martedì 1 aprile 2008

Segnalo

il post di steve,
"Gli sponsor delle olimpiadi della vergogna"
che sottoscrivo pienamente. ed anzi vi invito a continuare la catena di segnalazione, sarebbe un bel colpo se tanti blogger indipendenti riuscissero ad unirsi in quest'idea, boicottare questi sponsor senza pudore. solo i liberi blog possono fare questo, ribadisco, sarebbe un gran segnale. LL

7 Commenti:

Alle 3 aprile 2008 alle ore 00:24 , Blogger Zener1992 ha detto...

dissento: gli sponsor non li vedo come complici delle questioni tibetiane.
Allora boicottiamo anche Eni visto che in Venezuela - silentemente e con l'accordo del mafioso Chavez - si uccidono persone in nome del dio denaro.
Fiat? l'azienducola del Lapo Fornisce alla Cina unita' mobili per condanne a morte(autocarri Iveco per iniezioni letali).
Boicottiamo allora anche la Fiat.
A casa 1 milione di persone?
embè! però abbiamo protestato!
ma dai.
LA Ferrero? anche lei pubblicizza il suo prodotto mettendoci di mezzo le olimpiadi.
E allora anche lei! al rogo così abbiamo tanta tanta cioccolata calda.
Ah: non boicottiamo la Basicnet, con le robe di kappa ed altre cazzate del genere: in questi giorni ho le azioni.
Se scendono mi incazzo con voi.
Grazie

 
Alle 3 aprile 2008 alle ore 12:14 , Blogger LL ha detto...

roby non sai quante aziende boicotto da diversi anni a sta parte...
in effetti hai anche ragione nel senso che se siamo coerenti e onesti ci troviamo di fronte un mare di multinazionali davvero eticamente e moralmente poco diverse le une dalle altre tuttavia credo sia meglio fare quel poco che si può piuttosto che non il niente

 
Alle 3 aprile 2008 alle ore 12:36 , Blogger Zener1992 ha detto...

Ok però vedo le Olimpiadi (ed i suoi sponsor) come i meno colpevoli della questione tibetiana.
Anzi: grazie alle stesse olimpiadi se ne sta parlando.
Ma la questione è vecchia: mi sembra abbia radici ben datate di qualche decennio ma esce fuori adesso con le Olimipiadi: le avessero fatte altrove del Dalai Lama & c. non gliene sarebbe fregato ancora niente a nessuno.

 
Alle 3 aprile 2008 alle ore 13:34 , Blogger LL ha detto...

sì, in questo senso indubbiamente le olimpiadi hanno un merito.

gli sponsor invece mi fanno decisamente skyfo. scusa ma tu pagheristi per farti fare pubblicità da questi cinesi?

 
Alle 3 aprile 2008 alle ore 14:19 , Blogger Zener1992 ha detto...

si li pagherei eccome: basta che mi fanno il rapporto 4 a 1 (cioè gli do 1000 euro e me ne fatturano 4000) sennò si fottono loro e Mao Tsè Tung.

 
Alle 4 aprile 2008 alle ore 09:38 , Blogger LL ha detto...

scritto così si potrebbe equivocare... rò, diciamo che scherzavi altrimenti chi non ti conosce di persona potrebbe pensare male

 
Alle 4 aprile 2008 alle ore 12:25 , Blogger Zener1992 ha detto...

Ok scherzavo.
ma se mi conoscessero di persona chiederei il 5 a 1.:)
roby

 

Posta un commento

Iscriviti a Commenti sul post [Atom]

<< Home page

Questo sito web denominato "RUMORSRISPARMIO" e' un "blog", ovvero per definizione un diario online. Il sito non è curato e redatto a scopo di lucro, ma piuttosto per semplice passione per gli argomenti trattati. Non vi è alcuna altra motivazione aldilà di questa passione personale e non vi è alcun interesse economico collegato neppure in via indiretta. In questo sito si possono leggere riflessioni e valutazioni sul mondo della Borsa e della finanza che derivano sempre e comunque da conoscenze e percezioni strettamente soggettive, parziali e discrezionali. Dunque assolutamente e costantemente soggette a possibili errori di interpretazione e valutazione. Pertanto, cio' che in questo sito si puo' leggere non puo' essere considerato e non intende peraltro in alcun modo rappresentare sollecitazione del pubblico risparmio o consulenza all'investimento. Quello che qui e' possibile leggere e' da ritenersi per definizione e in ogni caso sempre inadatto ad essere utilizzato per reali strategie di investimento. Di conseguenza, si sconsiglia chiunque nel modo piu' assoluto e categorico di agire in questo senso. Si precisa che questo sito internet non rappresenta una testata giornalistica in quanto viene aggiornato senza alcuna periodicita'. Non puo' pertanto essere considerato un prodotto editoriale ai sensi della legge numero 62 del 7.03.2001.