. A me va benissimo, invece.Anche alla ferrari va benissimo poter vendere in Cina. Poi, Franceschini, che è politico e fa politica, ha parlato di assegno ai disoccupati. Mi verrebbe da dirle che, quando il dito indica la luna, l’imbecille guarda il dito.Io la rispetto moltissimo e le dico che Franceschini stesso sa che non è possibile.Ma ha costretto Berlusconi, peronista lui stesso, a dire che non può farlo. L’ha costretto col peronismo. Sappia che la politica la si fa anche così. Bisogna guardare alla luna e non al dito, altrimenti si rimane in superficie, per quanto questa sia molto importante.

 
Alle 3 marzo 2009 alle ore 13:09 , Blogger LL ha detto...

io non sostengo totalmente la causa del protezionismo bensì dico:

è un momento di merda e questo è noto dunque prima di tutto mi pare giusto aiutare chi aiuta la gente del proprio paese.

ed è un ragionamento logico che facciamo tutti quanti noi tutti i giorni.
compriamo il pane, facciamo la spesa per noi e i nostri familiari o per il vicino di casa?
poi se dobbiamo aiutarlo lo aiuteremo ma ci sono priorità e la priorità è il proprio contesto sociale/familare.

sul fatto dell'olio al supermercato invece penso proprio che lo pseudo olio in vendita non dovrebbe starci, dovrebbe starci solo l'olio vero.

così come per coerenza penso che i prodotti geneticamente modificati non si debbano vendere per imposizione.

luna o dito non lo so, io vado per coerenza.
franceschini non ha rispetto delle persone, non ha rispetto del Paese poichè dice cose totalmente demagogiche e la cosa è tantopiù grave essendo espressa in un momento di tale difficoltà dunque se lui chiede l'assegnino io chiedo un milione di euro a tutti quanti.

 
Alle 3 marzo 2009 alle ore 18:59 , Anonymous Anonimo ha detto...

Io credo che noi siamo il paese delle cotradizioni.
Esempio il figlio ha un lavoro precario la famiglia un buon capitale accumulato parte in nero parte ereditato parte guadagnato.
Quando si parla del figlio si indossa la casacca del "compagno" quando si parla della piccola proprietà quella del "latifondista"
Speriamo che abbia ragione il governo attuale quando dice che da noi la crisi morderà meno, se avessero ragione gli altri quando dicono che sarà terribile ci sfasciamo in un attimo.
apo

 
Alle 3 marzo 2009 alle ore 22:49 , Anonymous Anonimo ha detto...

Quali sarebbero le aziende che aiutano gli italiani? Guardi, nemmeno a me,umoralmente,va di aiutare la Fiat.Ma quella dà pane a decine di migliaia di famiglie.Basa rifletetrci un attimo.Delocalizza, è vero, ma quel pane lo dà sempre.Per Franceschini,credo che abbia dato pan per focaccia a Berlsconi ed alla sua demagogia.Anche lui parla continuamente di carte sociali,pensioni aumentate e spazzatura ripulita.Quella si che è stata messa sotto al tappeto.Peronisti entrambi e bravo Franceschini.Con la prima uscita ha posizionato il PD laddove dovrebbe stare e non dove Veltroni non sapeva nemmeno.Scusi la ripetizione.Aggiungo solo che,seguendo il suo ragionamento,dovremmo aiutare chi ha più fame a casa nostra.Quindi le aziende lucane e non quelle lombarde...Dobbiamo decidere casa nostra quale sia.

 
Alle 4 marzo 2009 alle ore 11:11 , Blogger LL ha detto...

il discorso che fa apo mi piace assai...

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x Carla,
guardi per me bisogna aiutare le aziende che danno lavoro qui, in egual misura lombarde e lucane.
a quelle del sud l'aiuto supplettivo dovrebbe essere dato dalla lotta alle mafie, dai no all'indulto per voto di scambio mafioso, ai no alla nuova riforma della giustizia, alle scorte per i giudici e via discorrendo...

qualcuno sa il numero di guardie forestali della basilicata e della lombardia? ecco, quel tipo di aiuto lì non mi piace...

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sempre per Carla,
tornando al suo primo commento, io non ho potuto votare per questa unione europea, non mi hanno dato il diritto a farlo e dove lo hanno dato hanno preso dei bei NO, chissà perchè.....
hanno pensato solo a favorire le grosse aziende e hanno finito per favorire anche le mafie e delinquenza varia di cui si sono beatamente fregati dunque non facciamo improponibili confronti con gli usa che hanno una situazione diversissima per storia, tradizione, cultura, lingua oltrechè per regolamentazioni.

 

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