martedì 13 febbraio 2007

Finmeccanica

è passata sotto silenzio (strano!) la buona novella che ha avuto per protagonista negli scorsi giorni finmeccanica, che lo ricordo per i più distratti possiamo tranquillamente definire "azienda di stato". a cosa mi riferisco? beh, al fatto che ha vinto una commessa dal governo americano per la fornitura di caccia-bombardieri. per carità, niente di sorprendente, per finmeccanica costruire armi da guerra è il suo pane e gli americani sono semplici clienti come del resto i "paesi arabi moderati".
diciamo che se fossi un membro di questo governo o comunque un suo sostenitore ringrazierei il cielo che settimana scorsa l'italia era tutta impegnata a parlare d'altro...
se tanto mi dà tanto visto il gran casino suscitato dall'ampliamento di una base per esercitazioni militari (vicenza) in proporzione questa doveva essere una vera bomba. ma lo sanno i pacifisti della nuova era, quelli che si addobbano di falce e martello intendo che la loro azienda, e sottolineo la loro azienda vende armi, ribadisco vende armi ad occidente ed oriente?
detto ciò graficamente stiamo parlando di un titolo estremamente solido, rotti i 20,40euro i prezzi viaggiano in bella crescita con tanto di gap aperto tra i 22,12euro e i 22,25euro.
il raffronto con la performance della controllata stm è impietoso sia a 6mesi, sia a un anno, che a due, che a tre, che a quattro, che a cinque anni finmeccanica straccia stm sempre o per meglio dire, finmeccanica hasta la victoria siempre. LL

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