Leggi italiane

l'altro giorno esce la notizia di una bambina di 11anni finita all'ospedale per le ripetute percosse del padre il quale marocchino e musulmano pretendeva che la piccola imparasse a memoria il corano. le reticenze delle figlia portavano le botte. questo fino all'altro giono. poi si è mossa la legge italiana e il padre ovviamente non ha fatto neppure un giorno di carcere...

quello stupidissimo 17enne catanese invece per resistenza aggravata a pubblico ufficiale è dentro dai primi di febbraio.
si aspetta il processo per verificare se l'aver lanciato un pezzo di lavabo possa aver rotto 4 costole nonchè aver spaccato il fegato ad un omone grande e grosso come raciti (solo a quel punto potrà essere considerato un assassino; per ora resta uno stupidissimo delinquente).
se poi il ragazzo riuscisse un giorno ad uscire dal carcere (è dura però perchè mi sà che se becca l'ergastolo se lo sconta poi tutto..) gli prevedo un grande futuro nella nbl (i professionisti del baseboll americano) nel ruolo di lanciatore credo dev'essere il numero uno al mondo stando al teorema dell'accusa...

mi chiedo se la legge è uguale per tutti e se è giusto che picchiare un bambino per un maggiorenne sia penalmente meno rilevante che per un minorenne fare resistenza aggravata nei confronti di un agente di polizia.
la storia ci dice che effettivamente nei paesi non democratici, cioè dove ci sono le dittature tanto per intenderci, non c'è reato più grave che "toccare" un rappresentante delle forze dell'ordine. LL