Campagna di sensibilizzazione
dopo quello sugli incidenti stradali questo fine settimana è dedicato alla violenza sulle donne, oggi mi pare ci sarà tanto di manifestazione a roma.
vediamo un pò di dati che ho preso seguendo un tg, fonte istat:
6743000 (SEIMILIONISETTECENTOQUARANTATREMILA) le donne che in italia, aventi un'età compresa tra i 16 e i 70 anni, hanno subito violenze cioè a dire il 31% (TRENTUNOPERCENTO, ergo praticamente UNA SU TRE);
1000000 (UN MILIONE) le donne stuprate, il 22% di queste dal partner;
negli ultimi 12 mesi hanno subito violenza 1150000 (UN MILIONECENTOCINQUANTAMILA) donne, con un aumento del 22% (+VENTIDUEPERCENTO) rispetto all'anno precedente;
nel 96% dei casi in cui la violenza è commessa non dal partner la donna non denuncia, nel 93% dei casi in cui la violenza arriva dal compagno non segue la denuncia;
nel 62% dei casi in cui le donne subiscono violenza tra le mura di casa i figli HANNO VISTO, da ciò ne conseguono danni psicologici irreparabili pure per i bambini;
la fascia d'età più colpita è quella che và dai 16 ai 24 anni e tra i 16 e i 50 è LA PRIMA CAUSA DI MORTE, più del cancro, più del fumo, più degli incidenti stradali, più della droga, più dell'alcool (e aggiungerei anche più degli stadi..).
cosa fanno i media? ne parlano una volta l'anno?? focalizzano le loro attenzioni su quei casi dove possono speculare sulla morbosità della gente? (vedi chiara a garlasco o meredith a perugia) e negli altri centinaia e migliaia di casi??
cosa fà il governo? istituisce il 1522, numero telefonico per assistere le donne vittima di violenza?
altro??? basta??? le quote rosa???
verrebbe da chiedersi perchè non vietino i quadri all'interno delle abitazioni, i tornelli al posto delle porte e il divieto di muoversi liberamente fuori casa... ma è meglio mi fermi qua... LL
2 Commenti:
La violenza sulle donne è una vergogna per qualsiasi Paese civile. Il problema inoltre sarà destinato ad aggravarsi con l'aumento degli immigrati di religione islamica.
Lodevole. Spero solo che quando ci sarà la giornata delle vitteme degli ultras darai lo stesso il tuo contributo. E guarda che non c'è bisogno di morti per essere vittime degli ultras. Ho un amico a Genova che si è visto sfasciare il negozio appena arredato e l'auto parcheggiata di fornte. Il negozio non era ancora stato nemmeno inaugurato. Non ha più avuto la forza e i soldi per aprire. Oggi è disoccupato e vive con lo stipendio di maestra d'asilo della moglie.
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