mercoledì 18 aprile 2007

EURO 2012


adesso avete capito perchè sabato di dicevo che si profilava una settimana importante per i nostri titoli delle costruzioni? ;-)
io sono STRAFELICE!!!!!!!!!!!
è la vittoria sportiva più bella dell'anno, è la sconfitta dei porci (con tutto rispetto per le bestiole).
evidentemente all'estero si sono ricordati certe cose che in italia abbiamo scordato in fretta:
fidejussioni false
decreto salvalazio
decreto spalmadebiti
doping ai calciatori
doping amministrativo (plusvalenze)
calciopoli
repressione cieca (che dura da anni)
ecc. ecc.
e chi ha pagato per tutto ciò?! ma naturalmente i tifosi, gli unici che attraverso gli striscioni osavano addirittura denenciare le infamate degli amministratori del prodotto calcio.
il grande sforzo di rinnovo dei vertici ha addirittura partorito niente po-pò di meno che matarrese presidente della lega calcio e abete presidente della f.i.g.c.
intanto moggi và nelle università a spiegare non sò cosa; intanto carraro l'hanno spostato al coni; intanto sugli arbitri ogni giorno viene fuori quello che tutti dicevamo al bar; e intanto pagano sempre i tifosi con decreti assurdi e con prezzi dei biglietti allucinanti.

in italia ci siamo dimenticati di cosa accadde in occasione di italia '90. stadi con preventivo di spesa di 20miliardi di lire ultimati poi con un costo di 100miliardi!!! e chi si ricorda che intorno al san paolo di napoli i tombini furono fatti sì come da progetto ma erano finti! non avevano messo i tubi sicchè alla prima pioggia tutto si allagò! (oh, è così strana che spero sia una barzelletta però la voce girava....)
e del fatto che tra le 8 città scelte per ospitare l'evento c'era ad esempio bari (casualmente città di matarrese) e non genova vogliamo dire qualcosa?

adesso i porci partiranno all'attacco e diranno che l'italia ha perso per colpa della violenza, quella dei tifosi chiaro. beh gente, vi stragarantisco che in polonia è molto peggio che quà... chi si ricorda il coltello a serramanico lanciato dagli spalti sulla testa di un calciatore italiano in una partita di coppa? ma è solo un esempio, comunque vedremo cosa accadrà quando in ucraina e polonia arriveranno russi, tedeschi, inglesi e italiani... vedremo un pò dov'è la violenza...

ad ogni modo è stato scongiurato il pericolo di rivedere i tifosi inglesi, magari 20, 30mila a contatto con la nostra celere.... roma-manchester altra cosuccia da niente per il bue italiano ma all'estero garantisco che la cosa è stata dibattuta alla grande non solo perchè i video dei fatti dell'olimpico sono impietosi ma anche per come è stato gestito il dopo da parte dei politici alla giuliano amato e dei personaggi alla achille serra cioè una protezione totale del comportamento della polizia.
a tal proposito in foto è rappresentata la "locandina ufficiosa" che doveva distribuirsi in occasione dell'evento... ;-) e che già a genova aveva fatto la sua comparsa in occasione della partite della sampdoria... ;-) a proposito di sampdoriani, cliccate un pò sul link sotto per constatare le reazioni del popolo della gradinata sud alla notizia ;-) LL

7 Commenti:

Alle 18 aprile 2007 alle ore 14:43 , Anonymous Anonimo ha detto...

Mentre il ministro dello sport, Giovanna Melandri, una delle sostenitrici più tenaci della candidatura italiana, non ha trattenuto le lacrime all'annuncio della sconfitta, Antonio Matarrese ha mostrato subito lucidità di analisi: ''L'Uefa è mutata ed ha voluto dimostrare questo cambiamento votando Polonia ed Ucraina: non sono più le grandi federazioni a governare il calcio Europeo. Questo è l'effetto dell'elezione di Platini, anche se ci fossimo presentati con una Federazione forte non sarebbe cambiato niente''. Il presidente della Lega Calcio guarda oltre: ''Per andare avanti ora Abete dovrà mettere insieme i pezzi e rincominciare da zero''.


Antonio Matarrese (AP)

E il numero uno della Figc reagisce con diplomazia al ko: "'E' stata una scelta di politica sportiva dell'Uefa che ci amereggia. Avevamo la fiducia e l'aspettativa di poter organnizare questo torneo. Ora però dobbiamo avere la forza di ripartire. Si aprono le porte ad 85 milioni di cittadini europei. Con questo non voglio dire che la scelta del Comitato Esecutivo è stata fatta su meccanismi assistenziali, ma che l'Uefa probabilmente vuole espandere il movimento calcistico anche ad altri Paesi. Tutti e tre i candidati infatti sono arrivati nella griglia finale e l'assegnazione si è basata su valutazioni prettamente tecniche. Ora la priorità ora è dare trasparenza comportamentale, dare dei valori e ristrutturare gli stadi. Dobbiamo dimostrare di essere un grande movimento sportivo anche senza l'opportunità degli Europei''.
''Nel voto del Comitato esecutivo Uefa hanno prevalso logiche politiche legate al coinvolgimento attivo dell'Est nell'organizzazione di grandi eventi calcistici''. E' il commento a caldo di Luca Pancalli. Che aggiunge: ''Calciopoli e i fatti di Catania non hanno influito e non credo che ci sia stata alcuna forma di ritorsione da parte dell'Uefa''. Grande sorpresa da parte di Dino Zoff: "Non me l'aspettavo. Avevo parlato con Boniek che non era assolutamente convinto della forza della candidatura di Polonia-Ucraina. È una sconfitta grave. Credo che siamo mancati sui dossier".

