Cercando l'onda...
Come più volte ripetuto negli ultimi tempi sono molto preoccupato sul futuro di diversi paesi dell'attuale Unione Europea, Italia inclusa.
Per come la vedo io la crisi economica è assolutamente reale e non dipendente dalle dinamiche finanziarie che ne sono un effetto, non una causa. La crisi sociale (disoccupazione e aumento della povertà) è, e sarà, la tematica clou del prossimo futuro. I conti di molti stati europei non vedo come possano migliorare visto che le entrate tributarie caleranno ancora e le uscite, leggasi ammortizzatori sociali e interessi sul debito non potranno diminuire; idem le spese gestionali dei baracconi scheletro dell'apparato burocratico-clientelare di fatto intoccabili.
In questo contesto ci sono stati e ci saranno dei tentativi da parte degli organismi finanziari e politici di tenere in piedi il sistema. Ad ora stanno facendo tante parole, fuffa; stanno cercando di spargere ottimismo e liquidità.
Controllano i centri di potere politico, controllano le banche centrali, controllano i media. (Si noti bene che i tre poteri sono strettamente collegati, senza l'uno non può esistere l'altro; ergo sono ragionevolmente uniti per aiutarsi vicendevolmente).
Detto ciò, essendo alle porte agosto, mese con volumi/scambi solitamente ridotti nelle borse e considerato come diversi titoli/indici abbiano a che fare con supporti tecnici (figure grafiche che storicamente hanno rappresentato un efficace punto da cui ripartire), per il breve termine non escludo un inversione di trend, o meglio dire un pò di rimbalzo tecnico che dia qualche tempo di pausa ai mercati.
E' una mia boutade, agosto per cominciare, poi si vedrà se si riuscisse a respirare fino a Natale. (Sfido a trovare nei miei articoli degli ultimi 24 mesi uno spunto ottimistico! Intendo sottolineare questa cosa perchè c'è gente che da anni dice che stiamo per ripartire e media, compra, investe e blablabla).
Porto un paio esempi grafici a sostegno del mia tesi agostana:
- se prendete il nostro ftse mib a 5anni noterete il minimo del 9 marzo 2009;
- se prendete intesa sanpaolo (perchè sono i bancari i titoli più "delicati" e rappresentativi degli ultimi periodi), noterete il minimo del 13 settembre 2011;
bene, abbiamo raggiunto quei livelli.
Aggiungiamoci che qualche occasione a questi prezzi c'è (esempio di questi giorni l'affaire Hera-Acegas), il che può rappresentare un pò di benzina per la speculazione, e il cocktail potrebbe essere interessante.
Detto ciò si raccomanda massima prudenza, il trend di fondo resta solidamente negativo sotto il punto di vista tecnico (grafico) e fondamentale (dati macro); con ciò io il mio pronostico per l'estate lo provo a fare.
Etichette: agosto, analisi tecnica, borsa, u.e.
2 Commenti:
mago!
ci hai beccato (rally di agosto)
come al solito grande Luca
Roby
:-)
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