Che faccia di bronzo...

sì alla t.a.v.; sì all'ampliamento della base americana dal molin; sì alla guerra in afghanistan; sì alla riforma delle pensioni; no ai pacs; no ai dico.
questi sono alcuni punti del programma che intende mettere in atto il governo prodino e che i suoi alleati si sono impegnati a sottoscrivere.
con che faccia pecoraro, diliberto e giordano possono presentarsi dinanzi ai loro elettori??
non c'è il benchè minimo barlume di coerenza in loro, o meglio c'è un disperato bisogno di mantenere le poltrone tanto quanto ha bisogno del cesso chi è in preda ad un'attacco di diarrea.
auspico, e sono certo ce la farà, che decolli il progetto di ferrando già a suo tempo per coerenza uscito da rifondazione comunista. il suo "partito dei comunisti lavoratori" finirà per raccogliere parecchi voti nonchè mi auguro diversi uomini che davvero non vedo come possano sostenere un governo che ha quel programma.
non parlo di ideali che condivido o meno, non entro nel merito di cosa sia giusto o sbagliato credere, mi limito a dire che un'uomo senza coerenza e che agisce per esclusivo interesse personale è un uomo di merda. non si può tradire in modo tanto netto la fiducia riposta (malamente) dalla gente comune, magari da quella gente che si alza al mattino alle 5 per andare a fare un turno di 8 ore e prendere 1000euro al mese. è veramente da infami.
diliberto tuttavia è almeno alla sua seconda perla di incoerenza e ipocrisia. ricordo, c'era prodi al governo col sostegno esterno di rifondazione comunista la quale per coerenza dopo qualche tempo fu costretta ad abbandonare. cadde così prodi. ricordo che era un venerdì e su raidue c'era gad lerner con la sua trasmissione "pinocchio". ricordo, uno degli ospiti era diliberto. ricordo che giravano certe voci e allora lerner gli chiese: "è possibile che parte di voi di rifondazione possiate entrare in un prossimo futuro governo il quale goda anche dell'appoggio di cossiga?" e diliberto: "con cossiga mai". fu netto. fu secco. così lo ricordo. ricordo anche che poi il lunedì seguente venne nominato da scalfalo d'alema. c'era l'appoggio di cossiga che se non ricordo male faceva parte dell'udeur e poi ci fù una scissione in rifondazione comunista. nasceva il partito dei comunisti italiani con cossutta al vertice e diliberto che lo seguiva mentre bertinotti se ne restava fuori. ricordo che diliberto venne nominato ministro della giustizia. ricordo anche che quello stesso governo diede l'ok agli americani per l'utilizzo della base di aviano come base di lancio per i bombardamenti in serbia. questo è quello che sò su diliberto e i suoi compagni di partito, insomma il trasformismo di mastella è puro dilettantismo al confronto.
per il resto che dire, non ho mai avuto neppure per un secondo fiducia nel napoletano e sono lieto che chi tanto gli ha leccato il culo in questi mesi adesso si trovi col fegato che gli rode.
prodi da tutto ciò ne esce certamente rafforzato (finchè dura almeno), lui che è una nullità politica nel senso che non ha un partito alle spalle ha potuto imporre il suo diktat ad un'intera coalizione; si è comportato da duce o da leader maximo se preferite e chi lo sostiene ha detto un sì incondizionato. bravo a lui che a saputo imporsi ma è un "bravo" comunque macchiato dall'attaccamento morboso dimostrato alla poltrona.
per quanto riguarda pompini non c'è davvero nulla da dire. l'ho sempre politicamente disprezzato, rappresenta il peggio della peggiore democrazia cristiana dunque null'altro da aggiungere, ce lo vedo davvero bene insieme a diliberto hanno esattamente la stessa identica mentalità, gli stessi identici valori.

chiudo dicendo che non me ne frega granchè che governi questo o quello. sò che loro stanno lì a fare favori agli amici e/o a se stessi mentre a me cercano di impedire di fare il vino, di fare l'olio, di andare allo stadio, di vivere in un ambiente sano di crescere in una società giusta ecc..
però sono incazzato non lo nego perchè mi spiace davvero molto che una cara ragazza come martina sia pugnalata in questo modo... VERGOGNA!!!! LL