Craaaa craaaa
eccoci qui di fronte grafico dell'indice azionario più importante al mondo;
lo s&p 500 a candele di formazione settimanale cioè quello a mio avviso più rilevante, più importante perchè risente meno dell'elevata volatilità tipica di questi giorni.
nel primo grafico lo vedete nella versione a candele giapponesi dal 1950.
nel secondo caso abbiamo un dettaglio dal 1996 che ho postato nella versione detta a montagna in modo da vedere bene cosa ha significato in passato quota 800punti. perso questo supporto non so quale target dare, in compenso qualcuno mi darà del corvo... uccello intelligente, ringrazio ma fino a che stiamo lì sotto dalla borsa non solo sto alla larga ma mi aspetto di tutto (in negativo) a 360 gradi. sottolineo che nel "tutto" rientra tutto, qualunque cosa.
ps: nel grafico versione settimanale il segnale tecnico di norma è un pò ritardato ma statisticamente meno soggetto all'errore in quanto più completo. infatti ci vogliono ben 5 sedute per formare una candela (o un punto della linea se guardiamo il secondo grafico) anzichè una sessione sola, evidente e logico che la barra che si va a realizzare in un arco temporale più lungo è più veritiera (nota bene: questo non vuol dire che dice la verità sempre al 100%, la certezza non ce l'ha nessuno, tantomeno io; si parla semplicemente di probabilità statistiche).
pps: credo i volumi segnalati dalla sempre ottima prorealtime in questo caso siano sballati, ma è una mia sensazione che non ho verificato. LL
1 Commenti:
sono di fretta, giusto per dire che prima o poi rimbalzeremo per forza tuttavia occhio al close di venerdì, tutto quello che intercorre da qui a fine settimana conta relativamente.
la cosa peggiore possibile è arrivare ad un close molto vicino agli 800punti, magari andare addirittura oltre nella giornata di giovedì per poi ritracciare.
molti oscillatori segnalano ipervenduto, possibili rimbalzi forti in arrivo, occhi aperti!
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