 
Alle 18 aprile 2007 alle ore 14:43 , Anonymous Anonimo ha detto...

Pubblicitari: per l'Italia danno da 800 milioni

Conta poco, male rappresentato e con un'immagine assolutamente negativa in Europa: questa l'immagine del calcio italiano secondo pubblicitari ed esperti. Il Un grande smacco per il nostro Paese dal punto di vista dell'immagine, come sottolinea il 88% degli esperti, ma anche un danno dal punto di vista economico, sia per quanto riguarda i mancati guadagni che per tutto l'indotto. In un solo colpo si stima che il Bel Paese perda 800 milioni di euro, per non parlare della possibilità di rinnovare le sue strutture sportive, di creare nuovi posti di lavoro e la pubblicita' che l'Italia avrebbe ottenuto in tutto il mondo, con ricadute sul turismo e sul made in Italy. E' quanto denuncia uno studio realizzato da 'Meta Comunicazione' in collaborazione con 'Dieci', il quotidiano sportivo diretto da Ivan Zazzaroni, attraverso 50 interviste a pubblicitari, esperti di comunicazione e di pianificazione pubblicitaria, sugli effetti della mancata assegnazione degli europei del 2012.

D'altra parte in molti se lo aspettavano: il 49% degli intervistati si dice infatti convinto che non poteva essere altrimenti visto gli ultimi fatti accaduti, tra scandali e tutto ciò che ha riempito le pagine di cronaca dei giornali. Addirittura il 22% si aspettava che da parte degli organismi internazionali che governano il mondo del calcio arrivassero sanzioni ancora più pesanti. Secondo gli esperti intervistati, infatti, in Italia dovrebbe essere rinnovato profondamente il sistema calcio (71%), a partire dagli organi di rappresentanza e di controllo (38%), delle strutture (23%), della gestione delle squadre (19%) ma anche della cultura sportiva legata al mondo del pallone (13%).Se dovessero infatti sintetizzare lo stato del calcio italiano, il 39% direbbe semplicemente che ormai a livello internazionale ''conta poco e ha un'immagine assolutamente negativa in Europa''.

Ma il danno di immagine non colpisce solo l'orgoglio calcistico, ma ha fortissime ripercussioni sul lato economico. Gli esperti, solo per quanto riguarda i mancati incassi legati alle partite, ai diritti Tv e al danno legato al mancato afflusso turistico che accompagna manifestazioni di questo genere, stimano che la mancata assegnazione di Euro 2012 all'Italia ''costera''' al Bel Paese tra i 500 e i 600 milioni di Euro (come sostiene il 53%). Se il 23% ritiene che il danno non sia stimabile al di sotto degli 800 milioni, il 21% ritiene che vada invece calcolato in termini di ''miliardi di Euro''. Entrando nel dettaglio il calcolo delle perdite nel dettaglio non e' certo semplice, ma le voci principali sono chiaramente individuabili, anche sulla base di Euro 2004 in Portogallo e le stime fatte per Euro 2008 che si terra' in Svizzera e Austria.

Solo considerando gli ascolti televisivi la cifra è da capogiro, basti pensare che Euro 2004 è stato trasmesso in quasi 200 Paesi, ed è stato visto da 7,9 miliardi di telespettatori. Oltre 600 mila i tifosi che si sono recati direttamente in Portogallo, rimanendoci una media di 7 giorni. Per quanto riguarda Euro 2008, invece si calcola un arrivo superiore ai 700 mila nella sola Svizzera e la creazione tra i due paesi di 7.000 nuovi posti di lavoro (studio della Rutter & Partner). Tutto questo senza considerare l'indotto e il ritorno di immagine per il paese che ospita la manifestazione.

 
Alle 19 aprile 2007 alle ore 07:38 , Anonymous Anonimo ha detto...

Splendido osservare la faccia di m. di quel mafioso di matarrese al momento del verdetto. Paese di cialtroni, anzi mi correggo: Paese di enormi potenzialità e valori purtroppo in mano a cialtroni, non ricordo chi disse che per fare politica bisognava essere degli inetti.

 
Alle 19 aprile 2007 alle ore 08:35 , Anonymous Anonimo ha detto...

...che figura di m..
stiamo diventando sempre più un paese del "terzo mondo".

Ciao

 
Alle 19 aprile 2007 alle ore 13:11 , Anonymous Anonimo ha detto...

giolenaire se hai la possibilità di mandarmi la foto di matarrese in quel momento o magari della melandri ke piange mandamele ke mi fai un favore enormissimo.

per la melandri piangente poi sono disposto a pagare... ;-)

 
Alle 19 aprile 2007 alle ore 13:54 , Anonymous Anonimo ha detto...

Ciao Luca,
se compri "Libero" di oggi, trovi in prima pagina la foto della Melandri piangente.....
e-steban

 
Alle 2 maggio 2007 alle ore 16:03 , Blogger piesal ha detto...

Meritavamo questo risultao. A tale proposito anche io ho scritto un post. Buona lettura!!!

 

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