Tirare a campare
riprendiamo da venerdì quando c'eravamo lasciati con queste parole:
ora, io mi auguro vivamente, ma di tutto cuore che non si vada sotto questa barriera (7500/7000).... farei tremenda fatica a dare ulteriori target... ad ogni modo penso che se anche dovesse succedere prima avremo una reazione...
le medie mobili sono così lontane, mi aspetterei un riavvicinamento poi come ci comporteremo quando sentiremo le loro turbolenze non ho idea.
una prima veemente reazione c'è stata, sia in america che in europa e a sto punto butto là la mia idea per il prossimo mesetto:
mercati azionari in ripresa.
come dice giustamente, in questo, caso il berlusca la crisi finanziaria si riperquote-erà sull'economia reale in modo tanto più forte quanto più è-sarà l'effetto panico che si abbatte-erà sulle masse e ne determina-erà i consumi.
poche storie, siamo ad un mese dal Santo Natale ormai diventato $anto natal€, il grosso delle aziende del settore manifatturiero in questo periodo vende la maggior parte dei suoi prodotti. a cascata ne beneficiano gli altri settori. arrivano le tredicesime, arrivano le novità high-tech, si accendono le luci per le strade ed i riscaldamenti nelle case.
in un clima di sfiducia, di crollo delle borse secondo voi come andrebbero i consumi?
sarebbe un disastro totale tantopiù che soldi in giro ce ne sono pochi.
c'e bisogno di fiducia dice in coro la politica mondiale e tra l'altro come evidenziato nei recenti grafici siamo su livelli tecnici importanti.
ritengo il mix sia propedeutico per tirare su i mercati. i poteri forti devono per forza cercare di drogare un pò il consumatore, indurlo a spendere; un rialzo delle borse aiuterebbe eccome!
come?
ad esempio salvando citigroup come hanno fatto.
ad esempio lodando e spingendo obama nelle scelte dei suoi più stretti collaboratori.
ad esempio riunendo l'opec, tagliando la produzione di barili in modo da sostenere il prezzo del greggio e quindi gli energetici.
e via discorrendo.
in più come già detto, raggiunto il supportone per il dow jones gli short hanno preso profitto, sono arrivate le ricoperture; tecnicamente i disciplinati sanno di non doversi farsi trovare corti (al ribasso).
insomma c'è qualche carta da giocare in modo da arrivare intorno al 31/12 con l'idea che il peggio sia alle spalle, prendere tempo un pò. poi si vedrà come sono andate le vendite al dettaglio, per intanto l'importante è campare. LL
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