martedì 24 giugno 2008

Polo nord già quest'estate senza ghiacci? un business!

state certi chi ha in mano il mondo ieri ha esultato alla notizia apparsa sul National Geographic secondo la quale ci sono buone possibilità di avere un polo nord sgombro dai ghiacci già quest'estate.

la previsione degli esperti dava lo scioglimento degli stessi ghiacci fra il 2013 e il 2030, previsione per altro snobbata dai potenti e tacciata di pessismo.
la realtà è che invece i modelli considerati eccessivamente allarmanti sono troppo ottimisti!!!!
o se volete il pianeta sta andando al collasso molto più in fretta delle più nefaste previsioni.

ma la diabolica mente umana ha già trovato un motivo per gioire: le risorse minerarie dell'artico (tra cui il petrolio) diventeranno "finalmente" estraibili. (tra l'altro vista la delicata situazione economica globale hanno già praticamente detto non si faranno troppi scrupoli di inquinare con le trivellazioni, del resto quello poi è anche il meno...).
c'è solo un problemino... quando il pianeta sarà invivibile cosa ce ne faremo del petrolio?


ps: leggevo, non sò più dove, che stanno sgomberando alcune isole dell'oceania visto l'innalzamento delle acque. (si parla di semplice innalzamento delle acque, deserto e glaciazione se lo godranno altri insomma). parliamo di isole a pochi metri sul mare i cui abitanti hanno sempre vissuto di piccola pesca e un pò di frutta. non hanno nè corrente elettica, nè auto, nè riscaldamento; ma sono i primi a scomparire.
chissà se noi assisteremo direttamente all'apocalisse o se toccherà ai nostri figli gustarsela? LL

3 Commenti:

Alle 24 giugno 2008 alle ore 17:05 , Anonymous Anonimo ha detto...

Non interessa a nessuno.

Pensa che il primo aprile dell'anno scorso passò in tv uno spot di vendita di ville "al mare" basato proprio sul presupposto che il mare avrebbe allagato la striscia costiera e case oggi costruite in collina sarebbero diventate di mare.

Era ovviamente uno scherzo ben fatto con tanto di plastico immagini etc

Chiamarono il numero dello spot in migliaia, non allarmati per la catastrofe imminente, ma attirati dall'ottima prospettiva di investimento...

 
Alle 25 giugno 2008 alle ore 11:21 , Blogger LL ha detto...

sì infatti, per ora la devastazione del pianeta viene vista come un business.
questo la dice lunga sull'intelligenza della razza umana...

 
Alle 29 giugno 2008 alle ore 09:42 , Anonymous Anonimo ha detto...

Millenni di evoluzione per arrivare all'autodistruzione, allucinante!

 

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