sabato 28 luglio 2007

Analisi grafica dei principali indici azionari











vi ricordo la possibilità (sfruttatela) di ingrandire l'immagine semplicemente cliccandoci sopra col mouse.
guardate un pò quanto sono simili dax, dow jones e nasdaq-100. per tutti abbiamo la possibilità di:
tracciare una trend-line rialzista della durata di un anno e mezzo circa per ora ancora lontana;
tracciare una limit-line di breve termine raggiunta in close dagli americani e toccata durante l'ultima seduta dai tedeschi;
tracciare una limit-line più di medio termine al momento lontana quanto la trend-line di lungo periodo di cui ho già detto;
le medie mobili a breve hanno ceduto piuttosto nettamente su dow e dax, resiste quella a 50 periodi sul nasdaq.
questo il quadro. scenari?
ora guardiamo lo s&p 500, l'ho tenuto apposta per ultimo, che vi suggerisce?
i prezzi hanno già rotto la limit-line di breve ed hanno già raggiunto la limit di medio termine e la trend di lungo periodo; inoltre è ormai prossima la media mobile a 200 sedute.
insomma e se lo s&p 500 fosse in anticipo rispetto agli altri indici? domanda interessante, non trovate? la possibilità in teoria c'è... stiamo a vedere.
pronostico mio per il brevissimo, due scenari:
gli indici provano a reagire (ma non c'è tempo, bisogna farlo già lunedì), quindi rimbalzano veloce fino alle medie mobili mentre lo s&p 500 potrebbe raggiungere la limit cioè zona 1490 punti. a quel punto sarebbe teoricamente sbagliato trovarsi ancora con portafogli rialzisti, sempre in teoria ci starebbero posizioni neutro-negative con stop a portata di mano.
opzione due, lunedì si rompe e allora si compie lo stesso percorso dell's&p500.
questo per il brevissimo, ed a quello io guarderei anche per chi ha idee più da medio periodo (l'unica certezza è il prezzo come dice il motto del blog di geronimoscalper). più in là infatti è difficile guardare e azzardare pronostici dunque io al momento non ho alcuna intenzione di aprire posizioni rialziste.
ps: ah, per i neofiti, gli indici italiani seguono i "fari" sopra citati, ergo sarebbe in teoria decisamente errato pensare "ma che mi frega di quegli indici lì se io opero in italia". comunque a breve daremo un'occhiata ai nostri indici più qualche titolo con maggior peso nel listino. LL

5 Commenti:

Alle 28 luglio 2007 alle ore 12:53 , Blogger marshall ha detto...

Complimenti per la competenza, la semplicità e la chiarezza con cui esponi concetti ostici.

Scusa l'intromissione: sei un bocconiano?

Vedremo l'andamento di lunedì!!!

 
Alle 28 luglio 2007 alle ore 13:05 , Anonymous Anonimo ha detto...

eeiihhhh ruffiano!!! :-)

sono un semplice ragionere, avevo preso tipo 45/60 non ricordo neppure con esattezza...
poi ho lavorato come operaio e poi come guardiano notturno prima di decidere di dedicarmi alle terre di famiglia perciò hai dato del bocconiano ad un contadino... uhm... sto pensando che forse mi hai voluto sfottere... :-)

 
Alle 30 luglio 2007 alle ore 12:39 , Anonymous Anonimo ha detto...

un'analisi quantitativa interessante sarebbe il confronto dei diversi indici europei con il relativo ritracciamento rispetto alla MA200 per poi impostare una strategia L/S a piacere

da un bocconiano emigrato

 
Alle 31 luglio 2007 alle ore 10:57 , Anonymous Anonimo ha detto...

Probabilmente in autunno vedremo un vero crollo, e poi allacciate le cinture per un vero corale rialzone... questo e' quello che ho in testa da inizio anno, sempre presente la mia previsione 2007

ciao
buddy

 
Alle 1 agosto 2007 alle ore 15:06 , Anonymous Anonimo ha detto...

Luca L.,
ho cominciato ad interessarmi di borsa dal 1978. Era un momentaccio. Gli indici segnarono il minimo dell'ultimo cinquantennio.
Nonostante il mio interesse crescente per il mondo della borsa, non sono mai arrivato alle analisi e alle congetture su indici e titoli che fai tu.

Non aggiungo altro per non rischiare di essere veramente frainteso da "ruffiano"!
Ciao.
Marshall

 

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